archivi mensili

Febbraio 2018

Una sindrome di Stoccolma verso il cinema mainstream ?

DI JOE H. LESTER comedonchisciotte.org Mi chiedo come mai sia tanto attratto dal cinema, soprattutto da quello mainstream, come possa la mia sospensione dell'incredulità tollerare certi blockbuster (dalle locandine con predominanti blu e arancio) in cui magari il mostro gigante abbatte grattacieli, fa esplodere autobotti, schiacciando con noncuranza autovetture e figuranti. Un po' mi è venuto in soccorso il simpatico Colossal di Nacho Vigalondo con Anne Hathaway. Ho preso coscienza che…

Da una guerra all’altra

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU I segnali di precise mire territoriali da parte della Turchia sembrano inequivocabili e Tsipras sembra assecondarle, in una sospetta fretta che farebbe pensare all’arrivo prossimo della fine della sua parabola politica. La guerra con la Turchia non sembra improbabile, i segnali di sfida aperta da parte di Ankara si moltiplicano e gli incontri su questi temi tra Turchia e Stati Uniti si svolgono senza alcuna partecipazione dei paesi interessati (Grecia e…

Netanyahu sotto assedio

DI ISRAEL SHAMIR unz.com Il miglior Primo Ministro che il paese abbia mai avuto. Così Netanyahu viene chiamato dai suoi numerosi sostenitori. È il più longevo, dai tempi di Ben Gurion, fondatore dello stato ebraico; è in carica da più tempo di Putin. Ma ora sembra che stia per fare la stessa fine del suo predecessore Olmert, rilasciato dal carcere solo sei mesi fa dopo esser stato condannato per corruzione ed ostruzione della giustizia. Ora è il turno di Netanyahu di assaggiare la sbobba…

Populismo, magica parola

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it “La scienza ha promesso la felicità? Non credo. Ha promesso la verità, e la questione è sapere se con la verità si farà mai la felicità.” Emile Zola Tutti la usano, tutti la acclamano oppure la avversano, tirando per la giacchetta un termine difficile da definire poiché foriero dei tanti significati che la Storia, via scorrendo, gli ha assegnato. Non stiamo ad enumerarli – dai Populisti rurali della Russia zarista a quelli americani…

Mosca inizia il test delle criptoelezioni, in barba agli Stati Uniti

DI TOM LUONGO tomluongo.me Secondo Coindesk, la città di Mosca sta svelando una versione del proprio sistema di voto chiamata Active Citizen. Mettendo i voti sulla blockchain, finché il codice è solido, i risultati non possono essere contestati. Questa è una delle principali promesse degli inaffidabili sistemi che la cripto-comunità ha chiesto a gran voce per quasi un decennio. La prima volta che ho sentito parlare di Ethereum e di contratti intelligenti, la prima applicazione che mi è…

Un nuovo Salvini e un nuovo Di Maio: comunque vada, l’Italia è in mano loro

DI MARCELLO FOA Il cuore del Mondo Da qualche anno le elezioni si decidono allo sprint finale, nell’ultima settimana, confidando negli umori del cosiddetto “elettore liquido” ovvero quella parte dell’elettorato che è decisa ad andare alle urne ma non è motivata da convinzioni profonde. L’altro giorno, ad esempio, in un bar di Milano sentivo due giovani , seduti di fianco a me, che erano indecisi se votare Salvini o la Bonino. Com’è possibile? Direte voi. L’alternativa è estrema e…

Vivere in una bolla

DI DANIELE SCALEA facebook.com La paura è essenziale nella formazione del carattere di un giovane. La paura di fallire, la paura di deludere, la paura di essere punito, sono potenti spinte a migliorarsi. La tendenza nella nostra società, invece, è di far crescere i ragazzi in bolle ovattate al riparo da ogni turbativa. Non possono essere bocciati a scuola, redarguiti dall'insegnante, tenuti in panchina dall'allenatore, rimproverati da un adulto, puniti da un genitore, privati di un…

La Mafia chiederà il pizzo sul Reddito di Cittadinanza ?

