DI ADRIAN SALBUCHI
asalbuchi.com.ar
“I due elementi fondamentali
per una strategia efficace sono:
il segreto e la sorpresa”
Juan Domingo Peron.
(statista e presidente argentino)
Forse conviene prestare maggior attenzione a degli indizi preoccupanti sul fatto che le olimpiadi di Londra potrebbero essere l’obiettivo di una spaventosa cospirazione , scaturita dalle necessità dei Signori del Potere che si trovano attualmente in un momento di impasse strategica, politica ed economica a livello globale.
Si indicano con il termine di cospirazioni, quegli eventi terroristici e militari che si portano a termine in maniera controllata e con un altissimo profilo mediatico, da parte di nazioni politicamente e militarmente potenti, e di cui si accusa, invece, al principio, una qualche potenza straniera alla quale si vuole dichiarare guerra.Questi attacchi si usano come pretesto per contrattaccare. Di solito generano un livello di danni personali molto controllati e limitati. In questi casi la chiave di interpretazione sta nel verificare a chi giovano e nel seguire la pista del denaro.
Questa classe di eventi generalmente lascia dietro di sé tracce ed indizi (le loro stimmate se così le vogliamo chiamare), dato che quando si pianificano devono includere un qualche tipo di “sottile meccanismo di avviso” che permetta alle poche persone che ne sono al corrente di assicurarsi che ne loro, ne i loro sporchi traffici, ne i loro amici e familiari possano incontrarsi nel luogo sbagliato al momento sbagliato.
I Signori del Potere Globale stanno preparando un simile piano in occasione delle Olimpiadi di Londra del prossimo mese?
La domanda sembrerebbe assurda se non fosse per una relazione del maggio 2010 pubblicata dalla Fondazione Rockefeller e dalla Global Bussiness Network (GBN) che predice esattamente questo.
Titolo Scenari del futuro sviluppo tecnologico e internazionale
http://www.gbn.com/consulting/article_details.php?id=101, tale relazione contiene un’introduzione della presidentessa della Fondazione Rockefeller, Judith Rodin, e del presidente della GBN, Peter Schwartz, entrambi membri della potente “banca dei cervelli” Council of Foreign Relations (CFR) di New York, uno dei nodi chiave della catena del Potere Globale, radicata profondamente negli Stati Uniti d’America.
Questa relazione definisce il suo scopo in un modo un po’ anodino, come possiamo leggere a continuazione: “ La Fondazione Rockefeller la GBN hanno cominciato a tracciare il quadro degli scenari futuri, dando voce ad una serie di forze dinamiche che influenzeranno il futuro della tecnologia e dello sviluppo tecnologico. Queste forze sono state generate attraverso ricerche secondarie e interviste profonde realizzate con personale della Fondazione, patrocinate dalla Fondazione e da esperti esterni”
In seguito la relazione definisce “ quattro matrici/scenari che conducono a futuri molto differenti” per l’ umanità:
“(1) “Sfilando disciplinatamente(Lock- Step): un mondo con più controllo verticale governativo e leadership più autoritarie, con limitazioni nell’innovazione e una crescente esclusione dei cittadini”( con questa opzione quasi si ha il presentimento che la Elite al Potere si rallegri davanti a tale possibilità!)
“(2)”Lavorando insieme (Clever Together): un mondo nel quale le strategie altamente coordinate ed efficaci emergano per affrontare temi mondiali tanto urgenti come profondi”( questa opzione sembra molto bella, però non c’è nessun indizio che ci porti a pensare che i potenti della terra stiano facendo qualcosa in questa direzione)
“(3)Attacchi Estemporanei ( Hack Attack): un mondo economicamente instabile con la tendenza a cadute e colpi, nei quali i governi si debilitano sempre di più, i criminali prosperano ed emergono pericolose innovazioni” ( questa opzione sembra corrispondere con le aspettative dei Signori del Potere Globale)
“(4)”Ricerche Intelligenti”( Smart Scramble): un mondo in depressione economica nel quale gli individui e le comunità sviluppano soluzioni singole, locali per un crescente numero di problemi ( con questa opzione chi non ha potere soffre e muore, mentre i potenti continuano le loro vite protetti da schemi di sicurezza dall’avanzata tecnologia di volta in volta più solida)
Quando si descrive nel dettaglio lo scenario numero 3 (Attacchi estemporanei), ci troviamo difronte a questo scenario sorprendente: “Devastatori shock come l’11 settembre, lo tsunami del sud est asiatico del 2004 e il terremoto di Haiti già avevano abituato il mondo alle catastrofi repentine. Pero nessuno era preparato ad un mondo nel quale le catastrofi su larga scala occorrono con frequenza vertiginosa. Gli anni che vanno dal 2010 al 2020 si denominarono “la decade della perdizione” per valide ragioni: il bombardamento contro le olimpiadi del 2012 che ha ucciso 13.000 persone, al quale seguì un terremoto in Indonesia che uccise 40.000 persone, uno tsunami che quasi cancella il Nicaragua dal mappamondo e l’inizio della carestia in Cina occidentale causato dalla siccità più grave del millennio e relazionata con il cambiamento climatico”.
Un attacco di bombe contro le Olimpiadi del 2012 che uccise 13.000 persone? Che insolito scenario del futuro! E in più seguito da tre catastrofi naturali- terremoto, tsunami e siccità- che probabilmente oggi possono essere eliminate con tecnologie segrete come il sistema HAARP e altre!!
