archivi mensili

Novembre 2018

Noi ricordiamo la Grande Guerra, mentre i Palestinesi la stanno Vivendo

DI ROBERT FISK counterpunch.org C'è stato qualcosa di incredibilmente familiare nel modo in cui abbiamo commemorato quella che abbiamo definito la fine della  Prima Guerra Mondiale, avvenuta cento anni fa. Non sono state solo le cascate di papaveri o i nomi che ci suonavano familiari - Mons, Somme, Ypres, Verdun - ma essenzialmente il silenzio quasi totale su tutti i Morti della prima guerra mondiale, come se i loro occhi non fossero stati dello stesso colore dei nostri, come se il colore…

Trump ha dato la sua benedizione alla creazione di un esercito europeo

DI  VLADIMIR PROKHVATILOV fondsk.ru La formazione di un unico complesso industriale militare europeo sotto il controllo degli USA Il 10 novembre a Parigi, ha avuto luogo un incontro del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e del Presidente francese Emmanuel Macron. Prima dell'inizio dell'incontro, Trump aveva definito le parole di Macron, sulla necessità di creare un esercito europeo per proteggersi da "Cina, Russia e persino dagli Stati Uniti", "molto offensive" (very insulting).…

UE: banche, conti, poveri e giustizia

DI ALESSANDRO GUARDAMAGNA comedonchisciotte.org Alcuni giorni fa ho ricevuto notifica dalla mia banca, gruppo Crédit Agricole, che mi annunciava quanto segue: dal 1 Gennaio 2019 le condizioni del mio conto varieranno per "proposta unilaterale", con un aumento dei costi di gestione mensile del 79,5%, per necessità di adeguare le spese "all'andamento economico del mercato". Dice proprio così. Non c'entra se sono onesto e che non ho mai fatto scoperti di conto: devo adeguarmi per il "mio…

Stai attenta Italia, a Brussels non importa nulla di te

TOM LUONGO strategic-culture.org Assistere al completo tradimento della Brexit da parte del Primo Ministro Britannico “Signora di Gesso” Teresa May, ha dato la sveglia agli Italiani. I risultati degli ultimi sondaggi fatti in Italia mostrano che, anche se la coalizione populista italiana è impopolare a Brussels, essa è tuttavia molto popolare fra gli Italiani. E questa è una buona cosa, perché, quando si dà uno sguardo un po’ più da vicino ai negoziati sulla Brexit, è chiaro che la…

Salvini rifletti: l’economia sta entrando in recessione e c’è il rischio che la manovra si riveli inadeguata

DI PAOLO BECCHI E GIOVANNI ZIBORDI liberoquotidiano.it Ogni giorno che passa – bisogna pur dirlo – diminuisce la fiducia di imprenditori e dirigenti, operatori finanziari, artigiani, professionisti e investitori nel M5S. I sondaggi continuano a essere favorevoli più per la Lega che per il M5S, ma comunque – anche questo va detto – danno a entrambi sempre più del 60% del consenso, un consenso di cui pochi governi negli ultimi decenni hanno mai goduto. Esiste però un altro tipo di…

L’autarchìa di Sal-Maio non la compra più neppure il signor Franco.

DI PAOLO BARNARD paolobarnard.info Quando si esce in mare con un peschereccio di Comacchio (giallo-verdi) per affrontare una portaerei nucleare (UE+Mercati) si finisce alla disperazione di dover far ricorso all’autarchia di Mussolini, e poi a far figure da operetta come ieri al Tesoro. Sono sei mesi che a ogni asta di debito del Tesoro i bravi e anonimi tecnici di Tria sudano ghiaccio perché non solo devono vendere titoli che vanno dai 3 mesi di scadenza ai 3-5-10-30 anni a interessi…

Il governo tiene nonostante le tante ‘manine’, perché il potere logora chi non ce l’ha

