DI JUSTIN ELIOTT
salon.com
Un Report mostra come i droni siano stati coinvolti nell’ uccisione di civili – e quanto poco si conosce su tali azioni.
Il Los Angeles Times ha pubblicato un rapporto sulle uccisioni, da parte di un drone Predator delle forze USA, durante un attacco avvenuto nel 2010. Il risultato dell’attacco “accidentale” fu tragica: tra 15 e 23 civili afghani uccisi.
La storia, che è chiaramente il risultato di mesi di reporting e richieste tramite il Freedom of Information Act, mette in evidenza come non solo il fenomeno dei civili uccisi dai militari americani sia sconosciuto al pubblico, ma anche quanta poca informazioni ci sia su tali crimini.
Ecco un frammento della registrazione, tra gli operatori del drone in Nevada mentre cercano di capire se ci sono bambini tra i veicoli monitorati:
L’analisi del video dell’equipaggio del Predator in Nevada non ha chiarito quanti bambini si trovavano nel gruppo.
“I nostri calcoli hanno contato 21 uomini adulti [MAMs (military age males) maschi abili militarmente], nessuna donna e forse due bambini. Ricevuto?” disse il pilota del Predator via radio alle 07:38 all’A-team.
“Ricevuto” rispose l’A-Team, che non era in grado di vedere il convoglio. “Quando dici bambini, stai parlando di adolescenti o bambini?”
L’operatore alla fotocamera ha risposto: “bambini, non più grandi o adolescenti…”
“Sì, adolescenti”, ha aggiunto il pilota. “Pensiamo forse appena adolescenti.”
Il risultato finale fu che sono stati inviati degli elicotteri a sparare sui veicoli, uccidendo ben 24 civili, tra cui due bambini.
Vale la pena notare, come l’ACLU ha recentemente scoperto, che i militari non tengono il conto ufficiale del numero totale dei civili uccisi da attacchi dei droni.
(L’episodio del 2010 descritto dal Los Angeles Times che ha coinvolto un drone, è diverso dagli elicotteri che hanno aperto il fuoco sui veicoli).
Mentre il Dipartimento della Difesa non ha apparentemente report individuali su ogni attacco aereo, ma redige soltanto classificazioni generiche.
Data la nuova guerra (in Libia) che ha come obiettivo dichiarato la “protezione dei civili”, non avrebbe molto senso per gli Stati Uniti dare conto all’opinione pubblica dei civili uccisi in Afghanistan dai propri militari.
Justin Elliott è un reporter Salon. L’e-mail all’indirizzo [email protected] e su Twitter @ ElliottJustin Più: Justin Elliott
Fonte: www.salon.com
Link: http://www.salon.com/news/politics/war_room/2011/04/11/drone_killing_civilians
13.04.2011
Traduzione per www,comedonchisciotte.org a cura di LUIGI FABOZZI