India Today, in un articolo di domenica 20 marzo, ha riportato le dichiarazioni di apprezzamento che il Primo Ministro pakistano Imran Khan ha fatto al governo indiano per come sta gestendo la sua politica estera.
Khan ha infatti elogiato il governo di Nuova Delhi per come sta agendo nell’interesse del proprio popolo, non sottomettendosi alle pressioni americane circa le sanzioni economiche da imporre alla Russia.
L’India è membro dell’alleanza Quad, di cui fanno parte anche gli Stati Uniti. Ma l’India si definisce ancora neutrale. L’India sta importando petrolio dalla Russia, che sta affrontando le sanzioni. Questo perché la politica estera dell’India è per il suo popolo.
– ha detto Imran Khan a una manifestazione pubblica nella provincia di Khyber-Pakhtunkhwa.
I salute India for pursuing an independent foreign policy always, today India is an ally of USA and Russia at the same time: PM Imran Khan pic.twitter.com/hJZcfMQRan
— Murtaza Ali Shah (@MurtazaViews) March 20, 2022
Khan ha così voluto giustificare la simile presa di posizione che anche il suo governo sta avendo rispetto alle richieste occidentali, affermando di aver risposto “assolutamente no” agli inviati dell’UE che chiedevano il sostegno del Pakistan contro la Russia nel conflitto Russia-Ucraina.
Non mi sono inchinato davanti a nessuno e non permetterò nemmeno alla mia nazione di inchinarsi.
Secondo Khan, il Pakistan non avrebbe nessun vantaggio a inimicarsi una superpotenza come la Russia, così vicina geograficamente e così importante per gli equilibri euroasiatici.
Siamo entrati a far parte della guerra americana contro il terrorismo in Afghanistan e abbiamo perso 80.000 persone e 100 miliardi di dollari.
A quanto pare, dopo aver guidato per decenni il mondo, adesso l’Occidente vede più porte chiudersi in faccia rispetto a quante ne riesce ad aprire.
Massimo A. Cascone, 22.03.2022