La redazione non esercita un filtro sui commenti dei lettori, a meno di segnalazioni riguardo contenuti che violino le regole.

Precisa che gli unici proprietari e responsabili dei commenti sono gli autori degli stessi e che in nessun caso comedonchisciotte.org potrà essere considerato responsabile per commenti lesivi dei diritti di terzi.

La redazione informa che verranno immediatamente rimossi:

Messaggi che entrano automaticamente in coda di moderazione per essere approvati prima di pubblicarli o vengono sospesi dopo la pubblicazione:

Nota: se un commento entra in coda di moderazione (e quindi non appare immediatamente sul sito), è inutile e dannoso inviare di nuovo lo stesso commento, magari modificando qualcosa, perché, in questo caso, il sistema classifica l’utente come spammer e non mostra più nessun commento di quell’utente.
Quindi, cosa si deve fare quando un commento entra in coda di moderazione? bisogna solo aspettare che un moderatore veda il commento e lo approvi, non ci sono altre operazioni da fare, se non attendere.

Per qualsiasi informazione o comunicazione in merito, scrivere alla redazione dal modulo nella pagina dei Contatti

Una persona può avere un solo account utente registrato nel sito.

Commentare con utenti diversi è una pratica da trolls e vengono immediatamente bannati tutti gli utenti afferenti ad un’unica entità, senza preavviso.

SANZIONI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO STABILITE DALLA REDAZIONE CDC:

1) Primo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e cancellazione del commento.

2) Secondo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente ammonizione: l’account del commentatore verrà sospeso temporaneamente per 72 ore previo avviso individuale

3) Terzo avviso da parte del moderatore (in rappresentanza della redazione) e conseguente blocco dell’account con l’impossibilità permanente di accedere al portale web

Consigliamo caldamente di leggere anche la pagina delle F.A.Q. le domande frequenti e la nostra Netiquette

La Redazione

 

I piu' letti degli ultimi 30 giorni

Che c’è dietro la “Liberazione” di Mosul?

blank
A cura di Bosque Primario
Il 19 Ottobre 2016
503 Views
DI ROBERT FISK

independent.co.uk

Quando cadrà Mosul, l’ ISIS  fuggirà e la Siria sarà più sicura …. E poi? L’intero esercito del califfato dell’Isis potrebbe cominciare a combattere direttamente contro il governo di Assad e dei suoi alleati – uno scenario che potrebbe anche dare qualche soddisfazione a Washington

L’esercito siriano,  Hezbollah e gli alleati iraniani si stanno preparando ad una  a massiccia invasione di migliaia di  Isis fighters  che saranno cacciati dall’Iraq  dopo la  Caduta di Mosul.  Il sospetto dell’esercito siriano  è che il vero scopo dietro la tanto strombettata “liberazione” della città irachena programmata dagli USA, sia quello di sommergere la Siria con orde di combattenti Isis che devono abbandonare le loro capitale irachena per raggiungere la loro “mini-capitale” Raqqa all’interno della Siria stessa.

Per settimane, i media occidentali e tutti gli esperti americani si sono divertiti a predire una battaglia in stile Stalingrado fino alla morte dell’ISIS a Mosul – oppure una rapida vittoria anche se con qualche strascico di combattimentri tra fazioni irachene per la città. L’ONU mette in guardia per l’arrivo di massicce colonne di rifugiati in fuga da una città assediata. Ma i siriani – dopo aver assistito al crollo improvviso e all’evacuazione di Palmira, proprio quando l’esercito aveva ripreso l’antica città siriana all’inizio di quest’anno – hanno il sospetto che l’ISIS voglia semplicemente abbandonare Mosul e cercare un rifugio sicuro nelle zone della Siria che controlla ancora.

