Grecia 2024: la nuova Hybris abita qui – intervista a Panagiotis Grigoriou

Di Franco Ferrè per ComeDonChisciotte.org Panagiótis Grigoríou, etnografo e storico, ha raccontato la crisi greca per più di dieci anni sul suo blog GreekCrisis ed è ora autore del nuovo blog GreekCity - www.greekcity.fr. È anche l'iniziatore, a modo suo, del turismo culturale nel Paese più insolito, avendo creato dal 2015 "Greece Autrement" – www.greceautrement.fr. Ha accettato di rispondere ad alcune domande della redazione di geopolitica di Comedonchisciotte sul momento storico…

Panagiotis Grigoriou ai lettori di CDC

DI FRANZ comedonchisciotte.org Abbiamo scritto a Panagiotis Grigoriou, autore di Greekcrisis.fr per avvertirlo che stavamo traducendo e pubblicando i suoi articoli in Italia e lui ci ha mandato sue notizie. Nel ringraziarci calorosamente, ci ha chiesto di far sapere che il suo blog è, insieme alla sua piccola barca, con la quale d'estate porta in giro i turisti che lo chiedono, l'unica fonte di reddito sua e della sua compagna, anch'essa disoccupata. Ogni mese un post ricorda ai suoi…

Grecia oggi: teoria e pratica del vaso di coccio

La Grecia è stata, negli ultimi decenni, la "camera di compensazione" delle tensioni altrui; nel suo rapporto conflittuale con il vicino turco non ha quasi mai trovato alleati, perchè quelli che erano teoricamente suoi alleati le hanno spesso chiesto di sacrificarsi per loro. E allora, ecco che Atene - nonostante il dissesto economico in cui versa - ha aumentato a dismisura le spese militari ed ha cercato nuovi, pericolosi, alleati nel Mediterraneo. Alleati vittime, come i Greci, della "sindrome…

Il treno… della vita (train de vie)

Il terribile incidente ferroviario avvenuto in Grecia nei giorni scorsi è raccontato da Panagiotis Grigoriou nel post pubblicato subito dopo l'accaduto sul suo blog www.greekcrisis.fr e non si può fare a meno di ricordare come il proprietario delle ferrovie elleniche sia Trenitalia, (che le acquisirono tramite il fondo di liquidazione degli asset della Troika con un contratto le cui clausole sono tuttora segretate) la cui gestione non si distingue per lungimiranza da quella di qualunque altra…

Mille post di Greekcrisis

Il blog di Panagiotis Grigoriou raggiunge i mille post dal momento della sua apertura, nell’ottobre del 2011, e altri mille vorrebbe scriverne, se le condizioni materiali e l’atarassìa che i greci mostrano verso il declino del proprio paese lo permetteranno. E se non mancherà il sostegno dei suoi lettori, anche in Italia. In dicembre l’affare delle tangenti dal Qatar non poteva non trovare eco anche in Grecia, dove però gli osservatori lo collegano ad un altro scandalo nazionale cui il blog…

Metapolitefsi in corso

Metapolitefsi è il termine utilizzato in Grecia per definire il momento storico in cui, nel 1974, si concretizzò il cambio di regime nel paese, con la fine della Giunta dei Colonnelli e il ritorno della democrazia. Il 24 luglio è il giorno in cui la si festeggia, ma Panagiotis Grigoriou ci ricorda come questo giorno sia stato, in realtà, l’apice di un duplice gioco, ordito principalmente dai “soliti” inglesi. L’operazione si concretizzò in un sostanziale avallo della resistibile invasione turca…

Grecia 2022: terra di conquista (in svendita o meno)

Dalla Grecia arrivano notizie che disegnano un quadro dove nemmeno il Monte Athos, con la sua autonomia secolare sia religiosa che amministrativa, potrà continuare ad essere a lungo indipendente. I suoi 200 monaci russi saranno la scusa per prendere il controllo anche di questo estremo angolo di indipendenza, mentre dal fronte orientale le provocazioni sempre più evidenti della Turchia vanno a colpire un territorio, quello delle isole dell’Egeo, ormai del tutto privo di difese militari (spedite…

Benedetta ortodossìa

Dopo un mese di pausa, causa un problema di salute, ritornano le cronache dalla Grecia del blog www.greekcrisis.fr di Panagiotis Grigoriou. Immersi anche ad Atene nella realtà della guerra, i greci però conservano, in virtù dei loro storici legami con l'ortodossìa, uno sguardo critico sulle vicende ucraine e sul relativo racconto che ne viene fatto dai media. Il che gli consente di meglio comprendere anche il punto di vista di Mosca sull'intera questione. Intanto, il governo Mitsotakis prende…

Escalation (anche) sull’Egeo

Oltre ai consueti echi delle misure Covid (sinistramente uguali a quelli Italiani) il blog greekcricisis riporta a dicembre un ampio reportage sulla morte controversa di Yorgos Tràngas, giornalista radiofonico e non solo, spesso citato da Panagiotis Grigoriou nei suoi post, forse uno dei primi esempi noti di "medicina selettiva", dove i trattamenti medici più efficaci vengono negati ai pazienti non vaccinati (in questo caso, con l'imperdonabile "aggravante" di essere un personaggio pubblico non…

Covid in salsa greca (spoiler: come in Italia, con più migranti)

La Grecia ancora è rinchiusa, in particolare dove il patriottismo è più forte (a Salonicco, ad esempio) mentre il Governo riceve 10k euro a testa per ogni migrante che lascia entrare (oltre a 3 miliardi per tenersi i migranti che la Germania non vuole), pianifica nuove “città” per i migranti e ormai il 30% della popolazione presente nel paese non è autoctona. Panagiotis Grigoriou allarga lo sguardo citando le analisi di Dmitri Orlov e Rabbi Dynovisz che vedono lo scenario finale, ovvero la…

