Archivi Giornalieri

5 Marzo 2020

Il coronavirus è una pandemia? Qualcuno a Wall Street non vuole sentire quella parola

Un bond creato dalla banca mondiale nel 2017 porterebbe un certo numero di investitori perdere i propri soldi in caso le istituzioni utilizzassero la parola pandemia per descrivere ciò che sta accadendo con il corona virus.  Sebbene ci siano le condizioni tecniche per farlo, ciò non è ancora accaduto. Ancor prima di ipotizzare manovre di corruzioni sottobanco per evitare di perdere il bottino, è già una notizia sapere che le istituzioni finanziarie ricerchino le risorse per gestire future…

Guerre Permanenti: Nuovi edifici militari USA in Arabia Saudita dopo 17 anni

di Alan Macleod mintpressnews.com In mezzo alle crescenti tensioni con l'Iran, gli Stati Uniti stanno aumentando la loro presenza militare in Arabia Saudita - separata dalla Repubblica Islamica solo dal Golfo Persico. Circa 2.500 truppe sono arrivate nella loro nuova casa, la Prince Sultan Air Base, a circa 60 km a sud-est di Riyadh. Sull'Iran, ha detto il generale John Walker, comandante del 378° Stormo di Spedizione Aerea della base: "Abbiamo di fronte un nemico pensante che…

Le aziende ti ucciderebbero letteralmente per realizzare un profitto

jacobinmag.com NICOLE M. ASCHOFF La Coca-Cola ha ucciso dei sindacalisti in America Latina. La General Motors ha costruito veicoli noti per prendere fuoco. Le compagnie del tabacco hanno soppresso la ricerca sul cancro. E la Boeing sapeva che i suoi aerei erano pericolosi. Alle aziende non importa se uccidono la gente - purché sia redditizio. I panni sporchi della Boeing sono diventati pubblici questo mese quando l'azienda ha rilasciato oltre cento pagine di e-mail e messaggi istantanei…

Geopolitica del Coronavirus

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org Mentre in Italia il Coronavirus produce i suoi pesanti e scontati effetti economici/finanziari, nell’ottica di una più ampia destabilizzazione dell’Europa, altri Paesi risultano essere particolarmente investiti dalla virus: in primis Corea del Sud e Iran. Il diffondersi della malattia segue dunque criteri squisitamente geopolitici e si inserisce nella più ampia strategia delle potenze marittime anglosassoni contro la massa continentale…