Già, l’ intelligence dell’esercito siriano ha avuto sentore di inquietanti rapporti su contatti dell’ISIS presi in città e villaggi a sud di Hasaka – una città siriana controllata dalle forze del regime e dai curdi nel nord del paese – per istallare altre strutture che aumentino le forniture di energia elettrica e di acqua che dovrebbero servire per un afflusso di combattenti ISIS da Mosul. In altre parole, se Mosul cade, l’intero esercito del califfato dell’ISIS potrebbe essere spedito a combattere contro il governo di Assad e dei suoi alleati – uno scenario che potrebbe causare una certa soddisfazione a Washington. Quando la città irachena di Falluja  cedette le armi all’esercito e alle milizie irachene, all’inizio di quest’anno, molti combattenti Isis fuggirono tutti insieme in Siria.

Sayed Hassan Nasrallah, il capo degli Hezbollah che ha mandato migliaia dei suoi uomini a combattere (e a morire) nella lotta contro l’ISIS  e contro Jabhat al-Nusra in Siria, in un discorso di commemorazione per  Ashura, la scorsa settimana,  ha detto che gli  Americani “intendono ripetere lo stesso schema di Fallujah, quando lasciarono aperto un varco per lasciar scappare l’ISIS verso la Siria orientale”  ed ha avvertito che “ lo stesso piano scellerato potrà essere messo in atto anche a  Mosul.” In altre parole, una disfatta dell’ISIS a Mosul potrebbe dare un incoraggiamento alla stessa Isis per dirigersi verso occidente e provare a sconfiggere il regime di Assad regime in Siria.

Questi sospetti sono stati fugati con poca convinzione da una serie di commenti dei generali americani e delle fonti militari degli Stati Uniti nelle scorse settimane. Il comandante americano, recentemente nominato nella regione, il Lt. Gen Stephen Townsend – a capo di quello che gli Stati Uniti hanno chiamato, con una certa presunzione,  ‘Operation Inherent Resolve’ – ha detto che il suo orologio segna l’ora di occupare non solo Mosul, ma anche la città siriana di Raqqa. Ma a chi si riferisce il Luogotenente quando dice che occuperà Raqqa? L’esercito siriano intende continuare a lottare per Raqqa dalla sua base sulla strada militare Damasco-Aleppo ovest, dopo un primo tentativo, all’inizio di quest’anno, che è stato abbandonato più per motivi politici che militari. La Russia a quanto pare ha preferito concentrare la sua potenza di fuoco su altre milizie, in particolare quelle di Nusra / al-Qaeda, che sia Mosca che Damasco ora considerano molto più pericoloso dell’ ISIS.

Entrambi si sono accorti che Nusra – che ha cambiato nome in  Jabhat Fateh al-Sham,  il “Primo sostegno per il popolo del Levante”, con la speranza di far dimenticare che le sue radici sono in  al-Qaeda – viene sempre più spesso indicato sia dai politici che dai giornalisti occidentali come ” ribelli”, come chiamano anche tutta un’altra pletora di altre forze di miliziani che combattono il regime siriano. Un non identificato Generale degli Stati Uniti,  il mese scorso, ha espresso la sua preoccupazione che le forze sciite irachene potrebbero occupare la città di Tal Afar, al confine iracheno-siriano per intrappolare i combattenti ISIS in Iraq – e quindi bloccare la loro fuga in Siria. La stessa Isis sembra che abbia voluto abbandonare Tal Afar qualche giorno fa.

La rivista americana online Military Times Magazine  (che, come si suol dire, è “vicina” al Pentagono), ha sostenuto che il generale Townsend, che ha solo 5.000 uomini sul terreno tra Iraq e estremo nord della Siria, deve “perseguire l’ISIS in Siria, dove gli Stati Uniti hanno pochi alleati schierati sul campo” – cosa che sembra piuttosto riduttiva – mentre Townsend stesso parla di “una lunga e difficile lotta” per Mosul e ha fatto riferimento anche ad un “assedio” di Mosul. Queste sono le fosche previsioni in cui i siriani non credono.

