Le azioni di Moderna salgono grazie alla notizia che il governo statunitense si sta preparando a finanziare un vaccino a mRNA contro l’influenza aviaria

Tyler Durden

zerohedge.com

Le azioni di Moderna sono salite di oltre il 4% nella sessione di trading premarket di New York, dopo che il Financial Times ha riportato che il governo statunitense si sta preparando a “finanziare una sperimentazione in fase avanzata del vaccino contro l’influenza aviaria pandemica a base di mRNA di Moderna“. L’H5N1 si sta diffondendo negli Stati Uniti, le elezioni presidenziali di novembre sono sempre più vicine e alcuni medici di fama internazionale hanno già messo in guardia dai laboratori universitari che fanno esperimenti di guadagno di funzione con il virus l’H5N1.

Negli ultimi mesi le azioni di Moderna erano salite grazie ai titoli della stampa sull’influenza aviaria.

Fonti che hanno familiarità con i colloqui tra Moderna e l’Autorità governativa per la ricerca e lo sviluppo avanzati in campo biomedico, nota come Barda, affermano che i finanziamenti federali potrebbero essere assegnati all’azienda farmaceutica già il mese prossimo.

“Si prevede che il finanziamento ammonterà a diverse decine di milioni di dollari e potrebbe essere accompagnato dall’impegno ad acquistare un certo numero di dosi se gli esperimenti di fase tre avranno successo”.

Moderna aveva già detto di stare sperimentando il vaccino contro l’influenza H5N1 e i dati intermedi sono attesi a breve.

Moderna sta attualmente testando su esseri umani un vaccino H5N1, appartenente al sottogruppo di virus 2.3.4.4b. La sperimentazione era iniziata la scorsa estate.

Il protocollo della sperimentazione nel database di Clinicaltrials.gov è cauto riguardo ai dosaggi che Moderna sta testando, chiamandoli semplicemente dose numero 1, 2 e 3. -Statnews

Da mercoledì scorso, il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti ha individuato 67 mandrie di vacche da latte con infezioni da H5N1 in nove Stati: Texas, Kansas, New Mexico, Michigan, Idaho, North Carolina, South Dakota, Ohio e Colorado.

L’epidemia in corso è legata ai bovini da latte. Solo due casi di H5N1 sono stati individuati tra gli esseri umani. Il primo risaliva ad aprile e riguardava un lavoratore del settore lattiero-caseario del Texas, mentre il secondo proviene da un’azienda lattiero-casearia del Michigan ed è della scorsa settimana. Entrambi hanno avuto infezioni lievi e si sono poi ripresi.

Il FT ha inoltre dichiarato che il governo federale è in trattativa con Pfizer per un vaccino a base di mRNA contro l’H5N1.

Ne avevamo già parlato in altri articoli: “La crescente minaccia dell’influenza aviaria H5N1 e il dilemma etico posto dalla ricerca sul guadagno di funzioni” e “L’ex direttore del CDC lancia l’allarme sugli esperimenti sull’influenza aviaria“.

Sospettiamo che il governo si occuperà più seriamente dell’epidemia se i casi umani aumenteranno.

E, naturalmente, per qualsiasi futura o potenziale “pandemia”, il loro manuale di gioco prevede di chiamare Moderna e Pfizer, proprio come era stato fatto con la Covid.

Ma questa volta, con l’aumento della sfiducia della gente nei confronti delle istituzioni, dubitiamo che il governo vedrà la stessa adesione di massa al vaccino, a meno che la gente non muoia letteralmente per la strada. E anche così…

Link: https://www.zerohedge.com/medical/moderna-shares-rise-report-us-govt-preparing-funding-mrna-bird-flu-vax
30.05.2024
Scelto e tradotto da Markus per comedonchisciotte.org