DI MARCO GIANNINI comedonchisciotte.org Riceviamo e volentieri pubblichiamo Nessuno ha previsto questa prospettiva: perché? Come noto il Reddito Minimo Garantito è una battaglia per cui da molti, molti anni mi batto. Era il 2011 quando mi iscrissi al BIN (Basic Income Network) per diffondere in merito beccandomi pure molti insulti ed insinuazioni. Iniziai a studiarmi il Libro Bianco di Marco Biagi (ucciso dai terroristi), mi resi conto delle differenze tra Welfare State italiano e…

Quelli che sono diventati cenere nel mercoledì delle ceneri

DI ROSANNA SPADINI comedonchisciotte.org Nel film «Darkest hour», Winston Churchill nella peroratio finale del suo discorso, chiude con un appello strappalacrime all'emotività dell'uditorio. L'anafora iniziale, la ripetizione rituale del verbo «combatteremo» (we shall fight) apre a orizzonti nazionalistici di gloria, mentre l'invocazione a Dio legittima in chiave provvidenziale la correttezza della guerra in atto: «Combatteremo in Francia, combatteremo sui mari e gli oceani; combatteremo…

Dietro lo spauracchio del “fascismo” il timore dello Stato

DI FEDERICO DEZZANI federicodezzani.altervista.org La campagna elettorale che volge al termine è stata dominata dal tema della “minaccia fascista”, spauracchio agitato dalla sinistra liberal e dai suoi media di riferimento. C’è chi dice che il pericolo del fascismo sia stato resuscitato per soccorre una sinistra in profonda crisi, senza idee e destinata ad una storica sconfitta alle elezioni del 4 marzo: in realtà, è probabile che lo spauracchio fascista sia tornato per restare ed occupi…

Tra moglie e De Falco non mettere il dito… e poi non l’avrei candidato

DI MASSIMO FINI ilfattoquotidiano.it La polemica che ha coinvolto il comandante di Marina Gregorio De Falco, candidato alle prossime elezioni per i 5Stelle, potrebbe essere definita lunare se non fosse terrestre, molto terrestre aderente non solo alla più avvilente campagna elettorale da quando è nata la Repubblica, ma anche, e peggio, a uno spirito del tempo, puritano, bacchettone, ipocrita. Dunque, secondo voci provenienti dalla pattumiera del pettegolezzo preelettorale De Falco…

L’organo dei Rothschild ed Octoputin – proiezione o invidia?

FONTE: MOON OF ALABAMA Il frontespizio dell'Economist di questa settimana: Guardate ora una delle prime vignette che usavano questa immagine: Almeno il 26% dell'Economist è di proprietà della famiglia Rothschild. Lynn Forester de Rothschild e suo marito Evelyn de Rothschild  fanno parte del consiglio dell'Economist Group. La pubblicazione del calamaro Putin è una proiezione psicologica? O è invidia? L'immagine di Putin come un polpo in attacco che attacca le democrazie è…

Odio-paura-razzisti-fascisti ARMI DI DISTRAZIONE DI MASSA USA: il Watergate dei democratici. Italia: strategia della tensione 2.0

DI FULVIO GRIMALDI fulviogrimaldi.blogspot.it Nella vita moderna niente è più efficace di un luogo comune: affratella il mondo intero. (Oscar Wilde) Asini e buoi dei paesi tuoi. E degli Usa Quando si tratta di buoi, cervi, renne, rinoceronti, che danno del cornuto all’asino, gli Stati Uniti d’America sono, al solito, maestri e noi, al solito, i ragazzi e (non se l’abbiano a male le femministe) le ragazze di bottega: gli sguatteri che arrivano dopo, trafelati e ai piedi del podio.…

NON MI AVETE FATTO NIENTE (WE ARE NOT INTIMIDATABLE). Morte ai ricercatori scomodi e la favola dell’uranio impoverito

