Archivi Giornalieri

2 Gennaio 2011

2011: L ’ANNO IN CUI LE CITTA’ FALLISCONO ?

FONTE: WASHINGTON’S BLOG Così il Guardian ha scritto la scorsa settimana: Un’importante analista ha messo in guardia che più di 100 città americane potrebbero fallire il prossimo anno per la crisi del debito che ha colpito banche e Paesi e minaccia ora di innescare una crisi metropolitana. Meredith Whitney, l'analista di ricerca statunitense che ha correttamente previsto la crisi globale del credito, ha descritto la situazione di debiti locali e statali come il…

TRARRE PROFITTO DALLA POVERT

LA JPMORGAN SI STA ARRICCHENDO CON I BUONI ALIMENTARI! A CURA DI ECONOMIC COLLAPSE La JP Morgan è il più importante fornitore di sussidi per buoni alimentari degli Stati Uniti. Ha ottenuto l’appalto per la fornitura delle debit card relative ai buoni alimentari in 26 stati e nel distretto di Columbia. La società ottiene un compenso per ogni caso di cui si occupa, ciò significa che più americani fanno richiesta per i buoni alimentari, più aumentano i profitti per la JP Morgan. Sì, avete…

LA RIVINCITA DEI NERDS

DI LEONARDO GARCIA TSAO La Jornada Non avrebbe potuto essere più opportuno l’uscita del film “The social network”, dopo lo scandalo di Wikileaks e la nomina di Mark Zuckeberg, creatore di Facebbok, a “Uomo dell’anno”, per la rivista “Time”. L’ubiquità attuale di internet e l’importanza che assume nella vita quotidiana, necessitava di una visione cinematografica pensante. Di sicuro il progetto è finito in buone mani. David Fincher è riuscito a prescindere l’effetto visivo e la…

“MEGLIO LIBERO CHE IN BRASILE”

DI TOMMASO LABATE ilriformista.it Intervista a Sergio D’Elia: Battisti libero, criminale è il carcere italiano «Lo Stato italiano è un delinquente abituale. Basta considerare che le nostre carceri sono strumenti di tortura». E «la nostra classe politica sta ragionando secondo la logica parabrigastista del “colpirne uno”, e cioè Cesare Battisti, per assolverne cento». Intervistato dal Riformista, l’ex deputato Sergio D’Elia, leader di Nessuno tocchi Caino, grida «onore a Lula».…