Archivi Giornalieri

13 Marzo 2013

HOLLYWOOD E IL PASSATO (SPIELBERG VS TARANTINO)

DI GILAD ATZMON counterpunch.org Si pensa comunemente che la storia sia un tentativo di produrre un racconto strutturato del passato. La storia ha il compito di trasmetterci fatti realmente accaduti, ma nella maggior parte dei casi non lo porta a termine. In realtà, tale disciplina è concepita per celare la nostra vergogna, per adombrare i vari elementi, eventi, incidenti e avvenimenti che non abbiamo saputo affrontare in passato. La storia, quindi, può essere considerata come un…

IL CROLLO DELLA CASA EUROPA

DI PEPE ESCOBAR asiatimes.com E vennero gli incantatori/ freddi e vecchi Resero il giorno grigio/e finì l’età dell’oro/ Poiché gli uomini caddero sotto i loro incantesimi/ Era destino che soffrissero così/ La gioia svanì/ e giunsero rammarico, sgomento, bugie/ sospiri, avidità, sfiducia, rabbia/ I cuori divennero malvagi/ le menti cieche, vuote e mute / non più speranza, non più scopo/ C’era odio tra gli stati, una vita di dolore/prigione, gemiti, lamenti/ negazione,…

“SE FOSSI STATO UN SERVO DELLA GLEBA POTEVO FARE IL CAZZO CHE MI PAREVA…”. QUANDO E' CHIUSA LA SOCIETA' APERTA

DI ALESSIO MANNINO ilribelle.com Occorre sopprimere il liberale che è in noi. Perché usurpa il significato etimologico di “libertà”, ed è la migliore maschera della dittatura vigente: il capitalismo totalitario. Libero, oggi, è solo chi ha un dato potere d’acquisto. Nemmeno più il ricco di una volta, col conto in banca pieno: adesso è ricco chi può muovere capitali non suoi. È l’economia finanziaria, bellezza. Fondata sulla liquidità evanescente. Cioè sul nulla. Popper aveva torto…