La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

CONVENTION DEMOCRATICI, PROTESTE DI MASSA ANTI-CLINTON E LO SPETTACOLO DI SANDERS COME SUO BURATTINO

blank
A cura di Davide
Il 27 Luglio 2016
147 Views
147 Views
blank



Di STEPHEN LENDMAN

sjlendman.blogspot.it

Viene definita la donna più potente d’America. È anche la più insultata, una minaccia senza precedenti per la pace nel mondo e per le libertà fondamentali. La possibilità che succeda ad Obama dovrebbe terrorizzare chiunque.

I circoli dell’establishment l’adorano. I progressisti che Lunedì sono scesi in strada a Philadelphia invocavano “Hillary Mai”, “Hill No”, “Rinchiudetela”. Decine di migliaia si sono radunati contro di lei all’esterno del Wells Fargo Center, sede della Convention, nonostante il caldo soffocante di Philadelphia.
Grazie alle mie personali esperienze di tanto tempo fa, quando studiai all’MBA (Master in Business Administation) e poi lavorai in città, so quanto in estate sia difficile da sopportare per molti giorni ed altrettante notti.

Eppure il fervore anti-Clinton ha fatto uscire in forza numeri enormi, si stima che Lunedì fossero in cinquantamila (50.000) o anche più – di gran lunga molti più di quei pochi che c’erano a Cleveland contro Trump, circa uno o duemila.
Le strade di Philadelphia sono state inondate dal fervore anti-Hillary – una repulsione di massa della base del partito per la sua imminente Nomination a candidato dei Democratici – un affronto a qualsiasi cosa democratica.

Uno stesso articolo ha definito il New York Times come l’addetto stampa pseudo-ufficiale di Hillary. La sua copertura di Lunedì si è concentrata quasi esclusivamente sulle orchestrate procedure della DNC all’interno della sala convegni – che all’esterno è in gran parte tappezzata dai manifesti delle massicce proteste.
Il giornale ha mentito sostenendo che un “migliaio” scarso di manifestanti sono scesi in strada “per sfogare la loro frustrazione”. Hanno dilagato con la loro avversione anti-Clinton – come probabilmente accadrà di nuovo Martedì, quando riceverà la Nomination, e Giovedì, quando terrà il suo discorso di accettazione.

Lunedì, durante un pranzo che raccoglieva i suoi delegati, Sanders è stato ricoperto di fischi per aver detto: “Abbiamo dovuto eleggere Hillary Clinton e Tim Kaine”.
All’interno della sala congressi fischi assordanti ed insulti urlati accompagnavano riferimenti al nome di Hillary. All’esterno alcuni hanno organizzato un finto processo. Altri ancora hanno piantato delle “lapidi per la democrazia” in un parco vicino.
Molti, forse la maggior parte, dei sostenitori di Sanders rifiutano la Clinton, definendola corrotta, una candidata illegale.
Molti cori inneggiavano:
“Una è andata, avanti l’altra” riferendosi alle dimissioni di Debbie Wasserman Schultz, la Presidentessa della DNC, per i brogli elettorali a favore della Clinton.
Altri gridavano:
“Diavolo, nessuna DNC. Non voteremo per Hillary!”. Decine sono stati arrestati, come probabilmente molti altri ancora prima che le cerimonia giungano a termine Giovedì sera.

Gli elettori a Novembre dovranno scegliere tra un miliardario razzista e un’impunita criminale di guerra/truffatrice. Chiunque vinca, ci perde la gente comune di tutto il mondo.

Stephen Lendman

Fonte: http://sjlendman.blogspot.it

Link: http://sjlendman.blogspot.it/2016/07/mass-dnc-anti-clinton-protests.html

26.07.2016

Lo spettacolo di Sanders a Philadelphia come burattino di Hillary

akak

DI STEPHEN LENDMAN

sjlendman.blogspot.it

Sanders non è solo caduto in disgrazia. Si è schiantato, s’è bruciato ed ha chiaramente dimostrato come non ci si possa mai fidare dei politici.

Niente di ciò che dicono è credibile. Per mesi i suoi sostenitori hanno creduto che fosse l’anti-Clinton, facendo campagna contro tutto ciò che lei rappresenta – un’agenda di infinite guerre di aggressione, la pace nel mondo a rischio, la crudeltà neoliberista, il terrore di uno stato di polizia, il peggio di tutti i mondi possibili.
Come Presidente lei è la scelta più incosciente e pericolosa di tutta la storia degli Stati Uniti, la più malvagia, la più accusata legalmente, eticamente e moralmente.
A metà Luglio Sanders s’è svenduto ed ha tradito i suoi fedeli sostenitori. Appoggiando la Clinton ha dimostrato di essere solo un altro lurido politico egoista, rendendosi nel frattempo ridicolo ed imbarazzante.

Durante il primo giorno della Convention del Partito Democratico della Guerra ha di nuovo dato spettacolo di sé davanti all’intera nazione, assumendo il ruolo di burattino della Clinton e relegandosi nell’irrilevanza.
Ha sollecitato una “rivoluzione politica” che tutto il mondo sa essere falsa. La sua retorica populista è risuonata clamorosamente vuota. Come si può credere a qualsiasi cosa dica un Giuda, uno spregevole farabutto che si svende alla ricchezza ed al potere mentre continua la farsa del sostegno ad un populismo che sia al di sopra del privilegio?

