Archivi Giornalieri

30 Novembre 2011

L'ISLANDA, IL PRIMO PAESE OCCIDENTALE A RICONOSCERE LO STATO PALESTINESE

Haaretz.com Il parlamento islandese approva misure in solidarietà con il popolo palestinese nella Giornata delle Nazioni Unite; i palestinesi ripropongono la richiesta di adesione. da Reuters e Associated Press Martedì scorso il parlamento islandese ha votato a favore del riconoscimento dei Territori Palestinesi come stato indipendente, il primo paese dell'Europa occidentale a farlo, secondo il Ministro degli Esteri islandese. Simbolicamente, la misura è passata nella…

LE SANZIONI SOLO SOLO UNA PARTE DELL'ODIO DELL'IRAN PER IL REGNO UNITO

DI ROBERT FISK The Independent È ironico che gli iraniani conoscano la storia dei relazioni anglo-persiane meglio dei britannici. Quando l'appena insediato Ministro per la Consulta Islamica richiese a Harvey Morris - il corrispondente della Reuters nell'Iran post-rivoluzionario - una storia della sua agenzia di stampa, il giornalista sollecitò il suo ufficio di Londra perché gli inviasse una biografia del barone Paul von Reuter, e si sorprese nello scoprire che il fondatore della più…

LA TURCHIA CONFUSA QUANTO LO SIAMO NOI PER LA SIRIA

DI ERIC MARGOLIS Lee Rockwell ISTANBUL – È una giornata cupa e uggiosa lungo le coste del Bosforo, il grande stretto che divide l'Europa dall'Asia. Torbido e pericoloso come la Siria, che a due passi da qui è sul punto di esplodere. La strategia turca del "non pestare i piedi" forgiata dal Ministro degli Esteri Ahmet Davatoglu ha funzionato benissimo in passato per seppellire ogni divergenza con Siria, Iran e Libano e aprire nuovi mercati miliardari agli esportatori turchi più…

LA PROSSIMA GUERRA SI AVVICINA

DI ANDREA MENSA Riceviamo e volentieri pubblichiamo Una semplice analisi economica, porta a questa sconcertante conclusione. Difficile da credere ma più difficile immaginare altre soluzioni. Il tutto nasce dalla considerazione che gli stati occidentali, le cosidette “democrazie” abbiano negli anni accumulato debiti ingenti. Nelle “democrazie” le spese dello stato vengono decise dai governi eletti, ma anche le tasse per finanziarle. I governanti, soggetti a rielezione o…

ALLA FINE L'ISLANDA HA VINTO

DI AMBROSE EVANS-PRITCHARD Telegraph.co.uk L’OCSE è davvero arrivato vicino a prevedere una recessione per l’Europa se i leader dell’UE non faranno apparire molto velocemente un prestatore di ultima istanza, e non riusciranno in qualche modo a far credere al mondo che il fondo di salvataggio EFSF esista davvero. Anche se il disastro venisse evitato, la previsione di crescita per l’eurozona è terribile. Italia, Portogallo, Grecia avranno tutte una contrazione nel…

PRESTITO DEL FMI? PER L'ITALIA UN RIMEDIO PEGGIORE DEL MALE

DI GZ cobraf.com Leggere e mandare a memoria questa frase ("…Una volta accettata la linea di credito del Fmi per l'Italia si chiuderebbe la via di accesso al mercato, perché tutti, perché tutti i prestiti effettuati dal Fondo sono ‘senior' cioè hanno il diritto ad essere pagati prima di ogni altra obbligazione dello Stato debitore. Con questa condizione chi comprerebbe più un Btp?) Verstehst Du ? Avez-vous compris ? Did you understand ? Capisc' ? E poi leggere e meditare anche…

L’EUROPA BLOCCATA DAI BANCHIERI: AL COMANDO GOLDMAN SACHS

DI PAUL CRAIG ROBERTS Global Research Il 25 novembre, due giorni dopo un’asta fallimentare asta dei titoli di stato emessi dal governo tedesco in cui la Germania non è riuscita a vendere il 35% dell’offerta di titoli decennali, il Ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble ha detto che la Germania potrebbe ritirare la richiesta avanzata alle banche private detentrici del debito sovrano di Grecia, Italia e Spagna di accettare parte del costo del piano di salvataggio con l’estinzione di…