DI HENRY MAKOW
Negli anni 50, la CIA sperimentò l’LSD come mezzo per gli interrogatori
e come arma.
Negli anni 60 usarono quest’arma per distogliere gli idealisti
americani dalla strada dell’azione sociale verso una via di introspezione ed
autogratificazione, anche detta “liberazione spirituale”.
Hanno neutralizzato la mia generazione deviando dei contestatori
arrabbiati in “figli dei fiori” predicanti “pace e amore”.
Il mantra dell’epoca era: “sintonizza, accendi e cala”. Il profeta era
uno psicologo, il dottor Timothy Leary (1920-1966)Leary lavorava per la CIA? Mark Reibling fece questa domanda
all’attempato guru nel 1994 dopo un discorso a Gainville, Florida.
“Non mi hanno mai dato un decino”, ha risposto Leary con un’espressione
addolorata, e quindi ha evitato l’interrogatore.
Se non era un agente CIA, Reibling sostiene una convincente tesi che
Leary fosse un loro gonzo.
La CIA promuove le persone che credono nella loro personale causa ma
non sanno di far avanzare il Nuovo Ordine Mondiale.
Come le più intelligenti agenzie, la CIA non rappresenta gli interessi
del paese. Fu creata dall’intelligence inglese e serve gli interessi
dei banchieri inglesi.
La CIA disse che sponsorizzava i radicali, i liberali e i politici di
sinistra come “alternativa al comunismo”. Questo non è vero. Lo fecero
per presentare una nuova forma di comunismo.
Dietro una facciata di uguaglianza e fratellanza, il comunismo è un
monopolio capitalista, controllato dai banchieri e amministrato dallo
stato.
Fondi e droga per le ricerche di Leary venivano dalla CIA. Nella sua
autobiografia, “Flashbacks” (1983), Leary fa credito a Cord Meyer, il
dirigente CIA in carica di finanziare i movimenti sinistroidi e la contro
cultura mediante “l’avermi aiutato a capire più chiaramente il mio
ruolo culturale e politico”.
Altrove dice che la “CIA liberale” è la “miglior mafia con la quale
trattare nel ventesimo secolo”. (questi riferimenti sono presi
dall’articolo di lettura doverosa di Reibling: “Was Leary a CIA agent?”* ) Leary
stava chiaramente lavorando per la CIA ma pensava di lavorare per sé
stesso.
Come Leary eravamo tutti dei gonzi.
UNA GENERAZIONE DI MARIONETTE
Quando ero un bambino ero abituato a poltrire nel letto leggendo Time e
Newsweek da copertina a copertina. A dodici anni aiutai a organizzare
delle marce per assistere gli affamati nel mondo. A 14, le marce furono
per i diritti civili dei neri.
Nel 1964, mentre ero ancora preoccupato dei neri americani, notai che
danzavo da solo. La festa si era spostata in un’altra stanza. Era il
Vietnam ora la causa celebre. Era come se qualcuno (ad esempio, i media
controllati dalla CIA) avesse misteriosamente soffiato in un fischietto.
Partecipai al crescente “crescendo” dell’attività antibellica. Nel
1968, dopo gli assassinii a catena di King e Robert Kennedy, la decisione
di LBJ di non cercare la rielezione (i suoi manipolatori cfr gli dissero
di andarsene) e le unioni di manifestanti alla convention democratica a
Chicago sgonfiarono il movimento contro la guerra.
Dopodiché, agendo di concerto come uno stormo di anatre, la mia
generazione cedette riguardo i cambiamenti sociali, divenne “alienata” e
“introversa”. Forse dovevamo cambiare noi stessi, ragionammo, prima di poter
cambiare il mondo. Grazie alla CIA, le droghe erano abbondanti e il
mantra di Leary echeggiava tramite i mass media.
Benché dovettero passare altri dieci anni prima che provassi la
marijuana, sperimentai l’”estate dell’amore” facendo autostop in Canada nel
1967. Forse era ora di “lasciarsi andare” e concentrarsi sui propri
affari. Gli anni ’70 divennero il “mio decennio”.
Gli anni di protesta non furono uno spreco totale. Prima di venire a
letto con me, il mio primo amore mi fece raccontare la storia della
guerra in Vietnam in dettaglio. Voleva essere certa che “fossi serio”.
Mia sorella e il mio fratello adottivo mi convertirono alla marijuana
il giorno del mio 26° compleanno. Vidi me stesso come un trenino ciuf
ciuf che risaliva una collina pompando fumo nero. La mia vita era una
distorsione. La marijuana fu una rivelazione. Mi aiutò a “uscire da me
stesso” e vedermi obiettivamente. Cominciai a praticare lo yoga.
Nonostante io non abbia mai sperimentato l’LSD, imbracciai la visione
utopica di Timothy Leary e Aldous Huxley. Con una ragguardevole
giustificazione, credevano che le droghe “espandi – mente” potessero fornire
una genuina esperienza di visioni e rilasciare il potenziale spirituale
del genere umano. Negli esperimenti, gli studenti di teologia ebbero
rivelazioni che gli cambiarono la vita; l’alcol fu debellato.
