Di Tyler Durden, zerohedge.com
Da martedì [13/12/22], la Casa Bianca ospita per tre giorni i leader di tutto il continente africano in un vertice di partenariato tra Stati Uniti e Africa. Malgrado il funzionario della sicurezza nazionale, John Kirby, abbia sottolineato nelle interviste date ai media regionali che non si tratta di un ultimatum “o noi USA o loro”, intendendo l’espansione dell’influenza della Russia e della Cina in Africa, questo è esattamente il messaggio [recepito] nel giorno di apertura.
Il segretario alla Difesa USA, Lloyd Austin, ha avvertito i leader africani che la Russia “rischia di “destabilizzare” il continente con il suo crescente coinvolgimento, […] continuando a vendere armi a buon mercato e dispiegando mercenari in tutto il continente.”
La crisi ucraina si profila come uno dei temi principali del vertice, che vede la partecipazione dei leader di 49 nazioni africane. Molti di questi sono preoccupati e frustrati per il prezzo economico che i loro paesi e le loro popolazioni stanno pagando a causa del conflitto in atto nel “granaio del mondo”.
Gran parte del grano ucraino, che per diversi mesi, durante la prima metà della guerra, non aveva potuto attraversare il Mar Nero, è destinato all’Africa e al Medio Oriente.
Tra gli sviluppi principali che l’amministrazione Biden ha previsto per il summit di Washington c’è l’atteso annuncio di un impegno di 55 miliardi di dollari in iniziative destinate all’Africa. “Lavorando a stretto contatto con il Congresso, gli Stati Uniti impegneranno 55 miliardi di dollari in Africa nel corso dei prossimi tre anni”, ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan.
Ci si aspetta anche che Biden cerchi di spingere l’Unione Africana a entrare nel G-20 come membro permanente e a ottenere un seggio al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC).
Dopo il primo giorno del summit, un sito di analisi regionale ha scritto che la Casa Bianca continuerà a corteggiare le nazioni africane, cercando di strapparle all’attrazione di Mosca.
Lungi da una semplice diplomazia bilaterale, gli sforzi degli Stati Uniti per migliorare le relazioni con l’Africa hanno un secondo fine nel contesto della guerra in Ucraina: allontanare il continente dall’influenza politica, economica e commerciale della Russia e controbilanciare la presenza economica della Cina in Africa.
La mobilitazione di gran parte dell’Occidente per l’Ucraina è stata uno dei maggiori successi della Casa Bianca durante il mandato di Biden, ma alcuni dei paesi africani più colpiti dall’interruzioni delle forniture, essendo profondamente dipendenti dalle importazioni di grano e cereali russi e ucraini, si sono collocati nel blocco delle nazioni che rifiutano di condannare l’attacco russo, sostenendo che c’è “poco beneficio nel contrariare Mosca”. Questo, nonostante l’Unione Africana ufficialmente condanni l’invasione.
E anche la Cina in Africa è ampiamente considerata “un passo avanti” rispetto agli Stati Uniti…
Sull’altro fianco degli Stati Uniti in Africa c’è la crescente influenza della Cina. Sulla base del forum “China-Africa Cooperation” (che si tiene ogni tre anni dall’inizio del millennio), del sostegno di Pechino ai movimenti di liberazione contro il dominio coloniale e degli enormi investimenti commerciali ed economici della Cina nel progetto della “Nuova Via della Seta” (o “Belt and Road”), il gigante asiatico è il principale partner commerciale del continente. Si tratta di un fenomeno che funziona in entrambe le direzioni e che lo scorso anno, nel 2021, ha superato i 254 miliardi di dollari. Quattro volte il commercio tra Stati Uniti e Africa.
Martedì, Austin ha detto ai leader africani che la Cina sta espandendo il proprio impatto “ogni giorno di più”. E ne ha commentato la crescente influenza economica: “Il punto più preoccupante è che [i cinesi] non sono sempre trasparenti nelle loro azioni e questo crea problemi che alla fine risulteranno destabilizzanti, se non lo sono già.”
Biden is planning a multi-country trip to Africa next year, with an announcement expected to be made at this week’s U.S.-Africa summit, @DavidLawler10 & @HansNichols scoop
https://t.co/GKpTWqFDge— Alayna Treene (@alaynatreene) December 13, 2022
Il grande vertice per il partenariato USA-Africa di questa settimana è il secondo che gli Stati Uniti ospitano negli ultimi otto anni. Il primo era stato tenuto da Obama nel 2014.
Cercando di sottolineare l’impegno degli Stati Uniti per l’Africa, i funzionari americani hanno accennato a un potenziale viaggio di Biden nel continente nel 2023. Come ha osservato Axios sulla pianificazione di tale visita, “un viaggio presidenziale in Africa darà luogo a una gara tra i paesi, che cercheranno di accaparrarsi l’ospite di alto livello come convalida delle loro politiche e segnale agli investitori.”
Di Tyler Durden, zerohedge.com
link fonte – https://www.zerohedge.com/geopolitical/us-africa-leaders-summit-opens-blinken-warning-russia-destabilizing-continent
14.12.2022
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Traduzione di Divoll per ComeDonChisciotte.org
Rivista da Markus per ComeDonChisciotte.org