archivi annuali

2013

ENRICO LETTA E IL GOVERNO BILDERMERKEL

DI MARCO DELLA LUNA marcodellaluna.infoTanto rumore per il solito governo commissariale Si dà grande risalto mediatico al fatto che PD e PDL si mettano insieme nel governo, per nascondere il fatto veramente importante, ossia che lo fanno per portare avanti decisioni che sono prese da altri e da fuori dai confini italiani, e che sono imposte, e che vengono mantenute sebbene si dimostrino rovinose. La contraddizione, lo scontro di interessi, non è tra PD e PDL, ma tra chi impone quelle…

LA LINGUA BIFORCUTA DELLA MASSONERIA

FONTE: FREEANIMALS (BLOG) Tutti a condannare la violenza di un folle, ma Gasparri, La Russa e Alemanno si spingono un po’ più in là e indicano nella benzina gettata sul fuoco dal M5S la causa del gesto di Luigi Preiti. La sceneggiata si ripresenta uguale a quella degli anni di piombo, che andava sotto il nome di strategia della tensione. Lo scopo è sempre lo stesso: rinsaldare il potere che in questi ultimi mesi è andato sfilacciandosi nella coscienza collettiva degli italiani.…

IL SOFT POWER CHE TERRA' BUONI I PROGRESSISTI

DI PAOLO MOSSETTI libernazione.it Sbaglia, a mio avviso, chi dice che questo governo di compromesso è nato senza tener conto degli elettori. Ovvero del ‘pubblico da casa’. La scelta dei ministri, di destra e di sinistra, o per meglio dire di destra mafiosa e di centro liberista, segue ancora una volta il ruffiano modello del cinema di Hollywood. La formula è semplice: mettere più donne nei ruoli ‘da maschio’, mettere uno ‘di colore’ nel ruolo del ‘buddy’, metteterci un’atleta,…

NATO E BCE, CON TANTI SALUTI ALL'ITALIA (E MINACCE A GRILLO)

FONTE: LIBREIDEE.ORG Dall’ultra-atlantista Emma Bonino, pronta a tutte le più sanguinose guerre decise da Washington, all’ultra-europeista Fabrizio Saccomanni, direttore di Bankitalia con esperienze sia alla Bce che al Fmi, dopo gli studi alla Bocconi e alla Princeton University. Due ministri-chiave, esteri ed economia, già delimitano in modo inequivocabile il perimetro del secondo “governo Napolitano”, con Letta premier e Alfano vice, più altri mestieranti della nomenklatura: Gaetano…

LA VERGOGNA DEI GULAG AMERICANI

DI CHRIS HEDGES truthdig.com Se, come scrisse Fëdor Dostoevskij, “il grado di civiltà di una società si può valutare entrando nelle sue carceri”, qui siamo davanti ad una nazione di barbari. La nostra vasta rete di prigioni federali e statali, con qualcosa come 2.3 milioni di reclusi, fa a gara con i gulag degli stati totalitari. Non appena sparisci dietro le pareti del carcere diventi una preda. Da stuprare. Da torturare. Da picchiare. Isolamenti prolungati. Privazioni sensoriali.…

POMODORI “RIVOLUZIONARI”

DI VALERIO LO MONACO ilribelle.com Intanto non è affatto vero che "la terra è bassa". Almeno, non così bassa come mi avevano terrorizzato che fosse. Ora mi bastano tre-quattro ore alla settimana: parlo di un piccolo orto, sia chiaro, non di un terreno da arare con i buoi e zappare per giornate intere, naturalmente. E poi a un certo punto è diventata una questione di principio: qualche anno addietro mi sono reso conto che per me, concepito, nato e diventato adulto in città, i pomodori…

LA SCELTA ESTREMA DELL'EUROPA: RASSEGNAZIONE O RIVOLUZIONE

DI DON QUIJONES ragingbullshit.com Due anni fa a maggio, la Puerta del Sol di Madrid e Plaza Catalunya di Barcellona, le piazze delle due più importanti città della Spagna, furono occupate da migliaia di "indignados". Per molti giovani della nazione ben istruiti ma disillusi, era abbastanza, e per un breve periodo è sembrato che fosse iniziata una nuova era di mobilitazione politica. Poche settimane dopo, tuttavia, queste speranze vennero brutalmente distrutte quando la divisione…