Dio non voglia che un tale scenario diventi realtà come crede la Fondazione Rockefeller, ma se succederà, allora le potenze occidentali, insieme alla guerra psicologica che i suoi sudditi inizierebbero nel mondo, cercherebbero di convincere il mondo che tale attacco fa parte di una “mega-cospirazione” globale con a capo l’Iran seguito dalla Siria, dal Pakistan e dalla Corea del Nord, ed applaudito dal Venezuela e Cuba, con la collaborazione del movimento Occupy Wall Street, degli Indignados e di Assange e permessa da Russia e Cina.
Si tratterebbe di una cospirazione per porre fine a tutte le cospirazioni! E gli fornirebbe un’importante scusa per riuscire ad attaccare tutti questi presunti nemici, lanciando contro di loro i loro cani da guerra che oggi abbaiano nervosamente legati negli arsenali militari degli Stati Uniti, Regno Unito, Unione Europea e Israele, al tempo che approfitterebbero per sconfiggere tutti i movimenti di protesta di tutto il mondo. Significherebbe il rilancio della” guerra contro il Terrorismo Globale”, versione 4.1.
Questa relazione Rockefeller aggiunge in seguito che “ ci ha sorpreso che questo lanciasse una serie di catastrofi mortali asincroniche ( ce ne furono di più) che hanno messo un enorme pressione sull’economia globale già gravata dal peso della crisi, e che era entrata in una decade di recessione. La maggioranza degli Stati Nazioni non riuscirono più a sopportare le loro gravose spese interne e molto meno riuscirono a rispondere alle crescenti domande dei cittadini in materia di sicurezza, copertura sanitaria, più programmi e servizi sociali e più aggiusti dell’infrastruttura pubblica.
La verità è che tutto ricorda molto il mondo che i Signori del Potere Mondiale stanno costruendo e imponendo oggi in ogni luogo!
Gli elementi della cospirazione richiedono una mega ingegneria altamente complessa, clandestina e labirintica. Hanno bisogno del più assoluto e riservato segreto e sorpresa; e di solidi ammortizzatori che allontanino le autorità governative, la cui “totale innocenza” dovrà restare pienamente protetta e la cui credibilità dovrà restare assolutamente intatta.
Presidenti e ministri dovranno poter comparire in diretta radio e televisione esclamando con grande indignazione che il loro paese è stato vittima di “un’epoca che sarà ricordata come infame”( nel miglior stile di Franklin Roosevelt prima di Pearl Harbor) o dovranno poggiarsi sulle macerie di due gigantesche torri collassate, abbracciati ad un pompiere, e con il megafono alla mano gridando: “Coloro che ci hanno fatto questo, riceveranno presto nostre notizie”, come fece George W.Bush dopo l’11 settembre del 2001.
Ma non bisogna lasciarsi ingannare, chi porta a termine questo tipo di attentati, sa bene, che alla lunga, la verità sempre sale a galla. Per loro è importante che questo alla lunga sia realmente molto molto alla lunga…
Tanto alla lunga che quando l’opinione pubblica mondiale finalmente si renderà conto della terribile realtà che si cela dietro questi attacchi, siano passati già 60, 80 o 100 anni e a quel tempo il tema avrà smesso di essere “politico” per passare ad essere una pura curiosità storica.
Che si tratti dell’esplosione della nave da guerra USS Maine nel porto dell’Avana a Cuba che servì a gli Stati Uniti come scusa per la guerra contro la Spagna nel 1898, o dell’affondamento del HMS Lusitania nel 1915 che trascinò gli Stati Uniti verso la Prima Guerra Mondiale o dell’attacco giapponese di Pearl Harbor nel 1941 che trascinò (un’altra volta!) gli Stati Uniti verso la Seconda Guerra Mondiale o del (non) affondamento della nave USS Maddox nel 1964 che permise di intensificare la lunga Guerra del Vietnam o dell’attacco contro il USS Liberty nel 1967… si assicurino che la verità salga a galla solo dopo un paio di generazioni, quando ormai a pochi interessa il tema che verrà analizzato senza più interesse.
Senza dubbio, i problemi hanno iniziato ad accumularsi per i Signori del Potere Mondiale, dopo che si è venuto a sapere delle grandi incongruenze celate dietro gli attacchi dell’11 settembre del 2001 a New York e Washington, e del 7 luglio del 2005 a Londra, tutto promosso dalla rete.
Fu allora quando fu necessario fare un approfondito, ma approfondito “controllo dei danni”, con l’inevitabile costo politico per i potenti della terra.
I Signori del Potere Mondiale avranno imparato dai propri errori del passato, perfezionando i necessari meccanismi militari, politici e di guerra psicologica?
Si trovano oggi in una situazione tanto delicata che non gli resta altra scelta che mettere su un nuovo e inimmaginabile “attacco terrorista” per poter portare avanti i loro piani mondiali? Una sorta di via d’uscita?
Speriamo che non succeda nulla di tutto ciò a Londra… in ogni modo conviene stare all’erta!!
Adrian Salbuchi
Fonte: www.asalbuchi.com.ar
Link: http://www.asalbuchi.com.ar/2012/06/ataque-de-bandera-falsa-contra-las-olimpiadas-de-londres/
17.07.2012
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di MARIA LAURA SABATINO