archivi mensili

Maggio 2013

L’OMICIDIO IL NOSTRO SPORT NAZIONALE

DI CHRIS HEDGES Information Clearing House L’omicidio è il nostro sport nazionale. In Afghanistan e in Iraq uccidiamo decine di migliaia di persone con le nostre macchine della morte industriali. Uccidiamo altre migliaia di persone dai cieli sopra Pakistan, Somalia e Yemen con i nostri droni senza pilota. Ci uccidiamo l’un l’altro con incauto trasporto. E, come se le nostre mani non fossero abbastanza ricoperte di sangue umano, uccidiamo i carcerati – la maggior parte di questi…

QUANDO ANCHE LE ASSENZE LOTTANO

DI LORENZA GHINELLI carmillaonline.com Sono giunta al Salone Internazionale del Libro venerdì, verso l’ora di pranzo. Addentrandomi di appena pochi passi al suo interno, la visione dello stand del Movimento per la vita mi ha immediatamente chiuso lo stomaco. Cosa c’entrasse un simile stand con la cultura, e nello specifico con la fiera del libro, ancora non l’ho capito. In generale mi è sembrata una fiera atipica, in cui il lezzo della crisi era immediatamente percepibile. In…

LA DECRESCITA NON CI VERRA' MAI IMPOSTA DALL'ALTO

DI MANUEL CASTELLETTI ilribelle.com Secondo Serge Latouche , “decrescita non è il termine simmetrico di crescita, ma uno slogan politico con implicazioni teoriche”, “è una parola d’ordine che significa abbandonare radicalmente l’obiettivo della crescita per la crescita, un obiettivo il cui motore non è altro che la ricerca del profitto da parte dei detentori del capitale e le cui conseguenze sono disastrose per l’ambiente”.

IMPARIAMO DAI PAESI BASCHI !

FONTE: CENTERFORNEWECONOMICS.ORG Intorno al 1950 Padre José María Arizmendiarrieta, il parroco di paese di Mondragòn, nella regione basca della Spagna, si fece promotore dello sviluppo di una serie di industrie possedute in forma cooperativa per impiegare giovani nella sua parrocchia. La sua idea era che, se i lavoratori erano essi stessi i proprietari, il benessere creato da nuove industrie si sarebbe distribuito fra i lavoratori ed in maniera più ampia a tutta la comunità che li…

UN NUOVO RINASCIMENTO

DI ANTHONY WILE informationclearinghouse.info Intervista a Gerald Celente(*) sul Nuovo Rinascimento e sulle nuove grandi tendenze non-statali che stanno cambiando il volto del mondo Daily Bell: Ben ritrovato. Cosa c’è di nuovo? Ci parli un po’ dei suoi nuovi progetti e delle sue ultime pubblicazioni. Gerald Celente: Che c’è di nuovo… dunque: sto restaurando a New York, e precisamente nella Kingston coloniale, tre edifici dell’epoca antecedente la Guerra di Rivoluzione.…

MA PIOVE PIOVE…

DI CARLO BERTANI carlobertani.blogspot.it Piove governo ladro, piove sempre. Da mesi, settimane, giorni: al Nord è acqua a catinelle un giorno sì e l’altro anche, mentre al Sud inizia a far caldo, come di consueto. Anche al Sud, comunque, la situazione climatica non è così “normale” come, a prima vista, potrebbe apparire. Il dato nuovo, che sta sconvolgendo il clima europeo, è la Corrente del Golfo che ha mutato intensità e direzione: lo vedremo nel dettaglio ma – nei primi…

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

DI IDA MAGLI italianiliberi.it È diventato difficile in Italia, dagli ultimi giorni del 2011 ad oggi, rendersi conto del passare del tempo, cercare di padroneggiarlo rievocando gli avvenimenti e tentare di fare il punto della situazione. In realtà si è trattato di un tempo-non tempo, affondato per i cittadini in una specie di limbo, immobile ed oscuro, di cui non si sa nulla perché non è stato mai sperimentato in precedenza e dal quale quindi si aspetta che siano gli esperti, i…