LA CHIAMANO DEPOSIT TAX

DI EUGENIO BENETAZZO eugeniobenetazzo.com Ho partecipato ad un workshop in Svizzera questa settimana sulle possibili manovre che metteranno in cantiere per preservare sia la tenuta dei conti pubblici e bancari italiani nel breve ma soprattutto la stabilità e coesione della stessa Unione Europea. Il quadro che ne è emerso considerando il prestigio ed autorevolezza dei relatori e del rispettivo ufficio studi è stato poco entusiasmante. Tanto per cominciare ho gradito il fatto che…

PROFILO DI ENRICO LETTA, ALIAS MONTI JUNIOR

DI ANDREA ALIPRANDI comedonchisciotte.org “Io ce la metterò tutta perché gli italiani non ce la fanno più dei giochetti della politica.” Enrico Letta Al di là del volto pulito, dei 47 anni ben portati e dei modi più o meno galanti di Enrico Letta, è bene conoscere alcune cose sul suo passato recente e remoto, per capire che cosa ci riserva il futuro. Posizioni politiche ed economiche: - Appoggio incondizionato a Napolitano-Monti, suoi compagni nella loggia segreta (“mega-P2…

SONO LE CARNI ROSSE LE NUOVE SIGARETTE?

DI MARTHA ROSENBERG dissidentvoice.org Se la carne rossa avesse un agente di pubblicità, lui o lei sarebbe licenziato immediatamente. Gli agenti pubblicitari sono tenuti a dare notizie positive sul loro cliente e sopprimere qualsiasi pubblicità negativa. Ma da quando nel 1988 James Garner, il volto del "Real Food for Real People" (“cibo vero per gente vera”) nella campagna a favore del manzo, ha subito un attacco di cuore, non vi è stato altro che cattiva pubblicità sulla carne…

DIARIO DI UN SACCHEGGIO: ECCO COSA VUOLE VERAMENTE DA NOI LA GERMANIA

FONTE: TEMPESTA PERFETTA (BLOG) Grazie ai benefici acquisiti con l’introduzione dell’euro, che annullando la normale fluttuazione dei tassi di cambio ha cancellato di colpo l’unico strumento di difesa delle economie deboli nei confronti di quella forte, la Germania ha di fatto stravolto gli equilibri politici-economici fino ad allora esistenti in Europa, diventando l’unico paese egemone in mezzo ad una serie di paesi cuscinetto o colonie. E ben consci di questo ruolo, i…

MORIRE PER MAASTRICHT, CON ENRICO LETTA E L’EUROGENDFOR (IL MATRIMONIO TRA PARTITOCRAZIA E POTERI FORTI PORTERA’ MISERIA E REPRESSIONE VIOLENTA)

DI MARCO DELLA LUNA marcodellaluna.info Obbedienza a Maastricht fino alla morte: parola di Enrico Letta Rieleggere Napolitano al Colle e puntare decisi a legittimare con una riforma costituzionale il presidenzialismo di fatto, svuotando di poteri e dignità il parlamento in favore della Commissione Europea, della BCE e del Quirinale, serve appunto a questo. E’ stata subito confermata la linea (pseudo)neoliberista e fiscalista, gli uomini del Bilderberg, del FMI e dell’UE sono i…

EUROPA: TEMPO PER UNA RIVALUTAZIONE DEI VALORI

DI OLGA SHEDROVA strategic-culture.org Senza alcuna esagerazione, gli eventi che si son susseguiti nei paesi dell’unione europea a seguito della crisi economica globale si possono definire come un disastro umanitario. Non secondo gli indicatori economici che rimangono alti. La catastrofe per gli abitanti dell’UE è stato il crollo del mondo a cui erano abituati, la distruzione di una apparentemente naturale collaborazione sociale tra stato e società, società e capitale. Il…

