Dave DeCamp – antiwar.con – 7 marzo 2024
La Svezia è entrata ufficialmente nella NATO ieri, diventando il 32° membro dell’alleanza dell’era della Guerra Fredda, che contava 16 membri quando l’Unione Sovietica si è dissolta.
Con l’adesione alla NATO, la Svezia ha ufficialmente abbandonato la sua secolare politica di neutralità, che l’aveva tenuta fuori da due guerre mondiali risparmiandole la distruzione che la maggior parte delle nazioni europee ha dovuto affrontare.
A Washington il Primo Ministro svedese Ulf Kristersson e il Segretario di Stato Antony Blinken hanno ufficializzato l’adesione di Stoccolma. Kristersson doveva anche visitare la Casa Bianca e parteciperà giovedì sera, come ospite d’onore, al discorso sullo Stato dell’Unione del Presidente Biden.
“Questo è un momento storico per la Svezia. È un momento storico per l’alleanza. È un momento storico per le relazioni transatlantiche“, ha dichiarato Blinken, secondo quanto riportato dall’Associated Press. “La nostra alleanza NATO è ora più forte, più grande di quanto sia mai stata“.
Washington e Stoccolma hanno già firmato un nuovo accordo di cooperazione in materia di difesa che garantirà alle forze armate statunitensi l’accesso a diverse basi in Svezia. Gli Stati Uniti hanno firmato un accordo simile anche con la Finlandia, che l’anno scorso è diventata il 31° membro della NATO e condivide con la Russia un confine di oltre 1.300 chilometri.
La Russia ha dichiarato di aver risposto all’espansione della NATO nella regione nordica rafforzando i propri mezzi militari nella parte occidentale del paese.
“Sullo sfondo dell’aumento del potenziale militare della NATO vicino ai confini russi, dell’espansione dell’alleanza attraverso l’adesione della Finlandia e, in futuro, della Svezia, abbiamo preso provvedimenti per rafforzare i raggruppamenti di truppe nelle direzioni strategiche nord-occidentali e occidentali“, ha dichiarato mercoledì il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu.
Alla fine della Guerra Fredda, gli Stati Uniti e i loro alleati dissero ai russi che la NATO non si sarebbe allargata a est della Germania. Ma l’impegno non è mai stato inserito in un trattato e gli Stati Uniti hanno deciso di fare della Russia post-sovietica un nemico. La promessa di far entrare l’Ucraina nell’alleanza e il coinvolgimento della NATO in Ucraina dopo il colpo di Stato del 2014 a Kiev sono stati uno dei principali motivi che hanno spinto il presidente russo Vladimir Putin a lanciare l’Operazione Militare Speciale.
Dave DeCamp, redattore Notizie per Antiwar.com
Link: https://news.antiwar.com/2024/03/07/sweden-officially-joins-nato-ending-centuries-of-neutrality/
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