DI EMANUELA LORENZI comedonchisciotte.org Satyagraha. La forza. Non è un caso che alle soglie delle elezioni il tema vaccini sia tornato alla ribalta: in quanto unico movimento di sollevazione non pilotato dal Deep State versione stelline-striscianti nostrane perché interiore e inesorabile cammino verso la verità, la battaglia civile per la libertà di cura è diventata l'invisibile e friabile terreno sul quale si vogliono muovere le marionette nello stanco proscenio delle promesse…

La Rivolta dei Robot

DI GEORGE MONBIOT Monbiot.com Come possiamo trovare un senso, una ragione o l'orgoglio per un lavoro non ne ha più da offrire? Perché preoccuparsi di progettare robot quando si possono ridurre gli stessi esseri umani a macchine? La scorsa settimana, Amazon ha acquisito un brevetto per un braccialetto  che può tracciare i movimenti fatti dalle mani dei lavoratori. Se questa tecnologia fosse sviluppata, potrebbe garantire alle aziende un controllo quasi totale sulla propria forza…

“Cara Nadia Toffa, i malati di cancro non sono fighi”

DI CATIA BROZZI facebook.com Sono una tua ammiratrice, felice x la tua ripresa, ma ... a volte, esageriamo tutti un po con le parole, magari presi dall'entusiasmo. Beata te cara  Nadia Toffa che in due mesi hai scoperto di avere un tumore, hai fatto l'intervento, chemio e radio , sei già al lavoro e ti dichiari guarita (????) Sai , qui , nel mondo di noi comuni mortali , ci sono persone che in due mesi non riescono neanche ad avere una diagnosi , dati i tempi biblici…

La National Intelligence degli USA: per il Presidente Porošenko è tempo di sloggiare

FONTE: Новости. События. (NOTIZIE. EVENTI) La Germania è rimasta delusa da Petro Oleksijovič (N.d.T. nell’originale sono usati il nome e il patronimico in Russo). Sono passati quattro anni dalla «rivoluzione della dignità» ucraina, ma non è ancora chiaro, egli intende davvero riformare il Paese o è interessato solo al denaro? Il famoso settimanale tedesco Der Spiegel pone tale domanda. È vero, in questo caso la pubblicazione non ricorda che il 21 febbraio 2014 il Ministro degli esteri tedesco…

Fiction

DI JEAN PINIARSKI Mi permettete di immaginare uno scenario di pura finzione? La nostra società occidentale è divisa in due gruppi. Il primo gruppo è molto ristretto e dirige la società. Decide le disposizioni che permettono il vivere comune, di passare dalla società di ieri a quella di domani, di amministrarla. In questo gruppo possiamo includere i responsabili politici di alto livello, i loro consiglieri ed esperti, gli alti responsabili dei grandi gruppi industriali e finanziari, e prima…

Istantanee elleniche (Macedonia is Greece)

DI PANAGIOTIS GRIGORIOU greekcrisis.fr Manifestazione nazionalista, il 4 febbraio ad Atene, in opposizione ai progetti della FYROM (ex Repubblica Yuogoslava di Macedonia) di assumere la denominazione di Macedonia tout-court; manifestazione non del tutto spontanea eppure indicativa di una corrente sotterranea, ma fortissima, di ribellione, che stavolta parte da destra e poggia sui residui sentimenti di identità nazionale, offesi dal governo di Tsipras, che offre simboli nazionali

Perché voterò il M5S

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Non è poi molto importante sapere per chi voterò io, ma è l’occasione per fare quattro chiacchiere e, magari, per chiarirci meglio qualcosa che ancora non è proprio del tutto ben compreso. Le elezioni saranno una noia mortale – già lo percepiamo – tutti cercheranno di sputtanare tutti – già lo vediamo – dopo, tutti avranno vinto, ed anche questo lo sappiamo da decenni. Fin qui, niente di nuovo. Queste elezioni, però, qualcosa d’importante lo…