Sergey Kupriyanov, rappresentante ufficiale di Gazprom, ha poco fa dichiarato attraverso il suo canale Telegram:
In conformità al decreto presidenziale n. 252 del 3 maggio 2022 e al decreto governativo n. 851 dell’11 maggio 2022, sono state imposte sanzioni a una serie di società straniere. Tra questi c’è EuRoPol GAZ, che è la proprietaria della sezione polacca del gasdotto Yamal-Europa.
È stato imposto un divieto di transazioni e pagamenti a favore di persone sanzionate, che per Gazprom significa in particolare il divieto di utilizzare il gasdotto di proprietà di EuRoPol GAZ per trasportare il gas russo attraverso la Polonia.
In precedenza, la parte polacca ha ripetutamente violato i diritti di Gazprom come azionista di EuRoPol GAZ e il 26 aprile 2022 ha inserito Gazprom in una lista di sanzioni, bloccando la società dall’esercitare i diritti su azioni e altri titoli di EuRoPol GAZ e dal ricevere dividendi
Attesa adesso la risposta polacca, già in precedenza privata del gas russo a causa della mancata accettazione della nuova modalità di pagamento imposta da Mosca. Ricordiamo che il gasdotto Yamal-Europa rifornisce principalmente la Germania, oltre alla Polonia e la Bielorussia nelle quali transita.
Forse per i tedeschi è arrivato il momento di inaugurare il Nord Stream 2 se vogliono continuare a contare sul gas russo…
Massimo A. Cascone, 12.05.2022
Fonte: https://t.me/gazprom/729