LA GUERRA SPORCA DEI KILLER DI ANIMALI
DI JENNER MELETTI La Repubblica Dice che «anche gli animali piangono». Poi si corregge. «Forse sono io che piango, quando vedo gli occhi di un camoscio in agonia colpito al ventre da un bracconiere. Questi delinquenti usano una palla di piombo grande come una noce - si chiama brenneke - che non lascia scampo, qualunque parte colpisca. E io devo usare la pistola per non fare soffrire più l' animale». Giancarlo Ferron, quarantacinque anni, è un guardiacaccia della Provincia di…