Si sono ritrovati vicino Varese ieri, domenica 15 settembre, in occasione del “Giorno del Dissenso” i tanti protagonisti della stagione d’opposizione 2020-2023, per inaugurare una nuova stagione di contestazione e di lotte, passando dalle parole (tante, di questi anni) ai fatti politici.
Le soluzioni per “accompagnare verso la fine questo ciclo storico mortifero e dare vita a nuove forme di mondo multipolare”: questo il filo conduttore dell’evento, rimarcato più volte dal comitato organizzatore, tra cui Elisabetta Stellabotte, presidente del comitato “L’altra verità” e Gaetano Rotondo, presidente il comitato “Liberi Pensatori”.
Presenti anche diversi spazi espositivi di gruppi e associazioni che hanno fornito gli strumenti per autodeterminare le proprie scelte e proteggersi dagli attacchi all’essere umano da parte di questo “sistema terminale”.
Tra i tanti relatori, il dott. Matteo Testa, farmacista libero che ha portato le soluzioni per contrastare il fenomeno della polifarmacoterapia; il dott. Andrea Grieco che ha portato le soluzioni per proteggersi dall’inquinamento elettromagnetico e il nostro redattore Raffaele Varvara, infermiere e Difensore Clinico che ha condiviso le soluzioni del comitato “Di Sana e Robusta Costituzione”, per difendersi da una sanità sempre più disumana, privatizzata e sfiduciata.
Tra gli interventi, lo stacco musicale, con i brani del cantautore Rocco, hanno allietato i partecipanti accorsi da tutta Italia.
Una giornata di condivisione, ritrovo e di festa che ha permesso di consolidare i rapporti di valore di questa comunità dissidente, molto partecipata e ben riuscita.
16.09.2024