Archivi Giornalieri

2 Agosto 2011

I GRECI SONO TUTTI COSI’ PIGRI COME DICONO ?

DI VLADIMIRO GIACCHE’ ilfattoquotidiano.it/ Con oltre un anno di ritardo rispetto a quanto sarebbe stato necessario, le autorità europee hanno finalmente preso atto dell’inevitabilità di una ristrutturazione almeno parziale del debito pubblico greco. Non sono mancate note stonate: come la proposta di chiedere in pegno il Partenone, avanzata dai finlandesi. Una proposta che fa il paio col titolo comparso sul quotidiano tedesco Bild: “Vendete le vostre isole, Greci bancarottieri!”. Quello…

GERALD CELENTE: “VERR DICHIARATA UNA LEGGE MARZIALE ECONOMICA

DI MAC SLAVO Lee Rockwell Nella sua ultima uscita quadrimestrale del Trends Journal (Estate 2011), Gerald Celente ci racconta un’altra "storia del futuro", nella quale discute di eventi economici, politici e monetari globali alla loro comparsa e quali saranno le loro conseguenze nei mesi, negli anni e nei decenni a venire. Come ha già detto in passato, è solo una questione di tempo prima che un grande attacco terroristico venga messo in atto in una nazione occidentale. E…

GHEDDAFI SI RIVOLGE A CHAVEZ PER ROMPERE L’EMBARGO

DI ANTONIO MARIA DELGADO El Nuevo Herald Il leader libico Muammar Gheddafi ha inviato alcuni emissari a Caracas alla fine della scorsa settimana per sollecitare al presidente Hugo Chávez un aiuto al suo regime, da realizzarsi con la vendita del greggio sui mercati internazionali attraverso il Venezuela per evadere le sanzioni internazionali imposte contro Tripoli, così hanno riportato fonti dell’intelligence occidentale.

L’ITALIA NELL’OCCHIO DEL CICLONE MENTRE I SOLDI STANNO FINENDO

DI AMBROSE EVANS-PRITCHARD Telegraph.co.uk I timori di una crisi di ritorno su entrambi i lati dell’Atlantico hanno provocato caos ulteriore nel mercato delle obbligazioni dell’Europa occidentale, frenando le speranze che gli accordi realizzati nella riunione di fine luglio riescano a contenere la spirale della crisi. Gli interessi sul debito a 10 anni dell’Italia hanno oltrepassato il 6 per cento in una baruffa di scambi e hanno registrato il massimo spread…

DEBITO USA: THERE WAS NO WAY

DI EUGENIO BENETAZZO cadoinpiedi.itAdesso il rischio è il downgrade del titolo di Stato. Nessuno si augura un nuovo conflitto militare, ma sappiamo che questa è una delle strade solitamente percorse dal governo per rilanciare l'economia. Obama ha dimostrato di essere una pedina sacrificabile agli interessi delle lobby. Raggiunto negli Usa l'accordo per l'innalzamento del tetto del debito. Un'intesa che allontana, almeno per il momento, il rischio default degli Usa, ma che non sembra…