DI GILAD ATZMON
Questa mattina il Guardian riporta che Tony Blair sta per assumere un nuovo ruolo di primo piano nel Consiglio europeo sulla tolleranza e la riconciliazione.
Questa è senza dubbio una grande notizia. Il più grande criminale del 21esimo secolo è chiamato a dirigere la campagna contro gli “estremismi” che lui stesso ha istigato. A dire la verità, è sensato nominare un assassino di massa per un lavoro così delicato perché solo un’indole genocida potrebbe essere intimamente familiare con l’essenza di odio istituzionale e di intolleranza .
L’ex primo ministro britannico che ha lanciato una guerra interventista immorale è stato nominato presidente del Consiglio europeo sulla tolleranza in seguito al suo spettacolare successo come Inviato di Pace in Medio Oriente per introdurre riconciliazione e nuova armonia per l’intera regione .
In un articolo congiunto (a pagamento) con Moshe Kantor, il presidente del consiglio del Congresso ebraico europeo, Blair ha recentemente espresso la sua devozione per gli ebrei e il primato della loro sofferenza. “L’antisemitismo non è un problema ebraico, ma infetta l’intera società e deve essere contrastato per il bene di tutti noi.”
Finalmente è tutto chiaro. Blair apparentemente capisce il suo contributo all’odio ebraico. La prossima volta quando lancerà una guerra criminale globale senza fine deve essere sicuro che invece di usare Signor bancomat Levy come suo capo fund raiser dovrebbe considerare l’utilizzo di qualcun altro, preferibilmente un ‘non ebreo’ (se trova uno). Anche Blair deve aver capito ormai che la chiara associazione tra la sua guerra sionista e un finanziere ebreo è ‘non solo un problema ebraico.’ Con 5 milioni di morti nella regione, esso infetta l’intero universo.
E’ incoraggiante sapere che il consiglio presieduto da Blair in realtà non crede nelle libertà elementari, al contrario, si crede di dover promuovere una legislazione per affrontare la ‘negazione dell’olocausto’, e questo per me ha molto senso. Come persona che ha perpetrato l’olocausto egli stesso, Blair è interessato alle leggi che potrebbero fermare ogni tentativo di raccontare e rivisitare il passato. Sono assolutamente d’accordo. Credo che tutta la storia, tranne quella ebraica, debba essere abolita tutta insieme e subito. Ci stiamo muovendo in avanti, progrediamo, dobbiamo investire nel futuro, piuttosto che cercare di scoprire cosa realmente è accaduto per non parlare del perché.
Gilad Atzmon
Fonte: www.gilad.co.uk
Link: http://www.gilad.co.uk/writings/2015/6/4/congratulation-tony-blair
4.06.2015
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura di RONZINA