archivi mensili

Novembre 2018

Bolsonaro: un mostro pianificato dai nostri media

DI JONATHAN COOK counterpunch.org Con la vittoria di Jair Bolsonaro nelle elezioni presidenziali brasiliane nel fine settimana , le Cassandre delle élite occidentali sono di nuovo operative. Il suo successo, come quello di Donald Trump, ha confermato un preconcetto di lunga data: che non ci si può fidare del popolo; che, quando si emancipa, si comporta come una massa guidata da impulsi primitivi; che la plebaglia ormai sta per minacciare di abbattere le barriere della civiltà create…

Crisi di astinenza da crescita

DI MIGUEL MARTINEZ kelebeklerblog.com Seguo la straordinaria manifestazione che si è svolta ieri a Torino a favore del TAV. Alla testa di tutto, c’è la Confindustria: “Confindustria ribadisce “con forza l’assoluta necessità di completare i lavori della Tav”. E annuncia “che proprio a Torino convocherà un Consiglio generale straordinario allargato alla partecipazione dei Presidenti di tutte le Associazioni Territoriali d’Italia per protestare insieme contro una scelta, il blocco degli…

U2, Rolling Stones e Ac/Dc: cuore in patria e portafoglio (ricco) in Olanda

DI ROBERTO GALULLO E ANGELO MINCUZZI ilsole24ore.com AMSTERDAM - Canta che ti passa. Chissà se anche a voi è capitato di superare con una bella cantata preoccupazioni e timori di una giornata storta. Di sicuro a musicisti e rock band internazionali come Rolling Stones, U2, Ac/Dc, e chissà a quanti altri mai usciti allo scoperto, cantare fa passare la paura del Fisco. Ma a una condizione: che la società o le scatole societarie che gestiscono diritti e royalties delle rock band straniere siano…

Khashoggi versus 50.000 bambini yemeniti

DI PETER KOENIG journal-neo.org Il Parlamento Europeo ha richiesto ieri (25 ottobre) un immediato embargo sulla vendita di armi all'Arabia Saudita, sanzionando in tal modo il Regno della canaglia Arabia Saudita che si unisce agli Stati Uniti e Israele come principale fornitore di criminalità in tutto il Medio Oriente e il mondo. La Francia ha comunque detto che applicherà le sanzioni solo se sarà provato che Riyadh è stato effettivamente coinvolto nell'uccisione del controverso giornalista…

Divide et impera

DI GILAD ATZMON gilad.co.uk Non sono nemmeno lontanamente un sostenitore di Trump. Penso però che sia riuscito ad esporre il livello di morbosità della politica occidentale, sia a destra che a sinistra. Trump è l'ultima icona post politica - il sintomo e la malattia. Negli ultimi quarant'anni, l'Occidente ha sùbito un'intensa rivoluzione culturale e sociale. La causa della "giustizia sociale" ha apportato alcuni cambiamenti fondamentali nella società. I diritti elementari, come la…

L’uomo macchina da presa

DI JOE H.LESTER comedonchisciotte.org Premessa Già in partenza ero dubbioso se concedere a questa riflessione il titolo "Sulla nostra pelle", parafrasando quello del film dedicato alle drammatiche vicende di Stefano Cucchi e famiglia, per cui nutro il massimo rispetto, perché non doveva essere quello l'argomento centrale del pezzo, bensì la contrapposizione tra Netflix e la sala cinematografica. Poi una notte ho trovato il coraggio di vedere Sulla mia Pelle di Alessio…

S-300 in Siria – Una valutazione preliminare

THE SAKER thesaker.is Abbiamo qualche notizia in più sul tipo di batterie di S-300 che i Russi hanno consegnato ai Siriani: i Russi hanno convertito un certo numero di sistemi S-300PM e S-300P2 alla versione destinata all’esportazione S-300PMU-2 “Favorit” che, tra l’altro, è anche la versione russa destinata ai Siriani e ai Cinesi. Il sistema usa il missile 48N6E2 ed ha una portata ufficiale di 195 km. Tralascio il resto dei dettagli tecnici e dirò solo che questa è una modifica…

