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di E.Ra.
Da qualche giorno l’Applicazione ideata dal medico Andrea Stramezzi è scaricabile sul play store di Google, per il momento soltanto per i sistemi Android. Servirà a chi, ammalato di Covid, abbia necessità per una serie di motivi di trovare un dottore che lo curi a casa
Un dono prezioso sotto l’albero. “In queste Feste- annuncia soddisfatto il dottor Andrea Stramezzi, promotore dell’iniziativa- è stata messa a punto l’app C-Healer (Covid Healer guarisci Covid) l’applicazione utile a chiunque, ammalato di Covid -19, abbia, per una serie di motivi, necessità ed urgenza di trovare un medico che lo curi a casa”.
L’app C-Healer è già scaricabile gratuitamente, nella versione Android (a breve anche per Ios) sul telefonino, a questo link: https://play.google.com/store/apps/details?id=io.dotquantum.ch
Con un piccolo ritardo dovuto al disbrigo di pratiche burocratiche, rispetto a quanto sperato dallo stesso promotore e da un gruppo di sostenitori illustri, tra questi, il noto cardiologo bolognese Alessandro Capucci, il magistrato milanese Benedetto Simi de Burgis e l’imprenditore ferrarese Andrea D’Aniello, il progetto è quindi decollato, grazie ad una raccolta fondi promossa attraverso il crowfounding che ha permesso agli organizzatori di ricevere finora oltre 70mila euro ed è ancora aperta per sostenere le spese di gestione (Covid Healer IBAN : IT60H0834013000000002119568 BIC code CCRTIT2TPAD).
“Sono molto soddisfatto- continua Stramezzi – perchè siamo riusciti a tradurre un sogno in realtà, in pochi mesi, meno di quattro, per l’esattezza; d’ora in avanti sarà più semplice e veloce per un paziente trovare un medico e per il medico tener monitorato il paziente, e aggiornare la cartella clinica in tempo reale”. Già adesso, poche ore dal debutto, sei medici, tra questi il dottor Paolo Baron, hanno dato la loro disponibilità al servizio, ma gli organizzatori si aspettano a breve, l’adesione di un migliaio di altri dottori, dal Nord al Sud Italia, che hanno mostrato interesse per l’iniziativa. “Contiamo, per fine gennaio, inizio febbraio– dice ancora Stramezzi- di avere un grande numero di medici a disposizione per garantire agli ammalati, un servizio sempre più puntuale”. Per qualsiasi esigenza o in caso di necessità di assistenza tecnica basta mandare una mail all’indirizzo [email protected], mentre a questo link si possono trovare tutorial per aiutare in nuovi utenti a registrarsi e ad usare l’App: https://covidhealer.org/faq-e-tutorial-pazienti-app-covid-healer/
Durante le varie fasi dell’installazione andrà controllata anche la posta indesiderata per eventuali comunicazioni da parte dello staff.
Fermo restando il fatto che più precocemente viene iniziata la cura, minori sono i rischi di ospedalizzazione, il confronto tra medici servirà anche per mettere a punto le migliori strategie di cure, nel rispetto assoluto della privacy dei pazienti. Studi recenti hanno sottolineato l’importanza di cure precoci nell’abbattere dell’85% il rischio di ospedalizzazione, anche se, come focalizzato da un gruppo di ricercatori di Baden- Baden, non si può escludere che l’aggravamento della malattia possa essere legato pure ad un particolare enzima che potrebbe aumentare i fattori di rischio in alcune persone.
Fonte: https://www.lamartinelladifirenze.it/il-dono-di-natale-forse-piu-atteso-e-on-line-lapp-c-healer/
Pubblicato il 27.12.2021