archivi mensili

Novembre 2019

Sardine e pesci rossi

DI MAURO POGGI mauropoggi.wordpress.com La lettura del “Manifesto delle sardine”, disponibile qui, è imbarazzante per la pochezza politica che palesa. Ognuna delle “tesi” (?) sostenute potrebbe essere presa a esempio dell’orientamento culturale espresso, ma un paragrafo in particolare mi è sembrato rappresentativo, laddove si afferma: “Siamo un popolo di persone normali, di tutte le età: amiamo le nostre case e le nostre famiglie, cerchiamo di impegnarci nel nostro lavoro, nel volontariato,…

La corruzione sistemica

DI DMTRY ORLOV cluborlov.blogspot Il filosofo Slavoj Zizek, insieme ad altri, ha fatto una distinzione utile tra la violenza soggettiva, che si manifesta tra individui, e la violenza sistemica esercitata dalle istituzioni. Zizek è un Marxista, e la ragione per cui introduce questa distinzione è in parte per giustificare la violenza rivoluzionaria come mezzo di opporsi alla violenza sistematica dei regimi oppressivi. Questa distinzione può essere corretta o no, dato che anche la violenza…

Sulla fine del mondo

DI GIORGIO AGAMBEN quodlibet.it Il tema della fine del mondo è apparso più volte nella storia della cristianità e in ogni tempo sono comparsi profeti che annunciavano come prossimo l’ultimo giorno. È singolare che oggi questa funzione escatologica, che la chiesa ha lasciato cadere, sia stata assunta dagli scienziati, che si presentano sempre più spesso come profeti, che predicono e descrivono con assoluta certezza le catastrofi climatiche che porteranno alla fine della vita sulla terra.…

General Motors e FCA, la causa.

DI URIEL FANELLI keinpfusch.net Forse pochi avranno notato un piccolo articolo sulla Stampa dove si dice che il gruppo FCA si difendera' vigorosamente dalla causa intentata da General Motors, ma e' assai difficile (nel momento in cui scrivo) trovare sui giornali italiani qualche dettaglio sulla natura della causa. E la ragione e' che questa vicenda stravolge completamente la narrazione di Marchionne l'innovatore che se ne va per colpa dei sindacati. Mi riferisco a…

Netanyahu, incriminato per corruzione, frode e violazione di obblighi fiduciari, è sempre più pericoloso

Moon of Alabama moonofalabama.org Il procuratore generale israeliano ha appena incriminato il primo ministro Bibi Netanyahu con tre capi d’accusa. L'annuncio arriva in un momento di stallo politico. Potrebbe aiutare a risolverlo. Quest'anno, in Israele si sono svolte due elezioni parlamentari, entrambe si sono concluse in una situazione di stallo politico. Né il Primo Ministro Netanyahu del Partito Likud né il leader della coalizione Blu e Bianco, Benny Gantz, sono riusciti a formare un…

Il Gruppo Danone si prepara forse alla fine della fertilità dei suoli?

DI CHARLES SANNAT insolentiae.com Le riflessioni del padrone della Danone devono far discutere. Prima di tutto c'è questa idea, che la carne sia cattiva per la salute e questa è un’asineria perché la carne è indispensabile per una buona salute e noi ne abbiamo bisogno. In epoca feudale i “signori” (1) uccidevano senza esitare i bracconieri, e ci stiamo tornando, la realtà è che spieghiamo ai pezzenti che per loro la carne finirà, non per i ricchi ... Inoltre, ridurre la quantità di…

Alla fine, gli USA favoriscono la soluzione dell’Unico Stato in Palestina

Gilad Atzmon gilad.online Il Segretario di Stato Mike Pompeo ha annunciato ieri che gli Stati Uniti stanno ammorbidendo la loro posizione sugli insediamenti israeliani in Cisgiordania. Il Segretario Pompeo ha ripudiato il parere legale del Dipartimento di Stato del 1978, secondo cui gli insediamenti ebraici nei territori occupati sono "incompatibili con il diritto internazionale." È difficile capire se la mossa sia intesa a salvare la carriera politica di Benjamin Netanyahu o a…

A dicembre arriva la Troika in Italia: è il nuovo MES ?