Verso l’ultima frontiera

A marzo in Grecia, ai problemi derivanti dalle scarse risorse sanitarie del paese, decimate da anni di austerità, si aggiungono i malati albanesi che “devono” essere curati in Grecia per volontà superiore e perfino un terremoto magnitudo 6 e oltre in Tessaglia. La polizia di Atene arresta gente per strada e picchia chiunque mostri semplicemente qualche timido segno di resistenza, e la gente reagisce come può, con scontri che si protraggono anche diversi giorni in alcuni quartieri. Il governo…

L’inverno dell’occidente comincia in Grecia

Lo stillicidio delle provocazioni turche su porzioni sempre più ampie del territorio greco continuano nel silenzio delle autorità, ma aumetano i segnali di rivolta, a volte anche radicale, violenta e definitiva, reazione di alcuni che a volte fa da contrasto con quella dei più, rivolti in modo crescente verso psicofarmaci; ultimo luogo sfuggito ai controlli: la spiaggia… tempo permettendo. Sì, perché ad Atene è venuta la neve di febbraio, combinata ad un black-out elettrico generalizzato e…

Economia post-Covid: dalla produzione alla predazione

In questo mese di dicembre, la Grecia, come spesso è accaduto suo malgrado, fornisce un antipasto del nostro comune futuro. Molti dei protagonisti della scena pubblica parlano ormai apertamente dei loro obiettivi, tra cui passare ad una nuova versione dell’essere umano, mentre altri ammettono pubblicamente che certe misure servivano solo per l’impatto psicologico che potevano avere. Le chiese, in questo tempo di festività, sono sotto sorveglianza e le messe sono proibite, con gli agenti che si…

Grecia sul piano inclinato

Gli eventi proseguono inesorabili lungo un percorso che sembra prestabilito, in Grecia come altrove. Gli affari sporchi si realizzano meglio sulle macerie di un paese devastato, e tra i tanti affari sporchi, la lottizzazione che trasformerà l’area dell’aeroporto Hellinikon in un quartiere per ricchi è tra i più urticanti, perché cancella letteralmente un pezzo della storia del paese, l’aviazione, e della sua cultura, dando realizzazione ad un accordo di 25 anni fa, eppure già ispirato ai…

Luglio in Grecia: Ottomani 2.0

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Nella Grecia del turismo, giungono notizie di isole svuotate e radi visitatori, peraltro ben intenzionati. I locali non spingono nemmeno loro per un maggiore afflusso, impauriti dalle notizie TV sul COVID e sui possibili ritorni di nuovi contagi, per lo più importati, e così il paese sembra passare direttamente dalla “bassa stagione” alla “stagione morta”. Il 20 luglio, festa del profeta Elia, è anche stato l’anniversario dell’invasione turca di…

Cosa ho capito del Covid

DI FRANCO FERRE' cosivailmondo.wordpress.com Non voglio dare lezioni a nessuno, né affermare un qualche tipo di verità. Ma, dopo quattro mesi di articoli, post, twit, inchieste, report, statistiche, conferenze stampa, DPCM e chi più ne ha più ne metta voglio provare a riassumere quello che ho capito del Covid. Non tanto perché sia sicuro di avere ragione, quanto per testare quanto può capire un cittadino medio, che cerchi di selezionare le fonti della propria informazione, nel mezzo di una…

Grecia: dopo il Covid, l’economia delle ONG

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Giugno in Grecia vede gli strascichi della quarantena che cominciano a farsi sentire sulle strutture turistiche senza prenotazioni. I marinai dei traghetti temono licenziamenti in massa, mentre altri 150 mila marinai di navi mercantili sono bloccati nei porti senza poter ripartire a causa delle restrizioni dei porti di destinazione. Continua, nel frattempo, l’arrivo dei migranti, unico fenomeno che sembra suscitare (giustificate) reazioni di sorta…

De-confinamento o diversivo?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr In Grecia come da noi i media spingono la paura e demonizzano le persone che tornano a socializzare, a dispetto dei numeri, ma forse sono solo manovre diversive, mentre il governo porta, a notte fonda, migranti dalle isole sul continente, trovando a volte la resistenza degli abitanti. I Greci vogliono il ritorno alla normalità e allo stesso tempo lo temono: condizionati da settimane di propaganda, non vogliono i turisti, gli stessi turisti che…

Fuori dalla mischia?

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr La quarantena, in Grecia, è stata tempestiva e totale. Anche lì le chiese sono state chiuse, ma questo, a differenza che in Italia, ha causato forti reazioni. Dal 4 maggio le chiese sono state riaperte, ma fino al 17, niente messe. Intanto, nelle isole, i migranti sono ormai la popolazione di riferimento. La fine della quarantena è annunciata di continuo, ma … tutto resta chiuso. La stagione turistica sarà un disastro e molti alberghi non riapriranno…

Dal Virus all’Anschluss

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr "È l'inferno economico che sta gradualmente aprendo le porte all'Europa". Un inferno peggiore del coronavirus, possiamo, ahimè, dire agli altri popoli: Benvenuti nel nostro inferno tedesco, l'inferno del Reich europeo, l'inferno che viviamo in Grecia da dieci anni. Solo che questa volta dobbiamo dire tutti insieme NO' e rompere anche l'UE. Il loro calcolo è quindi chiaro, addirittura cristallino. La Germania non si tirerà mai indietro, perché ha…