Gli smartphone hanno distrutto una generazione?
DI JEAN M. TWENGE theatlantic.com Più a proprio agio online che fuori a far festa, i post-Millennials si sentono più al sicuro dal punto di vista fisico, rispetto a quanto non lo siano mai stati gli adolescenti. Ma sono sul punto di una crisi di salute mentale. Un giorno della scorsa estate, verso mezzogiorno, ho chiamato Athena, una 13enne che vive a Houston, Texas. Lei ha risposto al suo telefono - ha l’iPhone da quando aveva 11 anni - come se si fosse appena svegliata. Abbiamo…