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Nel mondo della globalizzazione sono saltate tutte le regole della modernità, quella per intenderci dei grandi progetti progressisti del passato, Illuminismo, Idealismo, Marxismo, sostituiti da una poltiglia indifferenziata di idee, che rientrano nel campo di alcune categorie, nuove o indifferenziate, tipo populismo, sovranismo, nazionalismo, liberismo. Sarebbe buona cosa e giusta capirne il senso, ma naturalmente l'opinione pubblica spesso lo…

L’ultima cartuccia

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.com Con la decisione odierna, l’Unione Europea ha preso la sua decisione nei confronti dell’Italia: sparare, fino all’ultima cartuccia, contro chi si oppone ad una distribuzione dei redditi verso il basso per incrementare l’economia aumentando i consumi. Sinceramente, di questi arzigogoli non m’interessa più di tanto, visto che entrambe le soluzioni (Keynes o Friedman) non prendono in considerazione il superamento del capitalismo come scelta etica,…

Come la debacle della Brexit stia svelando e distruggendo il Regno dis-Unito

DI FINIAN CUNNINGHAM rt.com Bisogna darne atto alla britannica Theresa May. Sicuramente possiede quella audace caparbietà inglese che emerge nei momenti più bui. Tuttavia, nonostante la sua affermazione "i giorni migliori sono davanti a noi", le prospettive non promettono nulla di buono. Nel migliore dei casi, il Regno Unito si sta dirigendo in anni di rancore e disordine politico, che indeboliranno la società, l’economia e il governo. Nel peggiore, gli stress e le tensioni legati…

L’Italia getta il guanto di sfida all’Establishment di Bruxelles

DI ARKADY SAVITSKY strategic-culture.org L’Unione Europea di recente si è trovata a dover gestire non pochi problemi in quanto, alcuni suoi membri, tra i quali Polonia e Ungheria, hanno sfidato apertamente l’ordine stabilito. Questa volta siamo di fronte ad una situazione molto seria, Bruxelles deve affrontare le sfide da parte dell’Italia,  la terza potenza economica nazionale nell’Eurozona e l’ottava economia globale in termini di PIL nominali. Con una popolazione di oltre 60 milioni di…

La vendetta è mia, disse Washington

PAUL CRAIG ROBERTS paulcraigroberts.org In Occidente la Giustizia è scomparsa. Il posto della Giustizia è stato preso dalla Vendetta. Questo fatto è illustrato in modo incontrovertibile dal calvario di Julian Assange, ormai giunto all’ottavo anno. Da otto anni Assange vive all’interno di uno stato di polizia degno di Kafka. Era stato prima messo agli arresti domiciliari nella sua casa in Inghilterra e poi nell’ambasciata ecuadoriana di Londra, nonostante non siano mai state…

IL VERO GOLDFINGER: quel banchiere londinese che ha spezzato l’ordine finanziario mondiale

DI OLIVER BULLOUGH theguardian.com La vera storia del modo in cui la City ha inventato la banca “offshore”. Ogni anno in Gennaio, in occasione del forum economico mondiale di Davos, Oxfam (1) ci spiega come le persone più ricche del mondo diventano ancora più ricche. Nel 2016, il loro rapporto indicava che le 62 persone più ricche al mondo possedevano la stessa ricchezza della metà inferiore della popolazione mondiale. Quest'anno, il numero era sceso a 42, ovvero tre dozzine e mezza di…

Benvenuti a GenderWorld

DI JAMES HOWARD KUNSTLER kunstler.com La sconfitta di Hillary, e l'ascesa del volgare Signor Trump ha scatenato  in America la furia delle donne contro gli uomini, la quale ora rasenta una sorta di caos che consuma tutto, come quegli incendi in occidente che trasformano ogni prodotto dello sforzo umano in un sentiero bruciato di fumo e cenere. Tutte le sofferenze della nostra vita nazionale, ultimamente, sono attribuite al patriarcato del malvagio maschio bianco che deve essere sconfitto…

Il nemico della Gran Bretagna non è la Russia ma la sua stessa classe dirigente. Un rapporto dell’ONU lo conferma

