LETTERA A QUELLO STRONZO CHE HA VINTO LA LOTTERIA ITALIA
DI STEFANO SGAMBATI ilfoglio.it Caro neo-milionario anonimo di Veronella, sappi che ti odio e che rappresenti tutto quello che più detesto al mondo Ti immagino a poche centinaia di chilometri di distanza con l’aria tronfia di chi s’è sistemato per sempre alla faccia mia, con l’unica consolazione che anche domani mattina, milionario o no, ti sveglierai a Veronella, e comunque ti odio. Come ogni sette di gennaio, io ti odio. Nonostante Veronella, ti odio.