L’Organizzazione Mondiale della Sanità è attualmente l’unico organismo in grado di creare e gestire un team multidisciplinare di esperti sanitari “di alto livello” per individuare, prevenire e combattere future pandemie, ha detto il co-fondatore di Microsoft Bill Gates, principale donatore dell’OMS.
Con oltre 6,2 milioni di persone che si stima siano morte da, o con, il Covid-19 nel corso della pandemia, è possibile che il mondo debba ancora vedere il peggio, ha avvertito Gates in un’intervista al Financial Times pubblicata domenica 1° maggio, pochi giorni prima che il suo nuovo libro, ‘How to Prevent the Next Pandemic’, arrivi sugli scaffali.
“Siamo ancora esposti al rischio che questa pandemia generi una variante ancora più trasmissiva e ancora più fatale”, ha sottolineato Gates. Pur dicendo di non voler essere la “voce della malinconia”, Gates ha stimato infatti il rischio che “non abbiamo ancora visto il peggio” della pandemia a “ben oltre il 5%”, e ha sottolineato la necessità di sviluppare nuovi vaccini più duraturi.
Gates ha anche ribadito la sua richiesta di istituire un team di risposta all’emergenza globale che operi sotto quello che lui ha definito “gruppo GERM” – Global Epidemic Response and Mobilization – con un budget annuale di almeno 1 miliardo di dollari. Secondo lui, la quantità di denaro necessaria per l’iniziativa è “molto piccola rispetto al beneficio”, e l’ha definita una prova della capacità dei leader mondiali di “assumersi nuove responsabilità”.
Il mese scorso, Gates ha tenuto un TED Talk a Vancouver per elaborare l’idea, descritta anche nel suo libro, dicendo che si aspetta che il gruppo sia composto da almeno 3.000 medici, epidemiologi, esperti di politica e comunicazione, e diplomatici che operano sotto la direzione dell’OMS.
Il libro di Gates ha ricevuto anche l’elogio del direttore dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, che ha concordato pienamente con la sua insistenza nell'”agire sulle lezioni del Covid-19 e innovarsi in modo da poter fornire soluzioni sanitarie rapide ed eque per prevenire la prossima pandemia”.
Se prevenire è meglio che curare, forse dovremmo chiederci perchè proprio adesso siamo entrati nell'”era delle pandemie”…
Massimo A. Cascone, 02.05.2022
Fonte: https://www.ft.com/content/c8896c10-35da-46aa-957f-cf2b4e18cfce