Al dott. Massimo Gramellini,
premesso che l’attuale presidente del consiglio Silvio Berlusconi
– non ha mai dato una ragionevole spiegazione sull’origine dei capitali con cui ha costruito interi quartieri alla periferia di Milano;
– ha giurato il falso davanti ai giudici (reato coperto dall’amnistia del 1989);
– è stato proprietario di un’azienda nella quale i suoi dipendenti sono stati condannati per avere pagato quattro tangenti alla guardia di Finanza (egli è stato invece assolto in Cassazione per mancanza di una precisa prova documentale);
– ha beneficiato di prescrizione per il reato di finanziamento illecito di partiti (sentenza confermata dalla Cassazione);
– ha evitato la condanna per falso in bilancio in diversi processi facendo votare una legge ad hoc dalla propria maggioranza (processo rinviato a causa di un ricorso alla Corte Europea per quasi mille miliardi di lire relative al Consolidato del gruppo Fininvest);
– ha beneficiato di prescrizione per il reato di corruzione in atti giudiziari con riferimento al Lodo Mondatori e nel così detto processo Sme-Ariosto;
– è ancora accusato di frode fiscale e violazione della legge anti-trust spagnola con riferimento all’emittente Telecinco.
Ciò premesso, come può Silvio Berlusconi candidarsi a formare il governo della nostra amata repubblica?
Distinti saluti,
Rodolfo de Cristofaro
Fonte:www.lastampa.it
24.12.04