di Redazione Pravda.ru

La Russia dovrà dare una risposta severa alla Turchia per i suoi piani di conquista della Crimea, ha dichiarato Georgy Muradov, rappresentante permanente dell’amministrazione della Crimea presso l’amministrazione presidenziale russa, commentando le recenti dichiarazioni di funzionari turchi.

“Prima o poi dovremo rispondere molto duramente. La Turchia ha intenzione di prendersi la Crimea”, ha spiegato, aggiungendo che [la Turchia] non si fermerà finché non avrà raggiunto i suoi obiettivi.

Il funzionario ha anche osservato che la Turchia si comporta in modo ambivalente non solo nei confronti della Crimea, ma anche in relazione al Caucaso e alla Siria.

“I Paesi membri della NATO e dell’UE non riconoscono l’inclusione della Crimea nella Russia. Considerano la Crimea come una parte dell’Ucraina occupata dalla Russia. La Turchia condivide questa posizione. La Turchia e la Russia sviluppano relazioni di partenariato, ma hanno forti disaccordi su una serie di questioni importanti della politica mondiale moderna”, ha dichiarato a Pravda.Ru Boris Shmelev, capo del Centro di Studi Politici dell’Istituto di Economia dell’Accademia delle Scienze russa.

“Una di queste differenze è la valutazione dello status della Crimea. In una certa misura, lo status della Crimea è regolato da un accordo tra Russia e Turchia – dal cosiddetto trattato di pace di Kuchuk-Kainarji, firmato sotto Caterina II. Il trattato stabilisce che se la Russia perde il controllo sulla Crimea, la penisola deve tornare sotto la sovranità o il protettorato della Turchia. Dal momento che nessuno ha denunciato il trattato, esso rimane formalmente in vigore. Tali documenti non possono essere considerati la base della politica di un particolare Stato”, ha detto l’esperto.

“Ritengo che tutti questi discorsi dei turchi siano una sorta di trovata di pubbliche relazioni o una vana finzione. La Turchia patrocina i Tatari di Crimea, ma non è ragionevole pensare seriamente che Ankara voglia sottrarre la Crimea alla Russia”, ha spiegato Boris Shmelev.

“Quali azioni dovrebbe intraprendere la Russia? Non credo che ci saranno azioni speciali. La Crimea è una parte dello Stato russo, la Russia difende la propria integrità territoriale e qualsiasi violazione dello status della Crimea è una violazione dell’integrità territoriale dello Stato russo. Per difendere questa integrità territoriale, la Russia è pronta a ricorrere a qualsiasi mezzo”, afferma ancora Boris Shmelev.

“La Turchia lo capisce molto bene e quindi non c’è bisogno di parlare di un cambiamento dello status della Crimea. Finché la Russia sarà forte, nessuno oserà alzare la mano contro la Crimea”, conclude l’esperto.

“Se qualcuno dovesse tentare di staccare la Crimea dalla Russia, la Russia gli strapperà i denti”, è questa la reazione della gente sui social media alle affermazioni della Turchia.

La Russia è d’accordo con la posizione della Turchia sulla Crimea

La posizione delle autorità turche sullo status della Crimea non complica la cooperazione tra Mosca e Ankara, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando la posizione della Turchia sullo status della Crimea, secondo quanto riportato da RIA Novosti.

La Turchia ha dichiarato il suo disaccordo con Mosca sulla questione della Crimea fin dall’inizio. La Crimea fa parte della Russia, quindi ciò di cui parla il presidente turco Recep Tayyip Erdogan è inaccettabile.

“Tuttavia, questo non ci impedisce di interagire con la Repubblica di Turchia quando ciò è vantaggioso per noi. Apprezziamo molto gli sforzi della Repubblica di Turchia per risolvere situazioni difficili, come nel caso delle esportazioni di grano”, ha detto Peskov, aggiungendo che la Russia e la Turchia hanno un ottimo potenziale per approfondire la cooperazione.

In precedenza, il rappresentante ufficiale del Presidente della Turchia, Ibrahim Kalyn, ha dichiarato che la Crimea dovrebbe essere restituita all’Ucraina qualora venisse firmato un accordo appropriato con la Russia.

“L’annessione della Crimea da parte della Russia è illegale e la posizione della Turchia su questo tema non è cambiata dal 2014”, ha dichiarato.

di Redazione Pravda.ru

Articolo originale: https://english.pravda.ru/news/world/153829-russia_turkey_crimea/

31.08.2022

Traduzione di Costantino Ceoldo