LA CONFISCA DEI RISPARMI DEI CITTADINI “PER SALVARE LE BANCHE”: IL PROGETTO DIABOLICO DI “RICAPITALIZZAZIONE” BANCARIA

DI MICHEL CHOSSUDOVSKY GlobalResearch La ricapitalizzazione delle banche cipriote è una prova generale di quello che ci attende? E’ possibile prevedere un “furto dei risparmi” in seno alla Comunità Europea e in Nord America in grado di portare alla confisca completa dei depositi bancari? A Cipro il sistema dei pagamenti è stato completamente perturbato, provocando così l’affondamento dell’economia reale. Pensioni e salari non vengono più erogati. Il potere di acquisto si è…

LA MISTICA DEL LAVORO

DI GUIDO DELLA CASA ariannaeditrice.it C’è la disoccupazione, c’è in tutto il mondo. Alcuni anni orsono (1995) è stato pubblicato un libro intitolato La fine del lavoro (di Jeremy Rifkin) ristampato da Mondadori nel 2005: ma non c’è bisogno di scomodare tanta autorità, è sufficiente un’occhiata sommaria al mondo di oggi rispetto a quello di qualche anno fa, per rendersi conto che il lavoro per tutti non c’è più, e non potrà mai esserci, se continuiamo a pensare come prima. Dove…

IN ITALIA TORNA LA FAME, BENTORNATA VECCHIA COMPAGNA DELL’UOMO

FONTE: PETROLITICO (BLOG) ”I servizi sociali del Comune di Bologna registrano un aumento delle segnalazioni che arrivano dalle maestre su bambini che arrivano in classe, la mattina, senza aver cenato la sera prima perché le famiglie non ce la fanno più a fare la spesa.” * Prima l'inflazione energetica, poi quella alimentare, poi i fallimenti a raffica, le sofferenze finanziarie, lo stato e gli enti falliti nei fatti (altrimenti i 100 e passa miliardi di debiti verso le imprese…

ASSEMBLEA NAZIONALE dell’ARS Associazione Riconquistare la Sovranit

DI STEFANO D'ANDREA ARS A) INVITO 1. Tutti gli iscritti all’ARS sono vivamente invitati a partecipare all’assemblea nazionale, come è ovvio, ma anche e soprattutto a persuadere a venire a Pescara almeno una o due persone – parenti, amici, conoscenti o colleghi – con le quali hanno parlato spesso dell’ARS. E’ bene che all’assemblea partecipino non soltanto iscritti all’ARS ma anche e soprattutto simpatizzanti e curiosi. Non c’è alcun luogo nel quale è necessario iniziare da…

JORGE VIDELA, CRIMINI E MORTE DI UN GENOCIDA LIBERALE

DI GENNARO CAROTENUTO gennarocarotenuto.it Jorge Rafael Videla, il dittatore argentino dei 30.000 desaparecidos, muore in carcere da sconfitto, da ergastolano, da genocida. Come ha detto Estela Carlotto, la leader delle nonne di Plaza de Mayo, «era un uomo disumanizzato» ed è fin troppo semplice applicare a lui la categoria arendtiana di «banalità del male» di chi mise metodicamente in atto un sistematico piano genocidiario, tendente al sequestro di persona di massa al furto…

LA TEORIA DELL’AUSTERITA’ DI SMITH/KLEIN/KALECKI

DI PAUL KRUGMAN krugman.blogs.nytimes.com Noah Smith ha recentemente espresso un interessante punto di vista (1) sui reali motivi per cui le élite sostengono così tanto l'austerità, anche se in pratica essa non funziona. Le elites, egli sostiene, vedono le difficoltà economiche come un'opportunità per costringere a delle "riforme" – cioè in sostanza i cambiamenti da loro desiderati, che possano servire o meno a promuovere la crescita economica - e si oppongono a tutte le…

IL TRAMBUSTO POLITICO ED ECONOMICO PER IL FUTURO

DI STUART JEANNE BRAMHALL dissidentvoice.org Un nuovo studio dell’Università Farleigh Dickinson rivela che il 29 % dei cittadini degli USA crede che nei prossimi anni potrebbe essere necessaria una rivoluzione armata per "proteggere le libertà". Condividevano questa visione il 18% dei democratici che hanno risposto, il 27% degli indipendenti e il 44% dei repubblicani. Un decennio fa, era impensabile l'idea che qualcun altro al di fuori di pochi migliaia di estremisti avrebbe…

