Di Alireza Niknam
L’Ayatollah Raisi, Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran, insieme al suo Ministro degli Affari Esteri e alla delegazione che lo accompagnava, sono stati martirizzati in un incidente in elicottero il 19 maggio scorso.
Il Dr. Raisi è il secondo Presidente martire della Repubblica Islamica dell’Iran, è stato uno dei leader della lotta contro il gruppo terroristico dei Mujahedin-e Khalq (MEK) e aveva fatto del suo meglio negli anni ’80 per rendere giustizia a questo gruppo terroristico senza violare i diritti di nessuno. Dopo la vittoria della rivoluzione islamica dell’Iran nel 1979, il gruppo terroristico del MEK aveva iniziato ad uccidere persone innocenti e assassinato circa 17 mila persone nel modo più atroce, tra cui il primo Presidente dell’Iran, Mohammad Ali Rajaee, che era rimasto ucciso il 30 agosto 1981 in un attentato del MEK.
Il gruppo terroristico del MEK, che ha ucciso migliaia di persone in Iran e in Iraq, con la sua attività di lobbying in Germania sta ora cercando di cooptare i membri del parlamento tedesco, soprattutto quelli del partito CDU, questo fatto ha provocato l’insoddisfazione di alcuni membri del partito. Il MEK era stato inserito negli elenchi delle organizzazioni terroristiche fin dal 2012; ora ha intenzione di tenere la sua riunione annuale proprio in Germania, attirando con l’inganno i membri del parlamento con il pagamento di ingenti somme di denaro.
Secondo la Berliner Zeitung , il signor Detlef Wagner, deputato 55enne del gruppo parlamentare del partito CDU e capo dell’organizzazione in una delle aree più importanti di Berlino, ha collaborato col MEK in diverse circostanze, tanto che questa collaborazione ha sollevato il malcontento all’interno del partito. Questa relazione con un gruppo terroristico, una formazione politica al di fuori del sistema iraniano, ha creato condizioni difficili per la CDU.
L’organizzazione terroristica è di ideologia marxista e di idee fondamentaliste estremiste, mira a stabilire un sistema terroristico in Iran, ed è da anni inserita tra le organizzazioni terroristiche internazionali. L’istituto di ricerca americano RAND ha paragonato l’operato di questa organizzazione a quello di una setta. Negli anni ’70, il MEK aveva iniziato i suoi atti terroristici contro la popolazione del Paese, subito dopo il rovesciamento dello Scià; nel 1985, le loro forze militari avevano combattuto contro l’Iran a fianco dell’esercito iracheno, causando la morte di molte persone innocenti in Iran e compiendo molti gesti di brutalità come l’uccisione di abitanti nei villaggi al confine iraniano, gesti che in seguito sarebbero diventati le tattiche e il modello criminale del gruppo terroristico ISIS.
18 anni dopo, dopo l’occupazione dell’Iraq, gli Stati Uniti iniziarono a disarmare questo gruppo, facendogli perdere una parte importante della sua potenza militare, [a questo punto, il MEK] cambiò le sue tattiche e cercò di fare pressione in Europa e in America per modificare la natura della sua lotta.
Se le dichiarazioni dei membri della CDU fossero vere, la partecipazione attiva del signor Wagner alle riunioni del MEK sarebbe una buona indicazione dell’attività di lobbying di questo gruppo terroristico in Germania; in altre parole, il signor Wagner, introducendo nelle strutture politiche di Berlino diversi membri di alto livello del MEK, potrebbe essere diventato il pilastro principale del gruppo in Germania.
La presenza di alcuni membri iraniani di questa organizzazione nella zona desiderata di Berlino è anche il via libera per il signor Wagner ad intraprendere ulteriori azioni. Secondo una lettera conservata nell’archivio del giornale Berliner Zaitung, il signor Wagner ha partecipato diverse volte come oratore alle riunioni del gruppo terroristico del MEK, cosa che si è diffusa anche sul web. Il signor Wagner ha confermato pubblicamente la sua vicinanza a questo gruppo terroristico e ha persino detto di voler collaborare con questa organizzazione come membro onorario del consiglio centrale, noto come NCRI. Il Consiglio Nazionale della Resistenza dell’Iran è considerato il braccio politico del gruppo Mujahedin-e Khalq. La sede principale di questo Consiglio si trova nella periferia di Parigi, mentre una filiale è a Berlino. Secondo un rapporto pubblicato su Zeit Online, gli immigrati dell’opposizione iraniana, o, in altre parole, i realisti contrari all’Iran, hanno accusato il Consiglio Nazionale della Resistenza di utilizzare metodi psicologici per sfruttarli.
Il rapporto dell’Organizzazione Federale Tedesca per la Protezione della Costituzione, registra l’azione capillare del gruppo terroristico del MEK nell’attività di lobbying in Germania. Sembra che questo gruppo terroristico stia cercando di ingaggiare alcuni membri della CDU tedesca con un’enorme quantità di denaro affinchè intervengano loro raduno annuale o facciano pressioni sul governo tedesco per ottenere più mezzi di comunicazione e strutture logistiche. Il governo tedesco dovrebbe essere vigile, perché concedere strutture a questo gruppo terroristico significherebbe aumentare l’influenza di questo gruppo in seno al governo tedesco che, forse, si renderà conto di questa influenza quando sarà troppo tardi, quando il Paese sarà un luogo per le azioni illegali di diversi gruppi terroristici contro altri Paesi, e questo potrebbe mettere la Germania in una condizione diversa: non sarà più l’immagine di un Paese europeo industrializzato e di successo, ma verrà vista come un Paese che sostiene il terrorismo.
Di Alireza Niknam
22.05.2024
Alireza Niknam, reporter e ricercatore nel campo dei gruppi terroristici, in particolare il gruppo terroristico di Mujahedin-e Khalq (MEK). Ha conseguito una laurea in scienze politiche presso l’Università di Teheran e scrive articoli per diverse agenzie di stampa internazionali. Oltre al giornalismo è commentatore politico e consulente del TerrorSpring Institute nel campo dell’antiterrorismo.