Molte culture usano droghe per promuovere la spiritualità. In Messico,
Leary prese dei funghi magici. L’esperienza lo convinse che la mente
normale fosse “un circuito statico e ripetitivo”.
“Fu sopra a tutto e senza dubbio la più profonda esperienza religiosa
della mia vita. Scoprii che la bellezza, la rivelazione, la sensualità,
la storia cellulare del passato, dio, il diavolo, tutto risiedeva nel
mio corpo, fuori dalla mia mente.”
Questa visione alimentata dall’LSD dell’utopia venne messa in pratica
ai piani alti del governo americano. Nel 1963, La moglie separata di
Cord Meyer, Mary Pinchot Meyer, aveva una relazione col presidente John F.
Kennedy che abbracciò l’LSD. Mary avvicinò Leary per rifornirsi e per
consulenza. Lei e i suoi amici stavano accendendo “ qualcuno degli
uomini più potenti a Washington”.
Nel dicembre del 1963, Meyer chiamò Leary e gli disse che avevano
ucciso JFK perché “non potevano più controllarlo. Hanno coperto tutto. Mi
dispiace. Stai attento.” Nell’ottobre del 1964, venne uccisa.
IL MIO FINE SETTIMANA CON TIMOTHY LEARY
Soffrii di un serio caso di venerazione di eroequando andai a far
visita a Timothy Leary nel 1990. Lo contattai tramite il suo editore e lui
mi chiamò. Volevo incontrare il guru e vedere se la visione utopica che
rappresentava era ancora viva.
Ero disilluso. In quel momento Leary era fissato con la “superstrada
dell’informazione”. La sua dispensa era piena di alcolici. Mi disse che
la sua “visione di dio” era dipinta nell’ultima scena del libro di
William Gibson “Neuromancer”.
“Alla fine del mondo, tutte le informazioni depositate in tutti i
computer saliranno nel cyberspazio e si mescoleranno insieme”. Disse.
“Quello è dio”.
Bello, pensai. Tutte quelle prenotazioni di biglietti aerei che i
mescolano insieme.
A pranzo, provai a ricordargli la sua visione originale: usare le
droghe per svegliare il nostro potenziale spirituale e diventare più simili
a dio nel pensiero.
“Cosa pensi che sia dio?” mi schernì “un vecchio con la barba?”
I profeti a volte perdono le loro visioni. Penso che sia ciò che
successe a Leary.
Ma lui era veramente generoso con il suo tempo e l’ospitalità. Era un
idealista genuino.
Lo scarrozzai per L. A. con la mia macchina a nolo. Appariva in un
video musicale prodotto da un band sconosciuta. Lo fece per guadagnare 300
dollari. Viveva in una bella casa ma non era ricco. Lo portai a vedere
sua figlia al suo primo matrimonio. Viveva in un alloggio pubblico
nella valle.
CONCLUSIONE
Gli effetti di marijuana e LSD variano largamente. In base
all’individuo, all’ambiente e alla qualità, le persone possono avere esperienze
positive o negative. Similmente la cultura della droga è stata una sacca
eterogenea. Ha dato a milioni di persone l’opportunità di scappare dalla
soffocante scatola del materialismo moderno e di assaggiare il loro
diritto spirituale di nascita. E ‘ stata una porta verso la religione. Nel
mio caso, mi ha confermato il messaggio di Cristo che dio è amore.
Ma in troppi hanno ceduto sul fronte della protesta e dei cambiamenti
sociali. Sntono che “combattere l’oscurità” semplicemente “mi butta
giù”. A mio parere, il distacco dal mondo era un limbo nel quale vagai per
anni. Credo nella via del servizio. Acquistiamo significato facendo il
lavoro del nostro creatore. Diveniamo esseri umani trasformandoci in
agenti di dio.
La nostra visione del mondo e le preoccupazioni sono totalmente
manipolate dai banchieri massonici di stanza a Londra attraverso la CIA, i
mass media e l’educazione pubblica. Per esempio, la guerra in Iraq non ha
provocato una protesta simile a quella del Vietnam. Perché? La risposta
sta nel trattamento dei mass media. I banchieri vogliono che l’Iraq sia
un successo; volevano che il Vietnam fosse un fallimento.
Siamo marionette. L’ambiente, il femminismo, la diversità, dagli un
nome. I banchieri reggono le fila della nostra mentalità. Nel caso della
cultura della droga, ci resero assorti e quiescenti. Non si aspettavano
che così tanti di noi trovassero dio. Ancora non ci credono.
E’ ora di alzarsi per l’ordine divino, contro il satanico Nuovo Ordine
Mondiale.
Henry Makow è l’inventore del gioco da tavolo Scruples, e l’autore di
“A long way to get for a date”. Ha ricevuto il Ph. D. in letteratura
inglese all’università di Toronto. Accoglie le vostre impressioni e idee a
[email protected]
Fonte:www.thetruthseeker.co.uk
link:http://www.thetruthseeker.co.uk/article.asp?ID=3049
30.04.05
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ELWOOD
*Leary era un agente della CIA?