La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

I Paesi Baltici chiedono più NATO
blank
Il 17 Giugno 2022
2524 Views
2524 Views
Paesi Baltici NATO

Nel timore di un attacco russo, i tre Paesi Baltici hanno chiesto alla NATO di inviare più truppe nella Regione, esortando l’alleanza guidata dagli Stati Uniti a incrementare la propria presenza fino a dieci volte. Tuttavia, secondo i rappresentanti degli altri Paesi membri, è improbabile che le richieste vengano soddisfatte.

Secondo quanto riportato mercoledì 15 giugno da Reuters, citando sette diplomatici e alti funzionari dei principali membri dell’Alleanza, la NATO rimane scettica sui nuovi dispiegamenti in Lettonia, Lituania ed Estonia. Mentre infatti la Regione ospitava circa 5.000 truppe multinazionali prima dell’aggressione russa all’Ucraina a febbraio, i tre Paesi hanno chiesto un totale di 15.000-50.000 soldati, un incremento esagerato fin anche per i leader europei.

“Gli Stati baltici non otterranno ciascuno un numero di truppe NATO sufficiente a creare una divisione”, ha dichiarato un diplomatico della NATO, riferendosi a una richiesta di almeno 15.000 soldati. “Qualsiasi cosa venga decisa deve essere sostenibile”.

Il blocco è pronto per un importante incontro a Madrid alla fine di giugno, dove si prevede che Lettonia, Lituania ed Estonia solleveranno nuovamente la questione. Tuttavia, gli altri membri della NATO sarebbero più favorevoli a una presenza più leggera, suggerendo invece ulteriori risorse di intelligence nel Baltico per aiutare a prepararsi a una potenziale invasione russa, hanno detto i funzionari.

Washington e Londra, in particolare, restano contrari a nuove basi permanenti nella Regione a causa degli alti costi associati a tali progetti. Un’idea alternativa, avanzata il mese scorso dal Capo di Stato Maggiore Congiunto degli Stati Uniti Mark Milley, prevede la creazione di nuove basi, ma presidiate da truppe “a rotazione”, che verrebbero schierate periodicamente. In questo modo si potrebbe aggirare la necessità di costruire alloggi per le famiglie, scuole e altre costose infrastrutture tipicamente necessarie per i soldati di stanza all’estero a lungo termine.

Un consigliere del presidente lituano Gitanas Nauseda ha dichiarato alla Reuters che il Paese continuerà a “insistere” su nuovi dispiegamenti NATO in vista del vertice di Madrid, mentre l’ufficio del Primo Ministro estone ha detto che sta definendo i dettagli con i partner per “rafforzare la presenza alleata”. I funzionari lettoni invece non hanno rilasciato dichiarazioni.


Massimo A. Cascone, 17.06.2022

Fonte: https://www.reuters.com/world/europe/baltic-states-want-more-nato-they-wont-get-all-they-seek-2022-06-15/

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
1 Commento
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti



blank