Canto di Natale
DI ALESSANDRO VILLARI carmillaonline.com Prologo «Buon Natale un cazzo!» sbraitò Carlo al telefono ormai muto: la centralinista del servizio clienti aveva già riattaccato. Se non altro aveva potuto annullare gli ordini: non avrebbe saputo che farsene dei regali per i suoi genitori dopo il 2 gennaio, come gli era stato annunciato quella mattina dalla mail di Mao-zan, il sito cinese online su cui li aveva acquistati. La colpa del ritardo, neanche a dirlo, era dello sciopero dei facchini…