THE ECONOMIST, IL GIORNALE PIU' INFLUENTE DEL MONDO
DAL 1843, UN SETTIMANALE BRITANNICO IN PRIMA LINEA NELLA BATTAGLIA PER IL LIBERO SCAMBIO DI ALEXANDER ZEVIN monde-diplomatique.fr Quali punti in comune tra il sostegno alla guerra in Iraq e la legalizzazione delle droghe, la condanna di WikiLeaks e quella del "Leviatano statale", la celebrazione del liberismo e l'appello al salvataggio delle banche? Queste posizioni sono state tutte difese da una stessa pubblicazione : "The Economist". La quale, ogni settimana tende uno specchio…