DI CESARE SACCHETTI lacrunadellago.net E’ stata posta una bomba ad orologeria nel sistema economico italiano. Una bomba che rischia di deflagrare con tutta la sua forza distruttiva e di polverizzare i risparmi degli italiani. Si tratta del MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) in passato noto come fondo salvastati. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, lo scorso giugno ha formalmente aderito al nuovo accordo di riforma del MES . Molti probabilmente ricorderanno il precursore…

Sei progetti contraddittori per l’ordine mondiale

DI THIERRY MEYSSAN voltairenet.org Le sei maggiori potenze mondiali affrontano la riorganizzazione delle relazioni internazionali in maniera funzionale ai propri esperimenti e sogni. Con prudenza si adoperano per difendere i propri interessi prima di portare avanti la loro visione del mondo. Thierry Meyssan descrive le rispettive posizioni prima dello scontro. Il ritiro degli Stati Uniti dalla Siria, benché immediatamente rettificato, indica che Washington vuole certamente…

QUANDO DEUTSCHE BANK FALLISCE, COSA SUCCEDERA’

DI MAURIZIO BLONDET maurizioblondet.it “La Deutsche fallirà e farà colare a picco l’Europa?”. E’ il titolo che dà al suo ultimo pezzo Charles Sannat: economista interessante perché “interno” al potere  (piani alti di Paribas)  e  pratico della  speculazione  finanziaria, ma nello stesso tempo critico del sistema. Ora,  senza tacere l’ombra torreggiante della disastrata  banca tedesca, Sannat cerca di dare risposte il più  possibile oggettive  sulla realtà del pericolo, da pratico.…

I Gilet Gialli … “Se sono neri, è la prova che sono gialli”

DI MICHEL ONFRAY michelonfray.com Non c'è stato il primo compleanno per i gilet-gialli perché il bambino quel giorno era in coma. C'è stato solo un doppio anniversario celebrato sia dalla faccia che dal rovescio della stessa medaglia: i black-block (che dicono che stanno combattendo contro il potere di Macron ...) e il potere di Macron (che dice di combattere contro i black-block ...) è stato in questo anniversario che hanno dimostrato di essere compagni in questa avventura, come…

Mose sarà il Tav, però costa 5 volte tanto e si può fermare

DI LUCA MERCALLI ilfattoquotidiano.it La prova del Mose doveva essere fatta contro l’imponente acqua alta del 12 novembre e giorni successivi, ma “la Ferrari senza freni” come è stata definita non si poteva nemmeno mettere in moto. Una grande opera di cui in questi giorni si è detto di tutto, ammettendo che non è tecnicamente adatta alle sfide poste dall’aumento del livello dei mari generato dal riscaldamento globale (potenzialmente superiore a 80 cm a fine secolo), e che presenta soluzioni…

I legami finanziari con l’establishment militare britannico del giudice di Julian Assange e di suo marito rivelati da WikiLeaks

Mark Curtis e Matt Kennard dailymaverick.co.za Aggiornamento al fondo Il marito di Lady Emma Arbuthnot, il magistrato capo di Westminster che dovrà decidere sull'estradizione negli Stati Uniti del fondatore di WikiLeaks, Julian Assange, ha legami finanziari con l'establishment militare britannico, comprese istituzioni e persone denunciate da WikiLeaks. Si è anche scoperto che Lady Arbuthnot ha ricevuto regali e ospitalità, tramite il marito, da una società militare e di…

