L’aumento delle bollette energetiche ha portato alla chiusura definitiva di uno dei più grandi impianti di fertilizzazione del Regno Unito, sollevando preoccupazioni per l’approvvigionamento alimentare del Paese, ha riportato mercoledì 8 giugno il Telegraph.
L’impianto di Ince, vicino a Chester, era utilizzato per produrre fertilizzanti azotati e anidride carbonica necessari per stordire gli animali da macello e per confezionare la carne. Per questo, secondo il vicepresidente della National Farmers’ Union (NFU) Tom Bradshaw, la chiusura dell’impianto “è un ulteriore colpo per gli agricoltori che già soffrono di un’inflazione incredibilmente alta per i costi dei fertilizzanti”.
“La chiusura arriva in un momento in cui i costi e l’offerta si trovano di fronte a rischi senza precedenti”, ha dichiarato Bradshaw, citato dai media.
La NFU ha avvertito che i prezzi senza precedenti dei fertilizzanti potrebbero dissuadere gli agricoltori dal coltivare il grano necessario per produrre il pane. Non a caso infatti i prezzi del grano sono più che triplicati, passando da 200 sterline per tonnellata prima della pandemia di Covid-19 a circa 625 sterline per tonnellata quest’anno.
Jo Gilbertson, responsabile dei fertilizzanti presso la Confederazione delle Industrie Agricole, ha anche avvertito che la chiusura della fabbrica potrebbe esercitare una maggiore pressione al rialzo sui prezzi dei prodotti alimentari.
“Questo influenzerà ogni genere di cose. Se non abbiamo accesso ai fertilizzanti azotati, questo si ripercuote su tutto, dal costo del latte e dei prodotti a base di carne sugli scaffali al prezzo del pane, perché il grano da macinare ha bisogno dell’alto livello proteico che si ottiene con l’azoto”, ha dichiarato al giornale.
L’inflazione del costo dei generi alimentari nel Regno Unito è salita al 4,3% a maggio, dal 3,5% di aprile, il valore più alto dall’aprile 2012. Il costo del cibo è una grande preoccupazione per la maggior parte dei britannici; il numero di persone che saltano i pasti o ricorrono alle banche alimentari è aumentato nell’ultimo anno, secondo la Food Standards Agency.
Massimo A. Cascone, 10.06.2022