IL 25 APRILE E IL SANTINO DELLA RESISTENZA

FONTE: CLOROALCLERO (BLOG) Oramai chi mi legge mi conosce: non ho grossi tabù e non mi piacciono le religioni di nessun tipo. Domani è il 25 aprile e uno spazio facebook partigiano ha pubblicato quest’atroce foto di un assassinio nazifascista La prima cosa che m’è venuta in mente, vedendola, sono gli impiccati di oggi, le suicide e i suicidi ad "opera di quella gentaglia che non vale il volume che occupa in parlamento. Certo, oggi non ci sono “i nazifascisti” in divisa, le ss…

IL TALEBANO DELL’EURO COME PREMIER

FONTE: COBRAF.COM Perchè hanno messo Enrico Letta ? Perchè il suo primo incarico importante è stato la Commissione per l'Euro nel 1994-1997 e ha persino scritto un libro intitolato: "Euro sì. Morire per Maastricht", Roma-Bari, Laterza, 1997 in cui scrive che vale la pena di morire per l'Euro e Maastricht come nel 1939 valeva la pena di "morire per la Polonia" e che ...non c'e' un Paese che abbia, come l'Italia, tanto da guadagnare nella costruzione di ... una moneta unica...." (2)…

ENRICO LETTA PREMIER, IL POTERE EQUIVICINO

DI ANTONELLO CAPORALE ilfattoquotidiano.it Enrico Letta è così bravo, ben educato, disponibile e prudente che sembra lo zio Gianni. Insieme non fanno una famiglia ma compongono un sistema di potere equivicino. Enrico, che è stato il ministro più giovane d’Italia al tempo del governo Prodi, ha sempre le idee ben pettinate: nè di qua nè di là. Ha il senso della posizione in campo, la capacità di stare quasi sempre dalla parte che vince. Enrico, che oggi è chiamato a premier, era il vice…

LETTERA APERTA AI TESSERATI E AI SIMPATIZZANTI DEL PD

DI EUGENIO ORSO Riceviamo e volentieri pubblichiamo Premetto, per estrema trasparenza e doverosa onestà, che a quelli come voi non mi rivolgo molto volentieri. Per quale motivo? Perché avete supportato una forza che è del tutto interna al partito unico della riproduzione neocapitalistica, controllato dalle élite finanziarie e dagli interessi sovrani della grande finanza, una forza politica subdominante che ha agito contro gli interessi del paese e il cui compito,…

QUALCOSA SI MUOVE

FONTE: FREEANIMALS (BLOG) Forse sull’esempio dei cinque attivisti olandesi che in pieno giorno sono entrati in un allevamento di cani beagles per la vivisezione, si sono fatti fotografare, hanno portato al sicuro i cagnetti e poi si sono consegnati alle forze dell’ordine, a Milano sabato 20 aprile cinque attivisti del coordinamento “Fermare Green Hill” sono saliti al quarto piano della facoltà di farmacologia e si sono "barricati all’interno dello stabulario. Le loro intenzioni…

IO NON PENSO CHE QUESTA STORIA FINIRA' BENE

DI Mr. N€URO goofynomics.blogspot.it Il buon Enrico Mattei, diceva: "Io uso i partiti come un taxi: salgo, mi faccio trasportare, dopo di che scendo, ringrazio e pago”. Mi auguro che tanti italiani abbiano inteso il voto a M5S in questo modo anche se il dubbio che non sia così mi tormenta. Io non penso che questa storia finirà bene, sinceramente, ogni passo che facciamo verso la fine, mi sembra una scena di un film già visto nel '92, solo amplificato per 100 con:

LA PRIMAVERA FRANCESE

DI ISRAEL SHAMIR thetruthseeker Quest’anno in Francia la primavera è stranamente fredda e piovosa, dopo un inverno lungo e gelido. Solo domenica scorsa è stata diversa: per la prima volta dopo mesi, il sole ha spinto via le nuvole ed immediatamente l’aria di Parigi si è fatta tiepida e gli alberi sono esplosi in fiore. Dopo un lungo periodo di oscurità, i francesi si sono rallegrati e sono scesi in strada a protestare. Apparentemente, hanno protestato contro il nuovo disegno di…