COME SPARARE L’ULTIMA CARTUCCIA

Riceviamo e tristemente pubblichiamo. DI ANDREA CAVALLERI Comedonchisciotte La Grecia è qui dietro l'angolo. Dicendo Grecia intendo il trattamento che le hanno riservato gli eurolanzichenecchi. Adesso tocca a noi Italiani. Guardando i numeri io prevedevo due anni di ritardo tra loro e noi, ci è già andata bene (per modo di dire) per quattro anni. Adesso, col governo più anti italiano dai tempi di Badoglio (varato lo stesso brutto giorno, guarda  caso 8 settembre) con…

Ripartiamo dalle sardine

DI ANDREA ZHOK facebook.com Decenni di girotondi, appelli dei 'migliori' (aristoi) per il meglio, allerte antiautoritarie ad ogni angolo ("Do you remember Berlusconi?"). Decenni di rincorse all'ultimo successo elettorale di qualche forza glamour sedicente 'de sinistra', purchessia e dovunque, senza interessarsi a ragioni specifiche e contesti reali ("E mo' facciamo come: Blair, Schroeder, Zapatero, Hollande, Tsipras, ecc..") Eppure niente, non cambia mai niente. Dalla caduta del…

Liberalismo dell’obbligo

FONTE: ILPEDANTE.ORG I tempi di crisi sono tempi di contraddizioni. Non fa eccezione il tempo presente, incatenato a un modello antropologico proiettato verso l'inesistente - il «progresso», il futuro - e perciò condannato a fissare sempre più in alto l'asticella delle sue promesse per giustificare la distruzione che semina nell'esistente. La contraddizione più macroscopica, quella logica, è nello scarto ormai osceno tra gli scopi dichiarati e gli esiti conseguenti. Lì si annida l'arsenale…

“La cretinizzazione progressiva della gente rappresenta un vero problema” (Intervista a Michel Onfray)

DI SIMON BRUNFAUT Lecho.be Nel suo libro "Teoria della dittatura", Michel Onfray presenta il lavoro di George Orwell come una grande prefigurazione del mondo contemporaneo. Il filosofo, che non teme polemiche, descrive la nuova forma di dittatura a che stiamo vivendo oggi ... Intervista con Michel Onfray: Secondo lei, George Orwell fu un pensatore politico ad alto livello.  Fu uno che prese le  misure a quelli che poi sono stati i totalitarismi del ventesimo secolo e anticipò i…

Abissi d’acciaio

DI ALESSANDRA DANIELE carmillaonline.com L’Ilva non è un’eccezione. Un incidente, un’aberrazione. È il paradigma esatto del capitalismo. l’Ilva non è un malfunzionamento del sistema, è il default mode. Quel sistema che ti costringe a scegliere fra lavoro e salute, letteralmente fra la borsa e la vita, e poi ti toglie entrambe. Che devasta e avvelena qualsiasi territorio, trasformandolo in un deserto marziano. Terrasformando il pianeta fino a renderlo inabitabile. Che controlla in varia…

La rotonda, crocevia di lotte sociali e politiche. Rassegna di un anno di movimento di “Gilet gialli”

DI JACQUES SAPIR les-crises.fr Così quasi un anno fa, pochi giorni fa, iniziò quello che era chiamato il movimento Yellow Vest . Questo movimento ha profondamente cambiato il panorama politico in Francia. Ha segnato in modo permanente la nostra immaginazione. Questo movimento ha avuto anche conseguenze sulla scena internazionale. Vari movimenti popolari di rivendicazione e protesta hanno afferrato il simbolo del giubbotto. Questo movimento ha dato alla luce vari libri  e vari  . Alcuni…

Perché Israele continua a bombardare Gaza?

DI GIDEON LEVY haaretz.com Una volta di più si è riformata la santa alleanza. Ancora una volta siamo un popolo solo, senza opposizione o dibattito pubblico, i mezzi d’informazione sono una parata di yes men e cheerleader, i bagni di sangue non generano rimorsi, come sempre succede in queste disgustose situazioni del tipo “calmi, stiamo sparando”. Israele finge divisioni tra la sua gente, che poi magicamente si ricompongono a ogni uccisione. Litighiamo sulla vita, ma siamo d’accordo…