UNBANKED (SACCOMANNI RICONVERTE LA SCUOLA ALL'ASSISTENZIALISMO PER BANCHIERI)

FONTE COMIDAD.ORG Qualche giorno fa sono stati pubblicati i dati di una ricerca, da cui risulterebbe che l'Italia ha il maggior numero di "unbanked", cioè di cittadini ancora privi di un conto corrente e di una carta di credito. Quindici milioni di unbanked italiani da inserire a forza nel sistema dello sfruttamento finanziario, costituiscono un bel business. L'aspetto più interessante della ricerca è che fra gli unbanked vengono considerati anche i minorenni tra i quindici ed i…

SPECULAZIONE FINANZIARIA: QUELLI CHE “E’ BRUTTA E CATTIVA”

DI ALBERTO BAGNAI ilfattoquotidiano.it Quando le cose vanno male, un colpevole bisogna trovarlo. Sì, lo so, mi direte voi, la realtà è complessa, le cause sono molteplici. Ma volete mettere quanto fa comodo dare la colpa a una sola persona, soprattutto se esercita un mestiere che nell’immaginazione collettiva è soggetto a un marchio d’infamia! Ci si mette così l’animo in pace, e si evitano spiegazioni complesse e imbarazzanti. Questa riflessione non particolarmente brillante mi…

IL CROLLO DEL DOLLARO E LA FALSA GUERRA VALUTARIA DEL GIAPPONE L'AGENDA NASCOSTA DIETRO IL QUANTITATIVE EASING-KAMIKAZE DEL GIAPPONE

DI MATTHIAS CHANG Global Research Da quando Bernanke ha lanciato il primo Q.E. in previsione di una inversione di tendenza dell'economia americana una quantità di dollari ha inondando i mercati finanziari. Queste enormi quantità di dollari –carta- igienica sono principalmente nei mercati finanziari (e nelle banche centrali) fuori dagli Stati Uniti. Un pezzo enorme è rappresentato dalle riserve delle banche centrali di Cina e Giappone. A dire la verità, il valore reale del…

L’ ISLANDA FA MARCIA INDIETRO

DI GIOVANNA CARNEVALE geopolitica-rivista.org Dopo aver fatto parlare di sé come modello economico alternativo che preserva lo stato sociale dalle ripercussioni negative del capitalismo finanziario, l’Islanda torna nelle mani di una classe politica conservatrice e neoliberista. Le elezioni legislative del 27 aprile hanno dimostrato che la maggioranza degli islandesi non apprezza la ricetta economica del centro-sinistra per risollevare il Paese dalla crisi. L’ex coalizione di…

EUROPA IN GINOCCHIO. LA MERKEL NON SA COSA FARE. E GLI EUROPEI HANNO CAPITO ANCORA MOLTO POCO

DI VALERIO LO MONACO ilribelle.com Mentre l'Italia si trova nelle condizioni di dover fronteggiare la più grande recessione dal 1970, i sentimenti di preoccupazione a livello europeo aumentano, e allo stesso tempo la Germania, se da un lato intende mantenere il pugno duro sulla situazione, dall'altro si rende conto che se vorrà continuare a far parte dell'Unione Europea almeno per come è al momento, qualche concessione in tema di rigore deve pur farla. Non solo. Sempre da parte tedesca…

BRUSCA QUASI INNOCENTE ?

DI PIERO LAPORTA pierolaporta.it Un libro sbagliato che tuttavia apre a un’ipotesi inquietante: un’altra mano dietro la strage di Capaci? Stefania Limiti, "Doppio Livello, come si organizza la destabilizzazione in Italia” (ed. Chiarelettere). Quasi 500 pagine, documentate, ricche di riferimenti, dense di fatti e pure di congetture inconcludenti. L’interesse si fa acuto nel capitolo di Capaci, l’ultimo di otto: “Dopo la strage di Capaci", in effetti, a differenza di quanto avvenne…