Il documentario che la Lobby israeliana non vuole che vediate

FONTE: MOON OF ALABAMA Oggi (2 novembre 2018, nota CdC), il sito “The Electronic Intifada” ha pubblicato le prime due parti di “La Lobby negli USA” un'inchiesta segreta in quattro parti di Al Jazeera, riguardante le campagne di condizionamento segreto condotte da Israele negli Stati Uniti. La prevista diffusione del film è stata vietata dal Qatar, proprietario di Al Jazeera, per conto di Israele. Nel seguito la descrizione di “Electronic Intifada”: “Per ottenere un accesso senza precedenti…

Catalogna un anno dopo: tra delusione e divisione

FONTE: RT.COM Un anno dopo il referendum sull'indipendenza della Catalogna e la proclamazione simbolica di una repubblica catalana, il 27 ottobre 2017, la popolazione resta divisa ed un sentimento di delusione predomina. L’analisi di Emanuel Razavi grande reporter. Basta attraversare i villaggi della Provincia di Girona, il feudo del leader separatista catalano Carles Puigdemont, attualmente rifugiato in Belgio, per constatare le stimmate di una crisi che non smette ancora di dividere la…

Parlaci, Dudù Secondo

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.com Caro Dudù Secondo, ma lo sei o lo fai? Se lo fai, devi essere Machiavelli in persona – e ci spiegherai l’arcano – se non lo sei, posso tranquillamente sostenere che stai portando il tuo partito alla rovina. Smettila di comparire nei tuoi teatrini di Facebook: la politica, quella vera, si fa con gli atti, non con le parole. Impara da Dudù Primo. Che di atti – ossia leggi – ne sta portando avanti mentre tu, con la scusa “che l’accordo si trova…

Mosca – Costantinopoli: scisma nella chiesa ortodossa. L’opinione di Aleksandr Dugin

DI ELISEO BERTOLASI comedonchisciotte.org Come riportato da Ria Novosti, il 3 novembre il presidente ucraino Petro Poroshenko e il patriarca Bartolomeo hanno firmato un accordo di collaborazione e cooperazione tra l’Ucraina e il Patriarcato di Costantinopoli. Il presidente ucraino su twitter, ha definito l’evento “storico”, aggiungendo: “L’accordo che oggi abbiamo firmato completa il processo di conferimento del “tomos” (decreto ecclesiastico) secondo tutti i canoni della Chiesa…

La guerra dell’Europa contro l’Italia

FONTE: GEFIRA.ORG Il conflitto tra Unione Europea ed Italia è una vera e propria guerra finanziaria. I paesi dell'area euro non possono stampare il proprio denaro, e per questo motivo non possono avere un deficit infinito. Sono costretti a vivere entro i propri mezzi, altrimenti, senza l'intervento della BCE, andrebbero in bancarotta. Nessuno conosce le conseguenze di un default italiano e relativa ristrutturazione del debito, ma l'evento potrebbe portare alla fine della moneta…

Dopo la morte di Khashoggi, Trudeau non bloccherà una vendita di armi da 12 miliardi di dollari ai Sauditi, perché i soldi la spuntano sempre sull’omicidio

ROBERT FISK independent.co.uk Ad almeno 5.000 miglia di distanza dalla città in cui il suo corpo è stato sepolto in segreto (intero o a pezzettini) dai suoi assassini sauditi, l’omicidio di Jamal Khashoggi ora irrita la coscienza (e i cordoni della borsa) di un’altra nazione. Perchè il Canada, patria del pensiero libero e democratico (sopratutto con Justin Trudeau), si trova di colpo a dover gestire l’eredità del predecessore (conservatore) del brillante e giovane Primo Ministro,…

Grecia oggi: segui il denaro (di Soros)