Proprio l’esercito di Assad, che ormai conta più di 65.000 morti in una guerra che ormai dura da cinque anni, è già stato bombardato dagli americani a Deir Ezzor, con un costo di almeno 60 morti – Washington ha detto che si è trattato di un errore – ora si sta preparando a sfidare quell’enorme afflusso di combattenti dell’ISIS, che potrebbero attraversare il confine dopo la caduta di Mosul. Nasrallah stesso ha fatto una allusione intrigante a questo punto nel suo discorso ed ha anche accennato che se le forze dell’Isis non sono sconfitte dagli iracheni stessi a Mosul, allora gli iracheni – forse la milizia sciita irachena, che è una delle punte di diamante dell’esercito governativo – “saranno obbligati a trasferirsi in Siria orientale per combattere il gruppo dei terroristi”

Data la possibilità che le truppe siriane e i loro alleati russi possano dover affrontare questo stesso gruppo, non c’è da meravigliarsi che stanno cercando di prendere Aleppo orientale – qualunque sia il costo in vite – prima che cada Mosul.

 

Robert Fisk

Fonte: www.independent.co.uk

Link : http://www.independent.co.uk/voices/mosul-offensive-isis-flee-iraq-syria-raqqa-bashar-al-assad-what-then-robert-fisk-a7365776.html

16.10.2016

 

Il testo di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fontecomedonchisciotte.org e l’autore della traduzione  Bosque Primario

ISCRIVETEVI AI NOSTRI CANALI
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/@ComeDonChisciotte2003
CANALE RUMBLE: https://rumble.com/user/comedonchisciotte
CANALE ODYSEE: https://odysee.com/@ComeDonChisciotte2003

CANALI UFFICIALI TELEGRAM:
Principale - https://t.me/comedonchisciotteorg
Notizie - https://t.me/comedonchisciotte_notizie
Salute - https://t.me/CDCPiuSalute
Video - https://t.me/comedonchisciotte_video

CANALE UFFICIALE WHATSAPP:
Principale - ComeDonChisciotte.org

Notifica di
4 Commenti
vecchi
nuovi più votati
Inline Feedbacks
View all comments

FORUM DEI LETTORI

RSS Come Don Chisciotte Forum – Argomenti recenti

  • Cina VS resto del Mondo: dati e prospettive 10 Febbraio 2025
    Purtroppo il mio commento è sparito e non ho tempo di riscriverlo. Leggetevi l'articolo anche col traduttore automatico ( e non sorridete degli errori...). Morale: noi occidentali dati all...
    oriundo2006
  • Love Bombing, madre di tutti i conflitti 9 Febbraio 2025
    😍 🤩 🤗 🤣 😊 ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ ❤️ 💣 💣 💣 💣 💣 Si anche io le uso di tanto in tanto, ma il punto è un altro: mettere in discussione ciò che esiste, criticarlo, ci permette di riflettere...
    GioCo
  • Ricorso Frajese, la Corte UE lo mette nero su bianco ▷ “I medici potevano sconsigliare i sieri” 8 Febbraio 2025
    + Holzeisen su Speranza e il protocollo “inventato” ▷ “Falsa democrazia: oggi i fascicoli sono vuoti” Di Un Giorno Speciale -February 8, 2025 12:43 PM La Corte di Giustizia dell’Unione Eur...
    dana74
  • Manifestazioni di oggi 8 febbraio 8 Febbraio 2025
    Marco Rizzo, leader di Democrazia Sovrana e Popolare, ha scatenato polemiche con una dichiarazione provocatoria sui social. Commentando il nuovo slogan coniato da Elon Musk “M.E.G.A – Make E...
    dana74
  • Il Ciclone Trumpista, molto fumo e poco arrosto ? 7 Febbraio 2025
    Trump trascinerà il mondo nel baratro e lo farà con il sostegno della maggioranza mentre promette il paradiso dei poverrimi, cioè la schiavitù di prima (irrealizzabile). Chiariamoci, non è c...
    GioCo


blank