Archivi Giornalieri

8 Ottobre 2011

A COSA SERVE LA CRISI FINANZIARIA. PARTE 3

DI PAOLO FRANCESCHETTI paolofranceschetti.blogspot.com Prospettive e soluzioni. 1) Premessa. 2) L’evoluzione della crisi economica. 3) La sospensione della corrente elettrica. 4) La dittatura prossima ventura. 5) Il possibile scenario futuro. 6) Soluzioni. 7) Conclusioni finali. 1) Premessa.Nei nostri precedenti articoli ( 1 e 2) avevamo delineato le ragioni della crisi finanziaria.Tali ragioni però erano solo parziali. In realtà c’è una ragione più profonda alla crisi che andremo…

CONSUMISMO, LA PROFEZIA DI SAN FRANCESCO

DI MASSIMO FINI ilfattoquotidiano.it Mentre tutto il mondo piange lacrime, virtuali, per Steve Jobs, morto di cancro a 56 anni (sic transit gloria mundi), io preferisco ricordare l’onomastico di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, di cui qualche giorno fa, il 4 ottobre, ricorreva l’onomastico, snobbato da quasi tutti i media italiani. Quei pochi che ne hanno parlato lo hanno legato all’Unità d’Italia, con cui il fraticello di Assisi non ha nulla a che fare perché nato prima…

STEVE JOBS MORTO A 56 ANNI, PREMATURAMENTE PER LA CHEMIOTERAPIA

E LA RADIOTERAPIA DI MIKE ADAMS Natural News La sua vita è finita prematuramente a causa delle cure, basate sulla chemioterapia e la radioterapia, cui si è sottoposto per combattere il cancro È estremamente triste vedere il costo in vite umane che la società moderna paga per la sua erronea credenza nella medicina tradizionale e nell’industria del cancro, in particolare. Il visionario Steve Jobs è morto oggi, pochi mesi dopo essersi sottoposto alla…

STEVE JOBS: LA LEGGENDA DEL SANTO IMPRENDITORE

DI PAOLO MOSSETTI looponline.info “Vive! Vive! Vive!”, sembrano ripetere quegli hashtag che accompagnano il feretro virtuale di Steve Jobs per le piazze cyber del pianeta. Chi non e’ pratico di Twitter non puo’ sapere che quei #iSad, #Thankyousteve, etc. non sono altro che “chiavi di ricerca” per inseguire il morto, per accodarsi alla infinita veglia funebre, dove il corpo del Martire e’ portato da mano a mano, ridotto in milioni di pixel, re-tweettato di polpastrello in…

PERCH LA FINE DELLA CRESCITA SIGNIFICA MAGGIORE FELICIT

DI RICHARD HEINBERG E KIRSTEN DIRKSEN Energy Bulletin “Penso che la maggioranza degli economisti sia d’accordo sul fatto che siamo a una svolta fondamentale in termini di economia finanziaria,” spiega l’autore ed educatore Richard Heinberg. “Dicono anche che potremmo avere problemi con la crescita dell’economia nel futuro, ma non vedono l’altra faccia della medaglia”.