Fanno notizia sui principali quotidiani nazionali le ultime dichiarazione dell’EMA riguardo l’insostenibilità di sottoporre l’organismo umano a nuovi cicli vaccinali e richiami ogni 4 mesi.
Come dichiarato infatti da Marco Cavaleri, responsabile per i vaccini dell’EMA, durante un collegamento da Amsterdam: “Siamo abbastanza preoccupati riguardo una strategia che preveda vaccinazioni ripetute in un lasso di tempo breve” poichè – e non ci voleva un arco di scienza per arrivarci – “Non possiamo continuare a dare dosi di richiamo ogni tre o quattro mesi”
Ecco quindi che arriva l’ammissione, una delle tante che nel corso di questi 2 anni abbiamo ascoltato da parte di organizzazioni come l’EMA, l’OMS, l’AIFA ecc…, sulle scelte sbagliate fatte nella gestione della Covid. Dopo due anni passati a parlare del vaccino come la salvezza da questo “terribile virus”, ora i nostri cari esperti si ricordano che il corpo umano è molto più complicato di quanto ricordavano, che i delicati equilibri che regolano la vita non possono essere intaccati senza effetti collaterali, che il funzionamento delle difese immunitarie necessità di un continuo confronto con l’agente esterno.
Quindi occhio al nuovo booster – per gli amici quarta dose – che già si prospettava all’orizzonte in Grecia ed è già realtà in Israele poichè, utilizzando le parole di Cavaleri, “Se scegliamo una strategia per la quale diamo dosi ogni quattro mesi, finiremo potenzialmente per avere problemi con la risposta immunitaria”
Massimo A. Cascone, 13.01.2021
Fonte:
https://europa.today.it/attualita/ema-booster-rischi-sistema-immunitario.html