Lunedì nero per il commercio internazionale, con le grandi compagnie di trasporto container che, dovendosi allineare alle nuove restrizioni internazionali che colpiranno la Russia, hanno dovuto sospendere le prenotazioni da e verso la Russia e le spedizioni già in corso.
La prima a prendere posizione è stata la società tedesca Hapag Lloyd (HLAG.DE) che già dal 24 febbraio aveva emesso una sospensione temporanea delle prenotazioni per la Russia e fermato le partenze per l’Ucraina. Un portavoce di Hapag ha chiarito ieri, lunedì 28 febbraio, che tale decisione era necessaria “per garantire il rispetto delle sanzioni imposte”.
Ieri però questa decisione è stata presa anche da altre compagnie di trasporto marittimo. In particolare la Ocean Network Express (ONE), con sede a Singapore, in un comunicato ha avvertito ieri i propri clenti dello stop alle prenotazioni: “L’accettazione delle prenotazioni da e per San Pietroburgo, Russia, è sospesa con effetto immediato fino a nuovo avviso mentre valutiamo la fattibilità operativa”, aggiungendo di aver sospeso anche le prenotazioni per il porto russo di Novorossiisk e per il porto container ucraino di Odessa.
MSC, la più grande compagnia di container del mondo per capacità, ha invece affermato che da ieri avrebbe mantenuto i servizi di trasporto marittimo da e per la Russia “in piena conformità con le misure di sanzioni internazionali”.
Nel frattempo, Maersk (MAERSKb.CO), che da ieri stava monitorando da vicino le sanzioni in rapida evoluzione e le restrizioni imposte contro la Russia, facendo i preparativi per conformarsi ad esse, ha affermato “I nostri preparativi includono una possibile sospensione delle prenotazioni di Maersk da e per la Russia sull’oceano e nell’entroterra”.
L’anno scorso la compagnia ha generato circa il 2,5% delle sue entrate totali dalla Russia. Gestisce rotte di trasporto container verso San Pietroburgo e Kaliningrad nel Mar Baltico, Novorossiysk nel Mar Nero, e verso Vladivostok e Vostochny sulla costa orientale della Russia. Dalla settimana scorsa, la compagnia ha interrotto tutti gli scali in Ucraina fino alla fine di febbraio e ha chiuso il suo ufficio principale a Odessa, sulla costa del Mar Nero.
Massimo A. Cascone, 01.03.2022
Fonte: https://www.reuters.com/business/maersk-considers-suspending-all-shipments-russia-2022-02-28/