La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

JOBSACT: FINTA OPPOSIZIONE E FINTA DISSIDENZA

blank
A cura di Davide
Il 26 Novembre 2014
112 Views
112 Views
blank

DI STEFANO ALI

ilcappellopensatore.it

La votazione di ieri sul JobsAct: finta opposizione e finta dissidenza vengono allo scoperto. Imperativo: garantire i numeri a Renzi

La Camera è composta da 630 deputati. Dal che discende che il numero legale sia di 317 deputati (il 50%+1).

Non è così strettamente definito il numero che forma la maggioranza.

In caso di “plenum” coincide con il numero legale, ma il plenum è, di fatto, irraggiungibile. Ieri, ad esempio, erano in missione 42 deputati.

Il 50% dei deputati, quindi, costituisce una “soglia psicologica” della maggioranza. Seppure non costituiscono numero legale, 316 deputati sono sempre garanzia di maggioranza, . Al di sotto di tale soglia può essere messa in dubbio l’esistenza stessa della maggioranza. Ecco perché si parla di “soglia psicologica”.

Ovviamente parlo in linea teorica. Qualora, cioè, ci fosse davvero una linea di demarcazione fra la maggioranza e certa opposizione.

E infatti anche sul JobsAct: finta maggioranza e finta opposizione

Vediamo perché1

Teniamo conto che, come ho già scritto più volte, occorre garantire:

  1. Che i “dissidenti” possano presentarsi come tali per arginare eventuali emorragie di voti PD da sinistra (funzione gatekeeping di sinistra);
  2. Che la finta opposizione possa continuare a dichiararsi tale nonostante sia la forte stampella delle nefandezze che vengono compiute (funzione “gatekeeping” di destra)

Come volevasi dimostrare:

finta opposizione e finta dissidenza: i voti per gruppo

Come si può notare, il requisito della “soglia psicologica” è rispettato: 316 favorevoli

Ed è rispettato grazie ai provvidenziali voti favorevoli di Massimo Enrico Corsaro (Fratelli d’Italia) e di Rudi Franco Marguerettaz (Lega Nord)

Eccoli:

Corsaro di Fratelli d'Italia vota a favore del JobsAct

Corsaro di Fratelli d’Italia vota a favore del JobsAct

Marguerettaz della Lega nord vota a favore del JobsAct

Marguerettaz della Lega nord vota a favore del JobsAct

Ottenuta già la “soglia psicologica”, l’unica possibilità che hanno le opposizioni per non far passare il JobsAct è far mancare il numero legale.

Le opposizioni quindi si sono raccordate per uscire dall’aula, ma …

Dalla finta dissidenza interna del PD rimangono in aula Paolo Gandolfi e Giuseppe Guerini (che rimangono, ma si astengono) e, udite udite: Luca Pastorino e Giuseppe Civati che, per affermare la posizione di gatekeeping votano contro il provvedimento (dopo aver contribuito, insieme agli altri due a garantire il numero legale)

Dal fronte della finta opposizione, poi, garantiscono il numero legale (e quindi l’approvazione del provvedimento) votando contro:

  • Saverio Romano2 (Forza Italia. Fedelissimo di Silvio Berlusconi)
  • Claudio Fava3 (ex SEL, adesso Misto-PSI – Liberali)
  • Mauro Pili4 (Ex Forza Italia, adesso Misto)

astenendosi (ma presenti a “stampellare”)

  • Alessio Tacconi (ex Movimento 5 Stelle)
  • Ivan Catalano (ex Movimento 5 stelle)
  • Vincenza Labriola (ex movimento 5 Stelle)5

Poi ci sono le sorpresone all’interno del PD. Ad esempio, Cesare Damiano ha votato a favore. Come Ettore Epifani (che pure partecipa alla manifestazione della CGIL contro il JobsAct. Logico o da dissociati?), il carissimo Pierluigi Bersani… Sbizzarritevi pure. Qui i voti per nominativo e quelli per gruppi

Resta comunque l’amara constatazione che con la votazione del JobsAct finta opposizione e finta dissidenza sono a braccetto con il governo.

E le ultime notizie provenienti da Berlusconi confermano i miei timori già espressi il 20 Novembre (quindi prima delle elezioni regionali in Emilia e in Calabria): Berlusconi e Renzi stanno costituendo un sistema fittiziamente bipolare, ma sopratutto bipartitico.

Un ampio centro sinistra (del quale vediamo ogni giorno che la componente “sinistra” è in realtà una destra) e una estrema destra.

Con a capo Renzi da un lato e Salvini dall’altro.

Ovviamente il tutto per convogliare quanti più voti è possibile sulla moderazione incarnata da Renzi.

I risultati delle regionali del 23 Novembre hanno dimostrato che la strada imboccata è perfetta. Anzi, la debacle registrata da Forza Italia (che rappresenta la vittoria della linea di Berlusconi) costringe lo stesso Berlusconi ad accelerare il processo. Ecco perché già indica in Salvini il prossimo leader della destra.

Ecco perché non intende cambiare di una virgola il patto del nazareno sottoscritto con il suo erede Matteo Renzi. Sta funzionando tutto alla perfezione.

EDIT: Mi hanno fatto rilevare un errore grossolano che ho commesso: 316 è maggioranza politica dato da 630/2+1

Il che rende ancora più colpevoli i “dissidenti” del PD. Epifani, Titti Di Salvo, Bersani, Damiano … che non solo hanno garantito il numero legale, ma CIASCUNO di essi ha garantito la maggioranza politica

Stefano Ali

Fonte: http://ilcappellopensatore.it

Link: http://ilcappellopensatore.it/2014/11/jobsact-finta-opposizione-e-finta-dissidenza/

26.11.2014

1 dati ufficiali Camera dei Deputati
2 Saverio Romano, discepolo di Calogero Mannino e Salvatore Cuffaro. Da sempre fedelissimo di Silvio Berlusconi
3 Claudio Fava. Ha cambiato tante casacche da poter essere il maestro di Arturo Brachetti
4 Mauro Pili
5 Qualcuno lo dica ancora che le espulsioni non erano sacrosante

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
46 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

1 / 146 Pagine


blank