CARO PRESIDENTE
DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Gentile Presidente della Repubblica, le scrivo con il cuore in mano, certo della sua comprensione: anch’io sono un pregiudicato, ebbene sì, lo confesso di fronte a lei ed al mondo, sperando – almeno – in un tardivo perdono. Ho attentato alla vita altrui: da lei, così giusto ed equanime – proprio lei che ha dato un buffetto a Sallusti al posto del carcere e s’appresta a studiare attentamente il caso Berlusconi – m’attendo una parola…