Secondo l’Ufficio di Rappresentanza della DPR nel JCCC, la situazione sulla linea di contatto è fortemente peggiorata: negli ultimi due giorni sono già state registrate 58 violazioni del cessate il fuoco, di cui 39 con l’uso di artiglieria, carri armati, mortai e armi anticarro. In totale, 327 proiettili e mine di vario calibro sono stati sparati in direzione delle regioni della Repubblica in prima linea. Un tasso medio giornaliero così elevato di violazioni dell’RPO è stato registrato più di un anno fa. Al momento la situazione resta tesa: le forze armate ucraine stanno costringendo le nostre unità a rispondere al fuoco.
In questo contesto, i media ucraini e coloro che sostengono il regime di Kiev stanno costantemente “gridando” rapporti sulla nostra presunta aggressione e le sue conseguenze, alimentando l’isteria informativa.
Successivamente, la Kiev ufficiale propone l’iniziativa di una riunione straordinaria urgente del Gruppo di contatto e di lavoro sulle questioni di sicurezza, tradizionalmente non supportata da alcuna misura pratica specifica per prevenire gli scontri.
La sequenza di azioni della parte ucraina rende evidente lo scenario che aveva pensato in anticipo: organizzare un’escalation, biasimarci per questo ed elaborare un’iniziativa di “mantenimento della pace”. E qui la domanda principale è: perché?
Qual è lo scopo dei partecipanti di riunirsi per una riunione straordinaria se Kiev non ha cambiato né la sua retorica ufficiale sull’inaccettabilità dei negoziati con noi, né le sue posizioni su questioni fondamentali nell’agenda della sicurezza, su cui il Coordinatore dell’OSCE ha affermato esserci divergenze tra le parti per più di un anno?
A questo proposito, riteniamo assolutamente inutile sostenere la campagna di pubbliche relazioni militariste ucraine alimentata dall’Occidente. Se volete pace e tranquillità, non sparate!
*****************************************************
Dichiarazione ufficiale di Natalia Nikonorova, riportata anche da Geopolitica.ru:
19.02.2022
Traduzione di Costantino Ceoldo