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Parte la campagna di 10 giorni di mailbombing verso gli Eurodeputati e i Senatori della Repubblica Italiana, impegnati nella votazione del Regolamento Europeo che introduce il Passaporto Vaccinale. Questa è la seconda mail che vogliamo inviare per fornire ai parlamentari in buona fede delle argomentazioni ragionevoli per un voto contrario. Vi chiediamo il vostro impegno quotidiano nel inviare le email per i prossimi 8 giorni.
Gli Eurodeputati interessati sono i membri della Commissione LIBE, mentre i Senatori sono quelli della Commissione Politiche Europee del Senato. Entrambe le commissioni hanno già iniziato i lavori.
Condizionare la libera circolazione sullo stato di salute è una restrizione ingiustificabile a questa libertà. I regolamenti europei non danno alcuna base giuridica per imporre queste restrizioni generali, ma semplici restrizioni sui singoli casi.
76 decisioni della Corte di Giustizia Europea, ad oggi, hanno sancito che il rispetto delle 4 libertà europee fondamentali di circolazione nell’Unione – persone, beni, servizi e capitali – è inviolabile. Inoltre, è anche ovvio che la proposta reintroduce i controlli alle frontiere interne nello spazio Schengen. L’esistenza del Certificato Verde lo presuppone, in quanto la sua verifica sarebbe impossibile in assenza di tali controlli.
La proposta sembra temporanea ma non da nessuna garanzia che venga, in un secondo momento, estesa ad ulteriori restrizioni.
Sappiamo sulla nostra pelle che tutto ciò che è temporaneo finisce per diventare definitivo quando in gioco ci sono le libertà fondamentali duramente conquistate nei decenni.
Pubblicato il 14.04.2021