DI KURT NIMMO
infowars.com
Non solo Osama, morto e sepolto, ci odia per le nostre libertà, ma ci odia anche perché non abbiamo impedito il cambiamento climatico. “Osama bin Laden, il leader di Al-Qaeda, ha accusato gli Stati uniti e i paesi sviluppati per non aver arrestato il cambiamento climatico e ha affermato che l’economia globale dovrebbe abbandonare immediatamente la sua fiducia nei confronti del dollaro americano, stando ad una cassetta diffusa venerdì scorso dal network Al Jazeera”, dichiara il New York Times.
Osama ricorda molto Al Gore. “Parlare di cambiamento climatico non è un lusso ideologico, ma una realtà. Tutti i paesi industrializzati, specialmente i più importanti, hanno la responsabilità della crisi legata al riscaldamento globale”.
Come al solito, l’autenticità della cassetta non può essere imediatamente confermata, e ad Al Jazeera non hanno parlato di come siano venuti in possesso del messaggio.
L’audio è soprattutto la prova del fatto che la CIA e il Pentagono, con l’aiuto dei grandi media, stanno cercando di riesumare Osama e il mito di Al-Qaeda, mentre il governo intensifica la propria presenza in Afghanistan, moltiplica gli attacchi in Pakistan e lancia nuovi fronti nella falsa guerra al terrorismo in Yemen.
Il messaggio ambientalista di Osama è il secondo che viene rilasciato dal leader terrorista morto e risorsa della CIA. Domenica, il defunto Osama ha rivendicato la responsabilità per il grottesco attentato della biancheria non esplosiva dello scorso Natale, che era chiaramente una “black op” [da “black operation”, un’operazione pianificata ed eseguita per occultare l’identità del suo esecutore, ndt]. “Il sig. bin Laden, che si pensa sia nascosto in Pakistan, vicino al confine con l’Afghanistan e che ha diffuso molte altre cassette contenenti invettive anti-occidentali, non ne ha realizzata una in quattro mesi, prima di quella sull’attentato a Detroit”, ha denunciato il New York Times.
Osama somiglia sempre di più ad un’istituzione progressista. Negli ultimi video elogia Noam Chomsky, si lamenta per la mancata firma degli Stati Uniti al Protocollo di Kyoto, si lamenta della globalizzazione e delle politiche monetarie, e fa un appello a boicottare in tutto il mondo i prodotti americani e il dollaro.
“Noam Chomsky aveva ragione quando paragonava le politiche statunitensi a quelle della Mafia”, dice Al Jazeera citando il terrorista deceduto. “Loro sono i veri terroristi, e quindi dovremmo astenerci dal fare affari con i dollari statunitensi e dovremmo provare a sbarazzarci di questa moneta il prima possibile”.
Adesso gli editori e i blogger dell’establishment hanno un’arma molto utile per le loro invettive contro “i terroristi del complotto” che criticano la Federal Reserve, il sistema monetario e i banchieri. Il confronto tra Osama e Ron Paul è senza dubbio imminente.
Kurt Nimmo
Fonte: www.infowars.com
Link: http://www.infowars.com/dead-osama-bin-laden-climate-change-warrior/
29.01.2010
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di ELISA NICHELLI