La crocifissione di Julian Assange
CHRIS HEDGES truthdig.com Il rifugio di Julian Assange nell’ambasciata ecuadoriana di Londra si è trasformato in una piccola bottega degli orrori. Negli ultimi sette mesi è stato praticamente escluso da ogni forma di comunicazione con il mondo esterno. La cittadinanza ecuadoriana, che gli era stata concessa in virtù del suo status di richiedente asilo, sta per essergli revocata. Le sue condizioni di salute si vanno deteriorando. Gli vengono negate le cure mediche. I suoi tentativi…