“Il 22 marzo, su La Stampa, è stato pubblicato un articolo in cui si considerava la possibilità dell’uccisione del presidente della Russia. Non c’è bisogno di dire che questo è fuori dall’etica e dalla morale e dalle regole del giornalismo. Ecco perché ho presentato l’esposto”, ha detto l’ambasciatore della Federazione Russa a Roma, aggiungendo: “Nel codice penale della Repubblica italiana si prevede la responsabilità per l’istigazione a delinquere e l’apologia di reato. In precisa conformità alla legislazione italiana oggi mi sono recato in procura per presentare una querela con la richiesta alle autorità italiane di esaminare obiettivamente questo caso. Confido della giustizia italiana”.
Istigazione a delinquere e apologia di reato, sono queste le accuse che ha mosso Sergey Razov, ambasciatore russo a Roma, contro il famoso quotidiano La Stampa, reo di aver preso un po’ troppo a cuore la causa Ucraina, fino al punto da pubblicare il 22 marzo un articolo il cui titolo poneva la questione dell’eventuale uccisione del Presidente della Russia.
Secondo l’ambasciatore, tale scelta del quotidiano, oltre a essere contraria alla deontologia professionale dei giornalisti, può anche configurare delle ipotesi di reato e per questo ha deciso di recarsi presso la Procura della Repubblica di Roma, in piazzale Clodio, questa mattina, per presentare un esposto, affinchè le autorità italiane esaminino la questione.
“Negli ultimi tempi ogni dichiarazione russa viene considerata una minaccia. Dovreste seguire entrambi i messaggi e non solo quelli della parte Ucraina”, ha sottolineato Razov, ammonendo i giornalisti accorsi sul posto.
Nonostante l’autorità della figura che ha proceduto alla querela e malgrado le giuste ragioni che la supportano, nutro veramente pochissime speranze che qualcosa di positivo venga fuori da questa storia. Per quanto mi riguarda, è solo l’ennesima pessima figura che la stampa nostrana ha fatto, questa volta anche agli occhi della comunità internazionale.
D’altronde, che il giornalismo mainstream si sia trasformato in propaganda non è una sorpresa.
Massimo A. Cascone, 25.03.2022
Fonte: https://www.romatoday.it/attualita/ambasciatore-russo-a-roma-denuncia-stampa.html