La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

1 / 140 Pagine

I piu' letti degli ultimi 7 giorni

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

CONVINTI DI AVER VINTO

blank
A cura di Davide
Il 11 Aprile 2005
72 Views

blank

DI GIULIETTO CHIESA

Ha vinto, l’Impero, la battaglia d’Irak, o ha perso? Dipende dai punti di vista. Se ci mettiamo da quello delle storia, ha perduto. In tutti i sensi: politico, culturale, in termini di vite umane, in termini di egemonia, perfino sul piano strettamente militare. Chi vuole aggiunga. Ma se ci mettiamo dal punto di vista della cronaca – che è quello con cui l’Impero misura gli eventi, l’unico che conosce e rispetta – allora ha vinto…
Sul terreno ci sono, e intendono rimanerci, e le ricchezze che volevano prendere le hanno prese. Un governo, seppure fantoccio, lo hanno messo in piedi. Un parlamento, sebbene messo in piedi poggiando sui settori più arretrati e feudali della società irachena, l’hanno insediato. Le elezioni, per quanto condotte in violazione di tutte le norme riconosciute, le hanno fatte fare. Per giunta riuscendo a convincere perfino Piero Fassino. La Grande Fabbrica dei Sogni e della Menzogna ha funzionato così bene che tutto il “mondo civilizzato” è ormai convinto che l’Irak è avviato finalmente sulla via del progresso, dopo avere raggiunto e superato la fase democratica, consistente (questa è la nuova filosofia mondiale dei diritti umani) nel votare. Non importa come.

In pochi giorni l’Impero ha inferto un uno-due pugilistico all’Europa con l’ottimamente organizzato viaggio dell’Imperatore a Bruxelles, dal quale è emerso che i dissensi sono terminati, la concordia transatlantica è tornata a regnare.

L’Imperatore non ha concesso niente, in sostanza, ma la guerra irachena, anche grazie alle elezioni democratiche, è stata messa alle spalle. Vero? Neanche per sogno, naturalmente, ma è quello che tutte le tv e tutti i giornali “indipendenti” (dalla verità) hanno detto e scritto, cioè è quello che milioni e milioni pensano.

Sono morti almeno centomila civili, secondo analisi assai attendibili. Ma quanti lo sanno? E, in ogni caso, che importa? Ai fini della vittoria assolutamente nulla. Perché – direbbe ancora Fassino – i principi valgono più di ogni altra cosa. E, visto che è arrivata la democrazia, il fine ha giustificato i mezzi.

Naturalmente il fine non era affatto quello, ma tutti i nostri raffinati commentatori, sempre assai attenti a spiegarci le “vere” ragioni dei potenti, in questo caso sono diventati afasici e ci hanno spiegato solo i principi supremi che muoverebbero l’Imperatore.

Sono morti anche 1500 soldati americani. In realtà – sempre secondo analisi assai accurate – ne sono morti più del doppio. Il numero dei feriti supera i venticinquemila. Molti di loro lesionati per sempre. Ma – a parte il fatto che queste cifre sono state dimezzate, nascoste, corrette, seppellite – che importanza ha per l’Impero? Assolutamente nessuna. Salvo quella che apparirebbe se l’opinione pubblica fosse in grado di misurare la portata della tragedia americana. Ma che ci starebbe a fare la Grande Fabbrica dei Sogni e della Menzogna se non per impedire alla gente di conoscere le cose?

Per altro, a parte il diverso peso specifico del morto americano, che ci fa raggiungere il pareggio mettendo su un piatto della bilancia centomila morti iracheni e sull’altro piatto i 3000 americani, gli uni e gli altri non sono poi così differenti. Poveracci gli uni e gli altri. Gli uni e gli altri sudditi dello stesso Impero che canta la propria vittoria e che si guarda allo specchio orgoglioso di sé.

E’ bene tenere presente queste due diverse prospettive. Per ragioni essenzialmente pratiche. Se pensiamo che loro pensano di avere perduto, o di essere nei guai, rischiamo di sottovalutare il grado del loro avventurismo. Se, invece, ci rendiamo conto che loro sono convinti di avere vinto, allora saremo in grado di prepararci meglio a quello che ci stanno preparando. E quello che ci stanno preparando è un’altra guerra.

Giulietto Chiesa
Fonnte:www.giuliettochiesa.it
da “Il Manifesto” del 10.04.05

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
0 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • L'escluso e fallito Zelé si sfoga contro l'esclusa e fallita Ue 18 Febbraio 2025
    Zelenskij ha bombardato l’oleodotto statunitense. Attentato UE contro l’Italia Maurizio Blondet 18 Febbraio 2025 … e nostro approvvigionamento energetico dall’Algeria Zero He...
    dana74
  • USA: DOVE SONO FINITI TUTTI QUESTI SOLDI? 100 MILLIARDI A BENEFICIARI SCONOSCIUTI? 18 Febbraio 2025
    Una notizia simile circolava già anni fa. La dichiarazione del 8.febbraio di Elon Musk non ha ricevuto l’attenzione che si merita. L’ affermazioni di Musk: “La più grande frode nella storia ...
    dana74
  • SANREMO 3000 17 Febbraio 2025
    L'annuncio del vincitore: Olly è il vincitore del Festival di Sanremo 2025 Vi ricordate di Nilla Pizzi, Claudio Villa, Domenico Modugno (che con Volare aveva fatto "volare" tutti gli italia...
    mystes
  • La società degli Schermi e del Vetro 16 Febbraio 2025
    Follia. Ecco l'unica parola che caratterizza una società parolaia, fondata sugli Schermi e le infrastrutture di Silicio. Siamo come dentro un labirinto, un labirinto di pareti trasparenti,...
    GioCo
  • La “democrazia UE” indurisce il regime 16 Febbraio 2025
    È la loro risposta ala minaccia (per il loro potere) che sentono arrivata da JD Vance Calin Georgescu, il candidato più voluto dal popolo romeno e cancellato dalle elezioni per volontà UE (...
    dana74


blank