DI GRIGORIOU PANAGIOTIS greekcrisis.fr Di seguito alcuni estratti dai tre articoli pubblicati nel mese di ottobre sul blog www.greekcrisis.fr. In Grecia, ormai, si assiste ad una emigrazione che ribalta i canoni seguiti fino a pochi anni fa. Dopo anni in cui erano i bulgari ad entrare nella UE, cioè in Grecia, in cerca di miglior fortuna, ora sono i bulgari – tornati a casa loro dopo la crisi - ad ospitare i greci in cerca di minori costi della vita. Intanto, il governo elimina…

Slavoj Žižek: Fino a quando il mondo ricco non pensa “un mondo”, la migrazione si intensificherà

DI SLAVOJ ŽIZEK rt.com Il mondo "ricco" ha urgente bisogno di affrontare le ragioni alla base della migrazione di massa, piuttosto che i suoi sintomi. E di capire che viviamo in un solo mondo. La migrazione è, ancora una volta, notizia principale. Colonne di migranti dell'Honduras si stanno avvicinando al confine degli Stati Uniti attraverso il Messico; i migranti africani hanno rotto le barriere e sono entrati nella piccola exclave spagnola sulla punta settentrionale dell'Africa; i…

“La mia speranza se n’è andata”: dopo la tragica morte della ragazza yemenita affamata, i genitori parlano in un’intervista

FONTE: RT.COM I dolenti genitori della giovane yemenita morta di malnutrizione la scorsa settimana hanno parlato in un'intervista straziante dopo che le immagini della loro bambina emaciata hanno attirato l'attenzione sul peggioramento del disastro umanitario della nazione. Le foto strazianti della defunta di sette anni Amal Hussain pubblicate dal New York Times hanno posto l’accento umano sulla carestia dello Yemen e hanno messo in evidenza l'impatto della campagna di bombardamenti…

Soros collabora con Mastercard per finanziare i migranti

TYLER DURDEN zerohedge.com L’affarista miliardario George Soros ha ripetutamente smentito le voci secondo cui starebbe collaborando al finanziamento della carovana dei migranti che, partendo dall’Honduras e dal Guatemala, sta attraversando il Messico e che ha, come meta finale, gli Stati Uniti. Ma tutto questo è destinato a cambiare, dal momento che il fondatore della “Open Society,” noto per aver finanziato una buona parte dell’opposizione a Brett Kavanaugh, il candidato alla…

Brasile, Fascismo e la sinistra neoliberale

DI ROB URIE counterpunch.org Con la vittoria elettorale di Jair Bolsonaro nel ballottaggio di domenica per la presidenza del Brasile, è indiscutibile una reviviscenza globale della destra radicale. Il signor Bolsonaro è un rappresentante particolarmente sgradevole di questo movimento, politicamente repressivo e culturalmente intollerante. La domanda che viene posta nella stampa borghese è: quale disturbo psicologico sta prendendo piede tanto da poter persuadere gli elettori a eleggere una…

I Cinesi hanno messo in ginocchio l’esercito americano – Ora il Pentagono se ne rende conto

IVAN DANILOV stalkerzone.org Nel sistema della difesa nazionale degli Stati Uniti è stato scoperto un grosso punto debole, molto difficile da sanare. La reazione del Pentagono rasenta un malcelato panico e i giornalisti che hanno esaminato i risultati di una ricerca, portata a termine da esperti americani per studiare a fondo le condizioni dell’esercito americano e dell’industria della difesa, ammettono che nelle recenti, “strane,” azioni del presidente Trump c’è, in fondo, una…

4 novembre, gran festa degli assassini

DI MIGUEL MARTINEZ kelebeklerblog.com Prima di ogni cosa, ce n’è stata un’altra.Però il 1914 è quanto di più somigli a un inizio, al Grande Delitto. Di cui stiamo sempre e solo a guardare la coda, la Seconda guerra mondiale. Ai due capi di questa guerra dei Trent’anni, c’è la rimozione nella rimozione, l’imperialismo. L’immenso sistema di trasporti su ruote che rese possibile la strage fu avviato soprattutto da re Leopoldo del Belgio, un noiosissimo signore il cui personale…