Joe Lauria
consortiumnews.com
L’editore di WikiLeaks Julian Assange, scarcerato nel mese di giugno, parlerà al Consiglio d’Europa a Strasburgo, in Francia, il 1° ottobre, dopo che un relatore dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) gli ha concesso lo status di prigioniero politico, come ha dichiarato oggi WikiLeaks.
PRESS RELEASE:
Julian Assange to Address Council of Europe Following Confirmation of his Status as a Political Prisoner
On October 1, Julian Assange will arrive in Strasbourg to give evidence before the Committee on Legal Affairs and Human Rights of the Parliamentary Assembly…
— WikiLeaks (@wikileaks) September 24, 2024
Sarà la prima volta che Assange parlerà in pubblico dopo l’udienza di giugno presso il tribunale federale degli Stati Uniti nelle isole Marianne settentrionali, durante la quale gli era stato concesso il rilascio a seguito di un patteggiamento.
Assange testimonierà davanti alla Commissione per gli affari giuridici e i diritti umani dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE), che si riunirà dalle 8.30 alle 10.00 presso il Palazzo d’Europa, a seguito del rapporto d’inchiesta del PACE sul caso di Assange, curato dalla relatrice Thórhildur Sunna Ævarsdóttir.
“Il rapporto si concentra sulle implicazioni della sua detenzione e sui suoi effetti più ampi sui diritti umani, in particolare sulla libertà del giornalismo“, ha dichiarato WikiLeaks nel suo comunicato stampa pubblicato su X. “Il rapporto conferma che Assange si qualifica come prigioniero politico e invita il Regno Unito a condurre una revisione indipendente per verificare se sia stato esposto a trattamenti inumani o degradanti“.
La signora Ævarsdóttir ha definito il caso Assange un “esempio di alto profilo di repressione transnazionale“. Il suo rapporto “discute di come i governi impieghino misure legali ed extralegali per reprimere il dissenso in maniera transnazionale, il che rappresenta una minaccia significativa per la libertà di stampa e i diritti umani“, ha dichiarato WikiLeaks.
Ancora in fase di recupero
Assange è “ancora in fase di recupero dopo il suo rilascio dal carcere“, ha dichiarato WikiLeaks. Assange si recherà in Francia per “l’eccezionalità dell’invito e per ringraziare del sostegno ricevuto dal PACE e dai suoi delegati nel corso degli ultimi anni“.
Mentre era in prigione, il PACE ha sostenuto “ripetutamente” il suo rilascio, secondo WikiLeaks.
L’udienza in cui interverrà prenderà in considerazione anche le conclusioni [della commisione] secondo cui la detenzione di Assange è stata “politicamente motivata”.
All’inizio del mese la commissione del PACE aveva dichiarato: … “il fallimento delle autorità statunitensi competenti nel perseguire i presunti autori di crimini di guerra e di violazioni dei diritti umani commessi da agenti statali statunitensi, unito al duro trattamento riservato ad Assange e a [Chelsea] Manning, ‘crea la percezione che lo scopo del governo degli Stati Uniti nel perseguire Assange fosse quello di nascondere le malefatte degli agenti statali piuttosto che proteggere la sicurezza nazionale'”. …
Il duro trattamento riservato ad Assange, in particolare, secondo la commissione, la sua condanna senza precedenti ai sensi della legge sullo spionaggio, “crea inoltre un pericoloso effetto agghiacciante e un clima di autocensura che colpisce giornalisti, editori ed altri soggetti, minando gravemente la protezione dei giornalisti e degli informatori in tutto il mondo”.
Il comitato ha esortato gli Stati Uniti, uno Stato osservatore del Consiglio d’Europa, a “riformare urgentemente” la legge sullo spionaggio del 1917 per escluderne l’applicazione a editori, giornalisti e informatori che divulgano informazioni classificate con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica su gravi crimini”.
Joe Lauria
Fonte: consortiumnews.com
Link: https://consortiumnews.com/2024/09/24/assange-to-testify-at-council-of-europe/
24.09.2024
Scelto e tradotto da Markus per comedonchisciotte.org