Le politiche di Bush/Obama hanno creato una prolungata depressione dell’economia popolare. La metà delle famiglie statunitensi si è impoverita o ci è molto vicina. I lavoratori hanno bisogno di due o più lavori schifosi per riuscire a sopravvivere, sempre che riescano a trovarli.
L’America assomiglia molto di più al Guatemala che alla “Casa dei liberi e dei coraggiosi”, bellissima unicamente per la sua classe privilegiata, un classico esempio di terzomondismo.

Sanders ha mentito affermando: “Abbiamo fatto molta strada negli ultimi sette anni e mezzo e di questo ringrazio il Presidente Obama ed il Vicepresidente Biden, che con la loro leadership ci hanno tirato fuori da quella terribile recessione”.
Che svergognata falsificazione della crudele realtà! Ha infilato un dito nell’occhio di decine di milioni di americani che soffrono, che stanno ad un solo mancato stipendio dalla fame, dalla disperazione e dal ritrovarsi senza più un tetto.
Ha elogiato Obama invece di condannarlo, dichiarando ambiguamente che la Clinton sostiene un programma progressista, una scandalosa alterazione della verità.
Il resto dei suoi commenti includeva altra spazzatura simile senza senso, ripetuta all’infinito mentre faceva campagna – retorica insignificante smascherata appoggiando la Clinton, elogiandola spudoratamente ed assalendo Trump.

Si è ridotto alla caricatura di quel personaggio falso che inscenava sul palco. Il supporto alla Clinton significa avallare guerre imperiali, democrazia solo per alcuni e dirigere verso la completa tirannia fingendo il contrario.
Dicendo: “Hillary Clinton sarà una Presidente eccezionale e sono orgoglioso di essere qui con lei questa sera” ha dimostrato quanto tutto ciò che egli dichiara di rappresentare sia un’enorme menzogna.
È pura fantasia, infida ambiguità, il più infimo denominatore della disonestà politica, inganna i suoi sostenitori e li tradisce proprio quando si arriva al dunque.

La sua anima è stata in vendita per tutto il tempo. Ormai è una nota a piè di pagina nella deplorevole storia della politica degli Stati Uniti, estremamente corrotta, impossibile da correggere.

Stephen Lendman è nato nel 1934 a Boston, nel Massachusetts. Nel 1956 si laurea ad Harvard. Dopo due anni di servizio nell’esercito, nel 1960 consegue un Master in Business Administration alla Wharton School (Università della Pennsylvania). Lavora per sette anni come Analista di ricerca del Marketing e nel 1967 entra a far parte dell’azienda di famiglia, il “Lendman Group”. Vi rimane fino alla fine del 1999, quando va in pensione. Nell’estate del 2005 inizia a scrivere sulle principali questioni mondiali e nazionali. All’inizio del 2007 inizia ad essere ospitato in radio. Oggi conduce tre volte alla settimana il programma “Progressive Radio News Hour” su Radio Network Progressive, in cui discute con illustri ospiti le maggiori questioni nazionali e mondiali. Nel 2008 vince il premio “Project Censored”. Nel 2011 è il destinatario del premio “International Journalism” del prestigioso Club of Mexico’s Journalists. Ha scritto diversi libri:
“THE IRAQ QUAGMIRE – The Price of Imperial Arrogance” (2007, con J.J. Asongu)
“HOW WALL STREET FLEECES AMERICA – Privatized Banking, Government Collusion and Class War” (2011)
“BANKER OCCUPATION – Waging Financial War on Humanity” (2012)
“FLASHPOINT IN UKRAINE – How the US Drive for Hegemony Risks World War III” (2014).
Vive a Chicago. Potete scrivergli a: [email protected]

Fonte: http://sjlendman.blogspot.it

Link: http://sjlendman.blogspot.it/2016/07/the-spectacle-of-sanders-in.html

26.07.2016

Articoli scelti e tradotti per www.comedonchisciotte.org a cura di CLEMENS

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
4 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • senza parole 3 Dicembre 2024
    davvero impossibile commentare. Grazie al Simplicissimus sempre puntuale
    ducadiGrumello
  • La forza della debolezza 30 Novembre 2024
    Ultimamente non ho partecipato molto nel forum. Spesso era semplicemente della serie "chi tace acconsente". Altre volte, pur avendo l'impulso di postare qualcosa, sentivo di non avere le ide...
    INTP
  • Ansia di Verità e Tormento dell'Animo 30 Novembre 2024
    AAh, se le cose fossero chiare fin dal principio ! Il centro della comunicazione, ciò che ha di più e di meglio da dire è il cuore NON il cervello, quindi il centro (di tutto) è il cuore......
    GioCo
  • Amnesty International---Palestina, Manifestazione del 5 ottobre a Roma: gravi violazioni dei diritti umani (da parte delle Forze dell' Ordine n.d.r.) 28 Novembre 2024
    Amnesty International Italia ha pubblicato oggi una ricerca che esprime profonde preoccupazioni per le violazioni dei diritti umani, compresi i diritti alla libertà di espressione e di riuni...
    marcopa
  • MILANO BRUCIA 27 Novembre 2024
    Come ea facile prevedere e come ho segnalato io in molti commenti su questo sito la bufala (meglio : Lebenslüge) dell'integrazione degli immigrati si è rivelata nella sua cruda realtà anche ...
    PietroGE


blank