Archivi Giornalieri

12 Febbraio 2017

Festival di Sanremo, se Gramsci fosse vivo cosa ne penserebbe?

DI DIEGO FUSARO fanpage.it Immaginiamo che Antonio Gramsci tornasse in vita e potesse assistere al Festival di Sanremo. Sicuramente gli dedicherebbe una sezione dei “Quaderni del carcere” come fenomeno di massa. In termini gramsciani, la questione è la seguente: vi sono due modi di “andare al popolo” E quello del festival è il peggiore. "Lasciatemi cantare”: così cantava nel 1983, proprio sul palco di Sanremo, Toto Cutugno, con un successo destinato a diventare subito internazionale.…

La battaglia che non si combatte

DI ALCESTE pauperclass.myblog.it La geopolitica è interessante, appassionante e ci consente di tifare come juventini e interisti, ma in Italia non esiste che un conflitto: quello del patriziato italiano contro il resto del paese. Il patriziato, che assomma circa il 20% degli italiani, è assai variegato al suo interno. Ne fanno parte, infatti, personaggi fra loro apparente diversi: Prodi e Monti, capoccia dell’ANM e del CSM, presidenti di Camera e direttori di talent show, i giudici del…

In difesa dell’“Antropomorfismo”

DI JEF COSTELLO counter-currents.com Credo che tu stia “antropomorfizzando”, mi disse il veterinario. Gli avevo portato la gatta per una visita di routine e stavo descrivendo qualcosa di carino che aveva fatto. Non ricordo cosa fosse (è successo qualche anno fa). Ma non era la prima volta che me lo diceva, e mi era già capitato di sentire questa critica fastidiosa da altri. Il contesto era solitamente quello in cui stavo parlando di quelle che io interpretavo come manifestazioni di…