Secondo un rapporto, il principale organo di governo del calcio, la FIFA, ha già delineato nuovi regolamenti che renderanno più facile per le donne transgender competere nel calcio femminile d’élite.
Secondo quanto riportato dal Daily Mail, nel nuovo regolamento, attualmente ancora in bozza, viene eliminata la soglia di testosterone per le donne di cinque nanomoli/L nell’arco dei 12 mesi precedenti alle gare, affinchè anche i calciatori siano autorizzati a gareggiare secondo il loro genere autoidentificato.
Se venissero introdotte, le misure rappresenterebbero un cambiamento radicale in un momento in cui l’inclusione dei transgender è uno dei temi più dibattuti nello sport, e per questo alcuni membri dell’alta dirigenza della FIFA non sono convinti di fare questo passo.
Come contro bilanciamento la FIFA sta anche per proporre che le donne transgender non siano autorizzate a gareggiare nelle categorie femminili se sono state in grado di mantenere vantaggi competitivi come conseguenza della pubertà maschile. Il modo in cui questo possa essere determinato però rimane poco chiaro e richiederebbe che un gruppo indipendente di esperti di legge, diritti umani, medicina e psicologia valutasse i singoli casi.
Mentre gli esperti di diritti umani accoglieranno con favore una nuova serie di regole nel calcio, che faranno eco a quelle stabilite dal Comitato Olimpico Internazionale l’anno scorso, dove è stata eliminata la soglia raccomandata per il testosterone, gli scienziati dello sport hanno espresso preoccupazione per le potenziali ramificazioni delle nuove proposte della FIFA.
Il professor Jurgen Steinacker, presidente della Commissione di Medicina dello Sport del Canottaggio Mondiale, ha avvertito che queste proposte sono in grado di dissolvere la categoria del calcio femminile permettendo ad alcune giocatrici di autoidentificarsi in essa.
“Se si consente l’autoidentificazione e l’idoneità viene determinata da una serie di fattori medici, si potrebbe finire per dissolvere la categoria femminile”, ha affermato Steinacker.
Prima di essere approvate, le linee guida della FIFA saranno sottoposte a una consultazione esterna in cui si chiederà il parere di esperti indipendenti. Purtroppo però, noi già sappiamo che questa strada è stata da tempo tracciata ed è stata lastricata d’oro da interessi che vanno ben al di là dello sport.
Massimo A. Cascone, 20.06.2022