DI JOHN WIGHT rt.com Mentre la classe politica inglese è lacerata a causa della Brexit, una crisi molto più grave continua a colpire i milioni di vittime dell’austerity voluta dai conservatori. Un devastante rapporto delle Nazioni Unite sulla povertà nel Regno Unito evidenzia in modo incontrovertibile che il vero nemico del popolo britannico è la sua stessa classe politica che negli ultimi anni ha fatto di tutto per convincerlo che è colpa della Russia. Il Professor Philip Alston,…

Tre centesimi e sette

DI MIGUEL MARTINEZ kelebeklerblog.com Penso che le notizie più brutte dell’anno siano quelle che vengono dalla Francia in queste ore. Perché riguardano qualcosa che va alla radice stessa della nostra vita. Riassumiamo. Gli scienziati ci dicono che siamo sull’orlo di una catastrofe planetaria, indotta dai cambiamenti climatici, a loro volta indotti da come la specie umana sta trasformando il pianeta, e che l’unica speranza sia prendere subito misure drastiche. Le previsioni e le…

Come l’economia è diventata una religione

DI JOHN RAPLEY theguardian.com Sebbene l’Inghilterra abbia una sua chiesa, pochi di noi la praticano veramente. Seguiamo una religione ben più potente sulla quale abbiamo orientato le nostre vite: l’economia. Pensateci. L’economia offre una dottrina onnicomprensiva con codici morali che promettono ai seguaci la salvezza in questo mondo; un’ideologia talmente necessaria da far si che i fedeli modifichino intere società per renderla conforme alle sue richieste. Possiede propri santoni,…

Serge Latouche: consumatori perfetti, cioè infelici. Serviamo così

FONTE: LIBREIDEE.ORG L’espressione “decrescita felice” suscita ancora oggi molta perplessità. E’ un equivoco tutto italiano. Io non ho mai usato questa espressione. La decrescita ha un significato preciso e parte dall’assunto che noi viviamo in un mondo finito e con risorse finite. La seconda legge della termodinamica ci dice che se bruciamo 10 litri di benzina essa “non si distrugge”, ma non la possiamo nemmeno più riutilizzare come forma di energia. Come forma di energia la benzina se n’è…

Il cessate il fuoco in Gaza, è la fine di Netanyau?

DI TOM LUONGO zerohedge.com "La democrazia è la teoria secondo la quale le persone comuni sanno quello che vogliono e meritano di farlo bene e duramente."  H.L. Mencken Le dimissioni del Ministro della Difesa Avigdor Lieberman a causa dei i termini del cessate il fuoco con i palestinesi in Gaza ha gettato il mondo politico israeliano in uno stato di profonda confusione. Si potrebbe essere tentati di vedere tale fatto, in funzione della specifica analisi della questione, sotto una…

L’Italia può vincere la guerra all’Europa

DI PAOLO BECCHI E GIOVANNI ZIBORDI liberoquotidiano.it Martedì sera Bloomberg ha scritto: «I populisti in Italia scoprono il bluff della Ue», ripresentando il budget dell’Italia tale e quale, senza nessuna riduzione del deficit pubblico indicato al 2,4% che la Ue voleva invece tenere all’1,8%. È un mese che scriviamo su questo giornale la stessa cosa: la Ue non ha nessuna carta in mano contro il governo, sta bluffando pensando che i nostri si sarebbero lasciati intimidire dal rialzo dei…

Nazionalisti, Patrioti e ex banchieri dei Rothschild

DI RAUL ILARGI MEIJER zerohedge.com Se e quando un ex banchiere dei Rothschild comincia a spiegare che cosa significano veramente le parole nei nostri rispettivi linguaggi, dobbiamo fare attenzione. Anche se ha dozzine di speech writers professionisti e spin doctors che lo fanno per lui. E anche se il significato e l’interpretazione delle parole, nonostante possano sembrare facilmente traducibili, si differenziano tra inglese, francese, tedesco, russo, cinese a tal punto che ‘Lost in…